L’expensing dello sviluppo del prodotto è il processo di allocazione dei costi associati allo sviluppo di nuovi prodotti. Ciò include attività quali la ricerca e lo sviluppo, la prototipazione, i test e la progettazione del prodotto. Nella maggior parte dei casi, i costi sono sostenuti nelle prime fasi dello sviluppo del prodotto e vengono spesati man mano che vengono sostenuti. L’imputazione dei costi di sviluppo dei prodotti contribuisce a garantire la trasparenza e la responsabilità dei costi associati allo sviluppo dei prodotti.
L’expensing dello sviluppo prodotto aiuta a garantire che i costi associati allo sviluppo di nuovi prodotti siano accuratamente contabilizzati. Consente alle aziende di tenere traccia in modo accurato delle spese sostenute e di assicurarsi che non vi siano spese eccessive per lo sviluppo dei prodotti. Inoltre, l’esproprio per lo sviluppo dei prodotti aiuta a garantire che i costi di sviluppo dei nuovi prodotti siano adeguatamente ripartiti tra i diversi dipartimenti e divisioni.
Il principale svantaggio dell’expensing dello sviluppo prodotto è che può essere difficile tracciare e allocare con precisione i costi dello sviluppo prodotto. Inoltre, l’esproprio dei costi di sviluppo del prodotto può comportare una diminuzione della redditività a causa del fatto che i costi vengono spesi come sostenuti anziché essere capitalizzati.
La differenza tra l’espanzione e la capitalizzazione dei costi è che l’espanzione è il processo di allocazione dei costi associati allo sviluppo di nuovi prodotti nel momento in cui vengono sostenuti, mentre la capitalizzazione dei costi è il processo di allocazione dei costi associati allo sviluppo di nuovi prodotti in un periodo di tempo.
La differenza tra la spesa per lo sviluppo del prodotto e la spesa per la ricerca e lo sviluppo è che la spesa per lo sviluppo del prodotto è il processo di allocazione dei costi associati allo sviluppo di nuovi prodotti, mentre la spesa per la ricerca e lo sviluppo è il processo di espropriazione dei costi associati alle attività di ricerca e sviluppo come esperimenti di laboratorio, test e progettazione del prodotto.
Le regole contabili per l’esproprio dello sviluppo del prodotto variano da azienda ad azienda. In generale, le aziende hanno la possibilità di spendere i costi associati allo sviluppo di nuovi prodotti nel momento in cui vengono sostenuti, oppure di capitalizzarli in un periodo di tempo.
Le aziende possono massimizzare i benefici dell’expensing dello sviluppo del prodotto tracciando e allocando accuratamente i costi di sviluppo del prodotto, monitorando attentamente i costi di sviluppo del prodotto e assicurandosi che i costi allocati siano appropriati e ragionevoli.
Le implicazioni fiscali della spesa per lo sviluppo del prodotto variano a seconda della giurisdizione in cui si trova l’azienda. In generale, i costi associati allo sviluppo del prodotto sono deducibili quando vengono spesati, ma non quando vengono capitalizzati.
Le best practice per la spesatura dello sviluppo del prodotto includono l’accurato monitoraggio e l’allocazione dei costi associati allo sviluppo del prodotto, l’attento monitoraggio dei costi di sviluppo del prodotto e la garanzia che i costi allocati siano appropriati e ragionevoli. Inoltre, le aziende devono assicurarsi che i costi siano spesati nell’anno in cui sono stati sostenuti e devono consultare un commercialista qualificato per garantire la conformità alle leggi fiscali applicabili.
Lo sviluppo di un prodotto è una spesa in conto capitale perché comporta la creazione di un nuovo prodotto o il miglioramento di un prodotto esistente. Ciò include la ricerca e lo sviluppo, nonché i costi associati alla creazione di prototipi e al loro collaudo.
Non esiste una risposta definitiva a questa domanda, poiché ci sono pro e contro sia per la capitalizzazione che per la spesatura dei costi di ricerca e sviluppo. Alcune aziende scelgono di capitalizzare i costi di R&S per avere un quadro più preciso della loro situazione finanziaria, dato che la R&S può essere un investimento significativo. Tuttavia, l’espulsione dei costi di R&S può fornire un vantaggio fiscale, in quanto le spese di R&S sono deducibili dalle tasse. In definitiva, la decisione se capitalizzare o spendere i costi di R&S dipende dalla situazione finanziaria e dagli obiettivi specifici dell’azienda.
No, lo sviluppo del prodotto non rientra generalmente nelle spese operative. Lo sviluppo del prodotto è il processo di creazione di un nuovo prodotto o servizio e comprende tipicamente attività quali ricerche di mercato, progettazione del prodotto, prototipazione e test. I costi di sviluppo del prodotto possono essere significativi e spesso sono considerati una categoria separata dalle spese operative.
Sì, è possibile capitalizzare i costi di sviluppo secondo gli US GAAP. I costi di sviluppo sono considerati capitalizzabili se soddisfano tutti i seguenti criteri:
1. Sono sostenuti in relazione allo sviluppo o al miglioramento di un prodotto o servizio.
2. Si prevede che generino benefici economici futuri.
3. Possono essere misurati in modo affidabile.