Le agenzie di lavoro interinale sono un ottimo modo per trovare lavoratori qualificati per lavori a breve termine o stagionali. Ma quando si tratta di assumere, i datori di lavoro devono assicurarsi che le persone che stanno portando a bordo siano quelle che dicono di essere. A tal fine, molte agenzie effettuano controlli sui precedenti dei candidati. Ma cosa comporta questo processo e cosa devono sapere i datori di lavoro sui costi e sui requisiti legali?
Un’agenzia di lavoro interinale è una società che aiuta le aziende a trovare lavoratori qualificati per posizioni a breve termine o stagionali. L’agenzia si occupa del processo di reclutamento e aiuta i datori di lavoro a trovare i candidati migliori per il lavoro.
Sì, molte agenzie effettuano controlli sui precedenti dei potenziali dipendenti. Questo processo comporta il controllo dei precedenti penali e finanziari del candidato, nonché la verifica della sua identità e della sua storia lavorativa.
I controlli sui precedenti possono variare a seconda del tipo di lavoro e dell’agenzia. Alcuni dei controlli più comuni che le agenzie eseguono sono i controlli dei casellari giudiziari, i controlli dei registri finanziari, la verifica dell’identità e i controlli della storia lavorativa.
Come minimo, i datori di lavoro devono effettuare controlli sui precedenti di tutti i nuovi assunti, indipendentemente dalla posizione. Tuttavia, a seconda del lavoro, i datori di lavoro possono decidere di sottoporre alcuni candidati a controlli aggiuntivi.
Il costo dei controlli può variare a seconda del tipo di controllo e dell’agenzia. In generale, i datori di lavoro devono aspettarsi di pagare una tassa per ogni controllo.
Se un’agenzia non esegue controlli sui precedenti, è importante che i datori di lavoro ne scoprano il motivo. La mancata esecuzione di controlli sui precedenti può mettere a rischio le aziende, consentendo l’assunzione di persone potenzialmente pericolose o non qualificate.
In alcuni casi, i controlli dei precedenti sono richiesti dalla legge. Ad esempio, i datori di lavoro di alcuni settori possono essere obbligati a eseguire controlli sui precedenti dei dipendenti.
L’utilizzo di un’agenzia che esegue controlli sui precedenti può aiutare le aziende a proteggere i propri dipendenti e clienti, assicurandosi che vengano assunte solo persone qualificate. Inoltre, può aiutare i datori di lavoro a risparmiare tempo e denaro, assicurandosi di assumere solo i candidati migliori.
I segnali di allarme in un controllo preliminare all’assunzione possono includere una storia criminale, discrepanze su un curriculum o una domanda di lavoro, una storia di spostamenti di lavoro o un cattivo punteggio di credito.
Le agenzie di selezione del personale di solito controllano le referenze come parte del loro processo di screening dei potenziali candidati. Questo li aiuta a verificare le informazioni fornite sul curriculum del candidato e a farsi un’idea più precisa della sua storia professionale e delle sue competenze. La verifica delle referenze consente inoltre alle agenzie di selezione del personale di individuare eventuali segnali di allarme che potrebbero rendere un candidato non adatto a una determinata posizione.
Ci sono diversi fattori che possono causare il fallimento di un controllo dei precedenti lavorativi. Uno dei più comuni è la presenza di precedenti penali. Se avete delle condanne sulla vostra fedina penale, è probabile che questo venga evidenziato in un controllo del background e che vi faccia fallire. Altri fattori che possono causare l’insuccesso di un controllo dei precedenti sono una storia di cattivo credito o una storia di uso di droghe.
L’assunzione di nuovi dipendenti comporta sempre un certo livello di rischio e l’esecuzione di un controllo dei precedenti è un modo per ridurre tale rischio. Anche se non c’è garanzia che un controllo dei trascorsi possa individuare tutte le bandiere rosse, può darvi un’idea più precisa di chi state assumendo e se può rappresentare un rischio per la vostra azienda.
Ci sono diversi fattori che possono rallentare un controllo dei precedenti. Uno è il caso in cui il candidato abbia un nome comune, che può rendere difficile l’identificazione della persona corretta. Un altro è se il richiedente ha una lunga storia, che può richiedere tempo per essere verificata. Inoltre, se il richiedente ha vissuto in più Stati o Paesi, il processo può essere più lungo.