1. Che cos’è un grafico raggruppato?
Un grafico a grappolo è una rappresentazione visiva dei dati utilizzata per confrontare e contrastare diverse variabili. Viene creato raggruppando punti di dati correlati in colonne separate, o cluster, su un grafico. I grafici raggruppati vengono utilizzati per illustrare le differenze tra vari gruppi di dati, tra cui le cifre delle vendite, le spese e altri dati finanziari.
2. Vantaggi dell’uso dei grafici a grappolo
I grafici a grappolo consentono di identificare rapidamente le tendenze e i modelli nelle serie di dati. Sono inoltre estremamente utili per tracciare i cambiamenti in più periodi di tempo, consentendo agli utenti di confrontare i set di dati uno accanto all’altro. I grafici a grappolo possono anche essere utilizzati per confrontare le prestazioni relative di diversi gruppi o entità, sia all’interno di una singola azienda che tra più aziende.
3. Creare un grafico a cluster in Excel
Creare un grafico a cluster in Excel è un processo relativamente semplice. Innanzitutto, selezionate i punti di dati che volete confrontare e poi selezionate la scheda “Inserisci” sulla barra multifunzione di Excel. Da qui, selezionare “Grafici” e quindi “Grafico raggruppato”. Si aprirà un menu di opzioni per personalizzare il grafico, tra cui il tipo di grafico desiderato (a barre, a linee o a torta), le dimensioni del grafico e i colori da utilizzare.
4. Regolare il formato di un grafico raggruppato
Una volta creato il grafico raggruppato, si potrebbe voler regolare il suo formato. Per farlo, selezionare la scheda “Formato” sulla barra multifunzione di Excel. Qui è possibile cambiare il tipo di grafico, regolare le etichette degli assi, aggiungere o rimuovere punti di dati e altro ancora. È inoltre possibile personalizzare l’aspetto del grafico, compresi i colori, i caratteri e le etichette.
5. I set di dati nei grafici raggruppati
I grafici raggruppati possono contenere qualsiasi tipo di set di dati. Si tratta di dati numerici, come le cifre di vendita o le spese, e di dati categorici, come i dati demografici dei clienti o le categorie di prodotti. Quando si crea un grafico a cluster, è importante ricordare che tutti i set di dati devono essere dello stesso tipo. In questo modo si garantisce che i dati vengano visualizzati in modo accurato e che le tendenze e i modelli possano essere facilmente identificati.
6. Per facilitare l’interpretazione di un grafico a cluster, è importante etichettare le categorie del grafico. Per farlo, selezionare la scheda “Layout” della barra multifunzione di Excel e poi l’opzione “Etichette dati”. Si aprirà un menu in cui sarà possibile inserire le etichette per ogni categoria.
7. Legende dei grafici raggruppati
Le legende sono un elemento importante dei grafici raggruppati. Forniscono agli utenti una chiave di lettura del grafico e contribuiscono a rendere i dati più facili da interpretare. Le legende possono essere aggiunte a un grafico a cluster selezionando la scheda “Layout” sulla barra multifunzione di Excel e selezionando l’opzione “Legenda”. Da qui è possibile personalizzare la posizione della legenda, i colori, il carattere e altro ancora.
8. Aggiunta di titoli ai grafici raggruppati
Quando si crea un grafico raggruppato, è importante aggiungere un titolo per facilitarne l’interpretazione. I titoli possono essere aggiunti selezionando la scheda “Layout” sulla barra multifunzione di Excel e selezionando l’opzione “Titolo del grafico”. Si aprirà un menu in cui sarà possibile inserire un titolo per il grafico.
9. Esempi di grafici raggruppati
I grafici raggruppati sono un ottimo modo per visualizzare e analizzare le serie di dati. Possono essere utilizzati per confrontare i dati di vendita, le spese, i dati demografici dei clienti e altro ancora. Per capire meglio come creare e utilizzare i grafici raggruppati, è utile guardare alcuni esempi. In rete sono disponibili molti esempi diversi di grafici raggruppati, tra cui grafici a barre, grafici a linee e grafici a torta.
Un grafico a cluster è un grafico che utilizza barre o colonne per visualizzare i punti di dati raggruppati per categoria. Questo tipo di grafico viene solitamente utilizzato per confrontare i punti di dati all’interno di una determinata categoria. Ad esempio, un grafico a cluster può essere utilizzato per confrontare le vendite di due prodotti all’interno di un determinato mercato.
I grafici a grappolo sono grafici che raggruppano dati simili per confrontarli. Ad esempio, un grafico a barre raggruppato può essere utilizzato per confrontare le vendite di due prodotti diversi in anni diversi. Le barre di ciascun prodotto verrebbero raggruppate e gli anni sarebbero indicati sull’asse delle ascisse. Questo tipo di grafico consente di vedere facilmente come sono cambiate le vendite di ciascun prodotto nel tempo.
Non esiste una risposta definitiva a quando i grafici a barre raggruppate debbano essere utilizzati in Excel, poiché dipende dai dati rappresentati e da ciò che l’utente vuole comunicare con il grafico. Tuttavia, i grafici a barre raggruppati sono tipicamente utilizzati per confrontare i punti di dati all’interno di una categoria o per confrontare più categorie di dati. Ad esempio, un grafico a barre raggruppato può essere utilizzato per confrontare la quota di mercato di diverse aziende all’interno di un particolare settore.
Un grafico a colonne raggruppate è un grafico che visualizza i dati in colonne separate che vengono raggruppate insieme. Un grafico a colonne impilate è un grafico che visualizza i dati in colonne separate che vengono impilate l’una sull’altra.