Il margine di contribuzione medio ponderato (WACM) è una metrica finanziaria chiave utilizzata nell’analisi di break-even che misura la redditività dei prodotti o dei servizi di un’azienda. Si calcola prendendo la media del margine di contribuzione totale di ciascun prodotto o servizio e ponderandola poi per la quota di mercato media di ciascun prodotto o servizio. Questa metrica può aiutare a identificare quali prodotti o servizi sono più redditizi e su cui concentrarsi per massimizzare i profitti dell’azienda.
Il margine di contribuzione medio ponderato si calcola moltiplicando il margine di contribuzione di ciascun prodotto o servizio per la sua quota di mercato e sommando poi i risultati. Il margine di contribuzione si calcola sottraendo il totale dei costi variabili dal totale dei ricavi. La quota di mercato di ciascun prodotto o servizio può essere determinata dividendo le sue vendite per le vendite totali di tutti i prodotti o servizi.
Il margine di contribuzione medio ponderato può essere utilizzato per identificare quali prodotti o servizi sono più redditizi e su cui concentrarsi per massimizzare i profitti dell’azienda. Può anche aiutare a identificare quali prodotti o servizi dovrebbero essere interrotti per ridurre le spese e aumentare i profitti. Inoltre, questa metrica può essere utilizzata per confrontare i margini di contribuzione di diversi prodotti o servizi al fine di identificare quelli più redditizi.
Il margine di contribuzione medio ponderato è una metrica utile, ma presenta alcuni limiti. Ad esempio, non tiene conto dei costi fissi di ciascun prodotto o servizio e quindi non fornisce una valutazione accurata della redditività complessiva di un prodotto o servizio. Inoltre, questa metrica non tiene conto della tempistica dei ricavi e dei costi e quindi può essere fuorviante quando si analizza la redditività di un prodotto o servizio a lungo termine.
Il margine di contribuzione medio ponderato può essere utilizzato nell’analisi di break-even per identificare il punto di pareggio e la quantità di vendite necessarie per raggiungerlo. Ciò avviene calcolando i costi fissi totali e sottraendo poi il margine di contribuzione medio ponderato dai costi fissi totali. La differenza tra i due valori rappresenta il punto di pareggio.
I costi fissi sono costi che rimangono invariati indipendentemente dall’ammontare delle vendite o della produzione. Esempi di costi fissi sono l’affitto, gli stipendi, i premi assicurativi e l’ammortamento. Questi costi devono essere presi in considerazione quando si calcola il punto di pareggio.
Un buon esempio di margine di contribuzione medio ponderato è rappresentato da un’azienda che produce cinque prodotti diversi. I prodotti hanno margini di contribuzione diversi e quote di mercato diverse. Moltiplicando il margine di contribuzione di ciascun prodotto per la sua quota di mercato e sommando poi i risultati, l’azienda può calcolare il suo margine di contribuzione medio ponderato.
Esistono diversi modi per aumentare il margine di contribuzione medio ponderato. Tra questi, l’aumento del margine di contribuzione di ciascun prodotto o servizio, l’aumento della quota di mercato di ciascun prodotto o servizio e l’aumento delle vendite complessive. Inoltre, le aziende possono concentrarsi sulla riduzione dei costi fissi per aumentare la loro redditività.
Il margine di contribuzione medio ponderato è una metrica finanziaria chiave utilizzata nell’analisi di break-even per misurare la redditività dei prodotti o dei servizi di un’azienda. Si calcola prendendo la media del margine di contribuzione totale di ciascun prodotto o servizio e ponderandola poi per la quota di mercato media di ciascun prodotto o servizio. Questa metrica può aiutare a identificare quali prodotti o servizi sono più redditizi e su cui concentrarsi per massimizzare i profitti dell’azienda.
Per calcolare il punto di pareggio medio ponderato, è necessario determinare i costi fissi totali, i costi variabili per unità, il prezzo di vendita per unità e il peso di ciascun livello di produzione. Il peso è determinato dal numero di unità prodotte a ciascun livello.
Per calcolare il punto di pareggio medio ponderato, dividere i costi fissi totali per la media ponderata dei costi variabili per unità. In questo modo si ottiene il numero di unità che devono essere vendute per raggiungere il punto di pareggio.
Il margine di contribuzione al punto di pareggio è la quantità di ricavi che un’azienda deve generare per coprire i costi fissi. Per calcolare il margine di contribuzione al punto di pareggio, dividere i costi fissi totali dell’azienda per il rapporto del margine di contribuzione. Il rapporto del margine di contribuzione è la differenza tra il prezzo di vendita per unità e il costo variabile per unità.
Non esiste una risposta definitiva a questa domanda, poiché dipende da una serie di fattori, tra cui il budget complessivo di Bridgestone per il marketing e la pubblicità, nonché le strategie e le tattiche specifiche impiegate. Tuttavia, un buon punto di partenza sarebbe quello di calcolare la percentuale del margine di contribuzione medio ponderato (WACM) per ciascuna delle attività pubblicitarie e di marketing di Bridgestone, per poi utilizzare queste informazioni per sviluppare una percentuale WACM complessiva per il prossimo budget annuale dell’azienda.