Le note disattese sono un tipo di debito che non viene pagato alla scadenza. Quando ciò accade, il creditore può prendere provvedimenti per assicurarsi che il denaro dovuto venga riscosso. Comprendere il processo di registrazione di queste note è importante per qualsiasi azienda che abbia un debito in sospeso.
Prima di registrare una nota disonorata, è necessario calcolare l’importo dovuto. Questo include gli interessi o le commissioni maturati dal momento dell’emissione della nota. Una volta determinato l’importo totale dovuto, è possibile avviare il processo di registrazione.
Il primo passo per registrare una nota disonorata è registrare la nota originale. Ciò comporta l’addebito di un conto crediti per l’importo originariamente dovuto e l’accredito di un conto debitori per lo stesso importo.
Una volta che la nota originale è stata registrata, il passo successivo è quello di registrare la nota disonorata. A tal fine, si addebita un conto note disonorate e si accredita il conto debitori per l’importo della nota più gli interessi o le commissioni maturati.
5. Il passo successivo consiste nel rettificare il conto dei crediti per riflettere la nota disonorata. Ciò avviene addebitando al conto dei crediti l’importo della nota più eventuali interessi o commissioni maturati e accreditando il conto della nota disonorata.
Se la nota disonorata viene recuperata, il primo passo consiste nel registrare tale recupero. Ciò avviene addebitando il conto della nota disonorata e accreditando il conto del debitore per l’importo della nota più gli interessi o le commissioni maturati.
7. Dopo aver registrato il recupero della nota disonorata, il conto dei crediti deve essere rettificato per riflettere il recupero. Ciò avviene addebitando al conto dei debitori l’importo della nota più eventuali interessi o commissioni maturati e accreditando il conto dei crediti.
Se la nota non viene recuperata, il primo passo consiste nel registrare la perdita sulla nota. A tal fine si addebita il conto delle perdite su note disonorate e si accredita il conto delle note disonorate per l’importo della nota più eventuali interessi o commissioni maturati.
9. Infine, il conto dei crediti deve essere rettificato per riflettere la perdita sulla nota. Ciò avviene addebitando il conto della nota disonorata e accreditando il conto dei crediti per l’importo della nota più eventuali interessi o commissioni maturati.
Seguendo questi passaggi, le aziende possono facilmente registrare le note disonorate che si presentano. La registrazione delle note disconosciute è un elemento importante per garantire la riscossione dei crediti e ridurre al minimo le perdite.
Una nota di credito è un debito nei confronti di un’azienda da parte di un individuo o di un’altra azienda. Se questo debito non viene pagato alla scadenza, si dice che è disonorato. Ciò può avere gravi conseguenze per l’azienda, che dovrà rincorrere il debito per ottenere il pagamento. Questo può essere un processo lungo e costoso e può anche danneggiare il rapporto dell’azienda con la persona o l’azienda che ha il debito.
Una cambiale è un documento che contiene la promessa scritta di pagare una certa somma di denaro a una persona o a un ente specifico. La cambiale specifica anche quando il denaro deve essere pagato e può includere ulteriori termini e condizioni.
Per registrare una cambiale, occorre innanzitutto registrare la data della cambiale, la somma di denaro promessa e il nome della persona o dell’entità a cui è dovuto il pagamento. Sarà quindi necessario addebitare il conto appropriato (di solito Cassa o Crediti) e accreditare il conto Promissory Note.
Le cambiali attive sono strumenti finanziari che rappresentano la promessa di una parte di pagare a un’altra parte una determinata somma di denaro a una data successiva. La parte che riceve il pagamento è detta beneficiario, mentre la parte che effettua il pagamento è detta pagatore.
Le note da ricevere sono tipicamente registrate nei registri contabili del beneficiario come un’attività. Il beneficiario riconosce la nota come un’attività perché rappresenta una promessa da parte del pagatore di pagare una certa somma di denaro in futuro. Il beneficiario registrerà anche il corrispondente importo di denaro che il pagatore deve come passività.
Quando il pagatore pagherà effettivamente il denaro al beneficiario, quest’ultimo ridurrà l’importo della nota di credito dell’importo pagato e ridurrà anche la passività corrispondente.
Gli assegni disconosciuti sono generalmente registrati come un addebito in Crediti e un accredito in Cassa.
Supponendo di essere il beneficiario dell’assegno:
Se un assegno viene disconosciuto (cioè la banca lo restituisce perché il conto è chiuso o i fondi sono insufficienti), si deve addebitare il conto Crediti e accreditare il conto Cassa. Il conto Crediti è diminuito perché non si riceverà il pagamento dell’assegno e il conto Cassa è diminuito perché si ha meno liquidità a disposizione.