1. Comprendere le spese pensionistiche
Le spese pensionistiche sono i costi associati alla fornitura di piani pensionistici ai dipendenti. In genere comprendono il costo dei benefici erogati agli attuali pensionati e i contributi versati ai fondi pensione. Queste spese sono riportate nel conto economico di un’azienda e possono avere un effetto importante sulle finanze dell’azienda.
2. Le componenti delle spese pensionistiche
Le componenti delle spese pensionistiche riportate nel conto economico possono includere il costo dei benefici pagati agli attuali pensionati, i contributi versati ai fondi pensione, il costo di mantenimento del piano, i costi amministrativi e i costi di investimento.
3. Le spese pensionistiche nel conto economico
Le spese pensionistiche sono generalmente riportate nel conto economico come voce separata, insieme agli altri costi operativi. A seconda del tipo di piano pensionistico, queste spese possono essere riportate come spese correnti o come spese differite.
4. Impatto delle spese pensionistiche sul flusso di cassa
Le spese pensionistiche possono avere un impatto notevole sul flusso di cassa di un’azienda. Le spese pensionistiche correnti sono riportate nel conto economico e riducono l’utile netto dell’azienda, mentre le spese pensionistiche differite appaiono nello stato patrimoniale e possono non incidere sul flusso di cassa dell’azienda fino a quando i benefici non vengono erogati in futuro.
5. L’ammontare delle spese pensionistiche riportate nel conto economico dipende dal tipo di piano pensionistico, dal numero di dipendenti coperti dal piano, dal tasso di rendimento atteso e dalle ipotesi attuariali utilizzate per calcolare l’ammontare delle spese.
6. Il Financial Accounting Standards Board (FASB) fornisce indicazioni su come contabilizzare le spese pensionistiche. In genere, le spese pensionistiche sono registrate secondo il metodo della competenza e sono riportate nel conto economico dell’azienda nel periodo in cui sono sostenute.
7. Oltre a riportare le spese pensionistiche nel conto economico, le società devono anche fornire informazioni dettagliate sui loro piani pensionistici nelle note al bilancio. Tale informativa deve includere informazioni sui tipi di benefici erogati, sulle ipotesi attuariali utilizzate per calcolare le spese e sul tasso di rendimento atteso.
8. A causa della complessa natura dei piani pensionistici e della varietà di fattori che possono influenzare l’ammontare delle spese pensionistiche riportate nel conto economico, è importante per le aziende pianificare in anticipo e prepararsi alle variazioni delle spese pensionistiche. Le aziende dovrebbero rivedere regolarmente i loro piani pensionistici e apportare le modifiche necessarie.
Comprendendo le componenti delle spese pensionistiche, come determinarne l’ammontare, l’impatto sul flusso di cassa, come contabilizzarle e come comunicarle, le aziende possono prepararsi meglio a eventuali variazioni delle spese pensionistiche. Questo può aiutarle a mantenere una posizione finanziaria sana e a garantire che i loro piani pensionistici siano adeguatamente finanziati.
Le cinque componenti della spesa pensionistica sono: il costo del servizio, il costo degli interessi, il rendimento atteso delle attività del piano, l’ammortamento del costo del servizio precedente e la rilevazione degli utili e delle perdite attuariali.
La spesa pensionistica è l’importo che un’azienda deve accantonare ogni anno per pagare le pensioni dei propri dipendenti. Questa spesa comprende il costo dei benefici che i dipendenti riceveranno e i costi di amministrazione del piano pensionistico.
Le spese pensionistiche sono generalmente incluse come voce nel conto economico. Tuttavia, il trattamento specifico delle spese pensionistiche può variare a seconda dei principi contabili utilizzati. Ad esempio, secondo gli U.S. GAAP, le spese pensionistiche sono generalmente rilevate in base alla competenza, mentre secondo gli IFRS, le spese pensionistiche sono generalmente rilevate in base al principio di ripartizione.
La spesa pensionistica è generalmente costituita da tre componenti: il costo del servizio, il costo degli interessi e il rendimento atteso delle attività del piano.
Il costo del servizio è la parte della spesa pensionistica che rappresenta il compenso percepito dai dipendenti per i servizi resi durante il periodo. Questo costo è generalmente funzione del numero di anni di servizio del dipendente e del suo stipendio.
Il costo degli interessi è la parte della spesa pensionistica che rappresenta il valore temporale del denaro. Questo costo si basa sul saldo della passività pensionistica, che è il valore attuale di tutti i benefici futuri dovuti ai dipendenti.
Il rendimento atteso delle attività del piano è la parte della spesa pensionistica che rappresenta il rendimento che il piano pensionistico dovrebbe ottenere dai suoi investimenti. Questo rendimento viene utilizzato per compensare la passività pensionistica e l’eventuale rendimento in eccesso viene generalmente rimborsato al datore di lavoro.