I controlli di base sono una forma di due diligence che prevede la ricerca di un individuo o di un’azienda per determinarne la legittimità e l’affidabilità. Forniscono un esame approfondito di tutte le entità che possono essere coinvolte in una transazione, compresa la storia legale e finanziaria, i precedenti penali, la storia creditizia e altro ancora. I controlli di base possono essere utilizzati per verificare l’identità e la reputazione di un individuo o di un’azienda, nonché per scoprire qualsiasi informazione potenzialmente dannosa.
I controlli sul passato sono una parte necessaria della gestione di un’azienda di successo. Forniscono alle aziende informazioni preziose su potenziali clienti, partner e dipendenti. Questo può essere particolarmente importante per le aziende che stanno pensando di avviare un rapporto commerciale con qualcuno che non conoscono bene. I controlli sul background possono essere utilizzati anche per verificare l’accuratezza delle credenziali, come una laurea o una certificazione professionale.
I controlli di base sono disponibili in molte forme e possono essere adattati alle esigenze dell’azienda. I tipi più comuni di controlli di base includono controlli della storia criminale, controlli del credito e verifica dell’occupazione. Inoltre, le aziende possono richiedere controlli più specialistici, come quelli finanziari, i test antidroga e le verifiche scolastiche e professionali.
Per ottenere risultati più accurati e affidabili, il controllo dei precedenti dovrebbe essere condotto da un professionista. I servizi di controllo dei precedenti professionali forniscono rapporti completi e possono verificare l’accuratezza delle informazioni fornite. È importante scegliere un servizio affidabile che rispetti tutte le leggi e le normative vigenti.
I datori di lavoro devono attenersi a tutte le leggi applicabili quando effettuano un controllo dei precedenti. Ciò include l’ottenimento del consenso scritto da parte dell’individuo, la conformità con il Fair Credit Reporting Act e l’osservanza delle normative statali e locali. I datori di lavoro devono sempre consultare un consulente legale prima di effettuare un controllo dei precedenti per garantire la conformità.
I controlli dei precedenti possono fornire una serie di informazioni, a seconda del tipo di controllo richiesto. I tipi più comuni di informazioni ottenute sono i precedenti penali, la storia creditizia, la verifica dell’istruzione e dell’occupazione e i dati di guida.
No, i controlli non sono sempre accurati. L’accuratezza delle informazioni dipende dalla qualità dei dati e dall’accuratezza dei registri. Inoltre, i controlli di base condotti da un servizio professionale sono solitamente più affidabili di quelli condotti da un singolo individuo.
Il costo di un controllo può variare a seconda del tipo di controllo e della complessità della richiesta. In genere, i servizi di controllo dei precedenti richiedono una tariffa per i loro servizi, che può variare da pochi dollari a diverse centinaia di dollari.
“La maggior parte dei datori di lavoro effettua una qualche forma di controllo sui precedenti dei candidati al lavoro. Il tipo di informazioni che si possono ottenere attraverso un controllo dei precedenti varia, ma può includere i precedenti penali, la storia lavorativa e le qualifiche scolastiche.
Lo scopo di un controllo è quello di aiutare il datore di lavoro a valutare se il candidato è adatto al lavoro. Ad esempio, un datore di lavoro può voler controllare i precedenti penali di un candidato per vedere se è stato condannato per reati che lo renderebbero inadatto al ruolo.
I controlli sull’anamnesi lavorativa possono aiutare a verificare le affermazioni di un candidato in merito ai suoi precedenti ruoli e responsabilità lavorative. Queste informazioni possono essere importanti per valutare l’idoneità del candidato al ruolo.
Anche le qualifiche scolastiche possono essere verificate nell’ambito di un controllo dei precedenti. Questo serve a confermare che il candidato ha le qualifiche richieste per il lavoro”.
Esistono diversi modi in cui un luogo di lavoro può effettuare un controllo dei precedenti. Un modo è quello di affidarsi a una società terza specializzata in questo tipo di operazioni. Un altro modo è quello di farlo internamente, utilizzando registri pubblici o banche dati private.
La cosa più importante da tenere a mente è che, indipendentemente dal metodo utilizzato, è necessario avere il consenso del potenziale dipendente prima di eseguire un controllo dei precedenti. In caso contrario, si tratta di una violazione del diritto alla privacy.
Una volta ottenuto il consenso, è possibile avviare il processo di verifica dei precedenti. Se si utilizza un’azienda terza, è probabile che questa disponga di un modulo online da compilare. Questo includerà informazioni quali il nome del dipendente, la data di nascita, il numero di previdenza sociale e l’indirizzo attuale.
Se il controllo del background viene effettuato internamente, è necessario raccogliere le stesse informazioni dal dipendente. Dovrete poi effettuare una ricerca nei registri pubblici, come quelli dei tribunali, per vedere se c’è qualcosa che potrebbe squalificare il dipendente dal lavoro. È anche possibile utilizzare banche dati private, anche se possono essere più costose.
Una volta ottenute tutte le informazioni, dovrete valutarle per verificare se il dipendente è qualificato per il lavoro. Ciò include la considerazione di eventuali precedenti penali, della storia creditizia e della storia lavorativa. Se tutto sembra a posto, si può procedere con l’assunzione del dipendente.