Il Contingency Pricing è un modello di tariffazione basato sul risultato di un servizio o di una transazione commerciale. Fornisce un incentivo al fornitore di servizi per raggiungere un risultato desiderato, consentendogli di guadagnare un compenso più alto in caso di successo. Questo tipo di tariffazione è spesso utilizzato nei servizi legali e nei progetti di sviluppo software, nonché in altri servizi che comportano un esito incerto.
Il Contingency Pricing offre diversi vantaggi rispetto ai modelli a prezzo fisso. Consente alle aziende di gestire i rischi e i costi in modo più efficace, in quanto non devono pagare un corrispettivo in anticipo e possono invece attendere fino al raggiungimento del risultato desiderato. Inoltre, incentiva i fornitori di servizi a fornire servizi di alta qualità, in quanto possono ottenere un compenso più elevato solo in caso di successo.
Sebbene il contingency pricing possa offrire dei vantaggi, presenta anche alcune sfide. Ad esempio, può essere difficile stimare con precisione il costo di un servizio, poiché il risultato è incerto. Inoltre, se un fornitore di servizi non riesce a raggiungere il risultato desiderato, l’azienda può avere bisogno di assumere un altro fornitore, il che può aumentare i costi.
Quando si sceglie un modello di contingency pricing, è importante considerare una serie di fattori. Tra questi, il tipo di servizio che viene fornito, il risultato desiderato e la capacità del fornitore di servizi di fornire il servizio. Inoltre, le aziende potrebbero voler considerare se il compenso si basa su una tariffa fissa o su una percentuale del costo totale.
5. Quando si negozia una parcella di contingenza, è importante considerare una serie di fattori. Tra questi, l’esperienza e la capacità del fornitore di servizi, nonché il risultato desiderato. Inoltre, le aziende dovrebbero considerare anche il costo dell’assunzione di un altro fornitore di servizi se non si raggiunge il risultato desiderato.
6. Quando si stabiliscono gli obiettivi di performance per una commissione di contingenza, è importante essere realistici. Le aziende devono assicurarsi che il risultato desiderato sia raggiungibile e che il compenso sia adeguato al livello di esperienza e capacità del fornitore di servizi. Inoltre, la definizione di obiettivi di performance può contribuire a garantire che il fornitore di servizi rimanga motivato a raggiungere il risultato desiderato.
7. Quando si stabilisce una struttura di onorari per le spese di consulenza, le aziende devono considerare il tipo di servizio da fornire, il risultato desiderato e la capacità del fornitore di servizi. Inoltre, le aziende potrebbero voler considerare se l’onorario si basa su una tariffa fissa o su una percentuale del costo totale.
8. Se il contingency pricing non è appropriato per un particolare servizio, esistono altri modelli di prezzo che le aziende possono prendere in considerazione. Tra questi vi sono i prezzi fissi, i prezzi a tempo e materiali, i prezzi a volume e i prezzi in abbonamento. Ognuno di questi modelli ha i propri vantaggi e svantaggi e le aziende devono considerare attentamente le proprie esigenze prima di prendere una decisione.
9. Quando si utilizza il contingency pricing, è importante assicurarsi che il risultato desiderato sia raggiungibile e che il compenso sia adeguato al livello di esperienza e capacità del fornitore di servizi. Inoltre, le aziende dovrebbero prendere in considerazione la definizione di obiettivi di performance per garantire che il fornitore di servizi rimanga motivato a raggiungere il risultato desiderato.
Conclusione
Il contingentamento dei prezzi è un modello di tariffazione molto diffuso che può offrire alle aziende una serie di vantaggi. Tuttavia, le aziende devono assicurarsi che il risultato desiderato sia raggiungibile e che il compenso sia adeguato al livello di esperienza e capacità del fornitore di servizi. Inoltre, le aziende dovrebbero considerare la possibilità di fissare obiettivi di performance per garantire che il fornitore di servizi rimanga motivato a raggiungere il risultato desiderato.
I costi di contingenza sono quelli che possono essere sostenuti a seconda dell’esito di un evento. Ad esempio, un’azienda potrebbe accantonare dei fondi per coprire i costi di un’azione legale in caso di controversia.
Un accantonamento del 10% è una somma di denaro che viene accantonata in caso di circostanze impreviste. Può essere utilizzato per coprire costi imprevisti o per compensare eventuali perdite di fatturato dovute a circostanze impreviste.
Non esiste una risposta definitiva a questa domanda, poiché varia a seconda dell’azienda, del progetto e del settore. Tuttavia, una percentuale tipica di imprevisti è solitamente compresa tra il 5 e il 10%. Ciò significa che per ogni 100 dollari preventivati, 5-10 dollari devono essere accantonati come imprevisti. Ciò consente una certa flessibilità in caso di costi imprevisti o ritardi.
La pianificazione di emergenza è lo sviluppo di un piano per affrontare un potenziale evento o eventi futuri che potrebbero avere un impatto negativo su un’organizzazione. Lo scopo della pianificazione di emergenza è quello di minimizzare l’impatto negativo di un evento o di sfruttare un’opportunità positiva. Il piano si sviluppa identificando i potenziali eventi che potrebbero avere un impatto e sviluppando strategie di risposta per far fronte a tali eventi. Le strategie di risposta possono includere modifiche alle operazioni aziendali, piani di comunicazione o altre azioni da intraprendere nel caso dell’evento identificato. Il piano di emergenza viene quindi implementato e testato per garantirne l’efficacia.