Il guadagno o la perdita finanziaria totale è un concetto importante della contabilità, utilizzato per misurare le prestazioni finanziarie e il successo di un’azienda. Si riferisce alla differenza tra le entrate totali e le spese totali di un’azienda. Il guadagno o la perdita finanziaria totale viene utilizzato per misurare il reddito netto di un’azienda, ovvero la somma di denaro di cui un’azienda dispone dopo aver sottratto le spese dalle entrate.
I guadagni e le perdite finanziari possono essere suddivisi in due categorie principali: realizzati e non realizzati. I guadagni o le perdite realizzati si verificano quando una società ha registrato un reddito o una spesa che è stata realizzata. I guadagni o le perdite non realizzati si verificano quando una società deve ancora riconoscere un reddito o una spesa che non è ancora stata realizzata.
Un esempio di guadagno o perdita finanziaria realizzata si ha quando un’azienda vende un’attività per un prezzo superiore a quello pagato per l’attività stessa. Se l’azienda ha acquistato l’attività per 100 dollari e l’ha venduta per 110 dollari, l’azienda avrebbe un guadagno finanziario realizzato di 10 dollari.
Un esempio di guadagno o perdita finanziaria non realizzata si ha quando un’azienda detiene un investimento che è aumentato di valore. Se l’azienda ha acquistato l’investimento per 100 dollari e ora vale 110 dollari, l’azienda ha un guadagno finanziario non realizzato di 10 dollari.
Il guadagno o la perdita finanziaria totale si calcola sottraendo le spese totali di un’azienda dalle sue entrate totali. Ad esempio, se un’azienda ha un reddito totale di 50
Il guadagno o la perdita finanziaria totale viene utilizzato per misurare le prestazioni finanziarie e il successo di un’azienda. Viene anche utilizzato per misurare il reddito netto di un’azienda, che è la somma di denaro di cui un’azienda dispone dopo aver sottratto le spese dalle entrate.
Quando si calcola il guadagno o la perdita finanziaria totale, è importante ricordare di includere tutte le entrate e le uscite di un’azienda. È inoltre importante considerare la tempistica delle entrate e delle uscite, nonché le imposte applicabili che potrebbero essere dovute.
Le implicazioni fiscali del guadagno o della perdita finanziaria totale dipendono dal tipo di guadagno o perdita e dalla giurisdizione in cui è stato realizzato. In generale, le plusvalenze realizzate sono soggette a tassazione, mentre quelle non realizzate non lo sono. È importante consultare un professionista fiscale quando si considerano le implicazioni fiscali di un guadagno o di una perdita finanziaria totale.
Per generare un guadagno finanziario, è necessario che le entrate siano superiori alle uscite. Questo può essere ottenuto con diversi metodi, come investire, guadagnare interessi sui risparmi o vendere oggetti a un prezzo superiore a quello pagato. Per sostenere un guadagno finanziario nel tempo, è necessario continuare a raccogliere più denaro di quanto se ne spenda.
I guadagni e le perdite sono riportati nel conto economico.
Esistono due tipi di conto economico: quello a una fase e quello a più fasi. In un conto economico a una fase, tutte le entrate e le uscite sono raggruppate in un’unica categoria e il risultato netto è un utile o una perdita. In un conto economico a più fasi, le entrate e le uscite sono separate in diverse categorie, in modo da poter avere un quadro più chiaro della salute finanziaria complessiva dell’azienda.
La maggior parte delle aziende utilizza un conto economico a più fasi. In un conto economico a più fasi, i ricavi sono elencati per primi, seguiti dal costo del venduto, dal profitto lordo, dai costi operativi e, infine, dal reddito netto (o dalla perdita netta). Pertanto, se un’azienda registra una perdita netta nel periodo, tale perdita sarà riportata in fondo al conto economico.
In contabilità, la perdita finanziaria si riferisce generalmente alla diminuzione del valore di un’attività. Ad esempio, se il prezzo delle azioni di una società scende, la società ha subito una perdita finanziaria. Altri esempi di perdite finanziarie sono le perdite sugli investimenti, le perdite dovute a disastri naturali e le perdite dovute a furti o frodi.
Esistono diversi modi per calcolare i guadagni finanziari, a seconda del tipo di guadagno. Ad esempio, se si sta calcolando il guadagno su un investimento, si prende il prezzo di vendita dell’investimento e si sottrae il prezzo di acquisto, quindi si sottraggono gli eventuali costi associati alla vendita dell’investimento (come le commissioni di intermediazione). In questo modo si ottiene il guadagno totale sull’investimento.
Se si sta calcolando il guadagno sulla vendita di un immobile, si prende il prezzo di vendita dell’immobile e si sottrae il prezzo di acquisto originale, quindi si sottraggono gli eventuali costi associati alla vendita dell’immobile (come le commissioni immobiliari). In questo modo si ottiene il guadagno totale sulla vendita dell’immobile.
Esistono anche altri tipi di plusvalenze finanziarie, come quelle derivanti dalla vendita di un’azienda o dalla cessione di beni. Il calcolo di questi tipi di plusvalenze può variare a seconda della situazione, quindi è meglio consultare un commercialista o un consulente finanziario per determinare il modo migliore di calcolare la plusvalenza in ogni situazione.