Un plan-o-gram è una rappresentazione visiva della disposizione dei prodotti in un punto vendita. Viene utilizzato per aiutare i rivenditori e i produttori a organizzare il layout del negozio e il posizionamento dei prodotti per coinvolgere al meglio i clienti e aumentare le vendite. Leggendo un plan-o-gram, si possono ottenere informazioni sulle strategie più efficaci di posizionamento dei prodotti e di layout del punto vendita.
L’interpretazione di un plan-o-gram può essere vantaggiosa sia per i rivenditori che per i produttori. Per i rivenditori, può aiutare a massimizzare la visibilità dei prodotti, ad aumentare le vendite e a migliorare l’esperienza di acquisto dei clienti. Per i produttori, la comprensione del plan-o-gram può aiutarli a determinare le posizioni migliori per posizionare i loro prodotti al fine di aumentare le vendite.
Interpretare un plan-o-gram non è difficile, ma richiede una certa conoscenza dei layout dei negozi al dettaglio e delle strategie di posizionamento dei prodotti. Quando leggete un plan-o-gram, prestate attenzione al posizionamento dei prodotti, alle distanze tra i prodotti e alla codifica dei colori dei prodotti. Può anche essere utile considerare il modo in cui gli acquirenti si muovono all’interno del negozio, dove è probabile che si fermino e da quali articoli possono essere attratti.
Esistono diversi tipi di visualizzazioni di planimetrie che possono essere utilizzate per determinare il miglior posizionamento dei prodotti e il layout del punto vendita. Alcuni esempi sono i plan-o-grammi lineari, che mostrano i prodotti in modo lineare; i plan-o-grammi endcap, che evidenziano i prodotti situati alla fine di un corridoio; e i plan-o-grammi multilivello, che mostrano i prodotti disposti su più livelli.
Analizzare il traffico del punto vendita con un plan-o-gram può aiutare i rivenditori e i produttori a determinare il miglior posizionamento dei prodotti e il layout del punto vendita. Osservando dove gli acquirenti trascorrono il tempo e da quali prodotti sono attratti, i rivenditori e i produttori possono prendere decisioni informate sul posizionamento dei prodotti.
Apportare modifiche a un piano-gramma può essere un modo efficace per aumentare le vendite e migliorare il coinvolgimento dei clienti. Quando si apportano modifiche a un piano-gramma, si deve considerare il posizionamento dei prodotti, le distanze tra i prodotti e il codice colore dei prodotti. Può anche essere utile considerare come gli acquirenti si muovono all’interno del negozio, dove è probabile che si soffermino e da quali articoli possono essere attratti.
Quando si interpreta un plan-o-gram, ci sono alcune linee guida da tenere a mente. Assicuratevi di concentrarvi sul posizionamento dei prodotti, sulle distanze tra i prodotti e sulla loro codifica cromatica. Considerate anche il modo in cui gli acquirenti si muovono all’interno del negozio, dove è probabile che si fermino e da quali articoli possono essere attratti.
8. Quando si interpreta un plan-o-gramma, può capitare che le immagini non abbiano senso o non corrispondano al layout reale del punto vendita. In questi casi, è importante risolvere il problema e capire quale sia la causa della discrepanza. Cercate gli schemi nel planogramma che possono contribuire al problema e apportate le modifiche necessarie al planogramma.
Un planogramma è un diagramma che mostra come i prodotti dovrebbero essere disposti sugli scaffali di un negozio al dettaglio. Lo scopo di un planogramma è quello di aiutare i dipendenti del negozio a sapere dove mettere i prodotti e di aiutare i clienti a trovare i prodotti che stanno cercando.
I planogrammi e i reset sono entrambi tipi di retail merchandising. I planogrammi sono rappresentazioni visive di come i prodotti dovrebbero essere disposti sugli scaffali e negli espositori. I reset sono modifiche fisiche effettive alla disposizione dei prodotti sugli scaffali e negli espositori. I planogrammi sono in genere creati dai rivenditori o dai produttori, mentre i reset sono di solito eseguiti da squadre di reset addestrate che lavorano per i rivenditori o le società di merchandising.
POG e reset sono entrambi termini utilizzati nel settore della pubblicità e del marketing. POG è l’acronimo di Point of Purchase (punto di acquisto) e reset si riferisce al processo di ripristino di una campagna pubblicitaria. Il POG riguarda il luogo e il momento in cui un cliente effettua un acquisto, mentre il reset di una campagna pubblicitaria significa ricominciare la campagna da zero.
Ci sono quattro fasi fondamentali nel processo di vendita al dettaglio:
1. Pianificazione e merchandising: Questa fase prevede la creazione di un piano di vendita al dettaglio e la selezione della merce che sarà messa in vendita.
2. Operazioni del negozio: Questa fase comprende l’apertura del negozio, la gestione delle operazioni quotidiane e l’assistenza ai clienti.
3. Marketing e promozione: Questa fase prevede la promozione del negozio e della sua merce presso i potenziali clienti.
4. Gestione finanziaria: Questa fase prevede il monitoraggio delle vendite, delle spese e dei profitti per garantire il successo finanziario del negozio.
Le 6 P delle operazioni di vendita al dettaglio sono: prezzo, promozione, prodotto, posizionamento, persone e processo. Ognuno di questi elementi deve essere gestito con attenzione per garantire il successo di un’attività di vendita al dettaglio.
Il prezzo è forse l’elemento più importante delle 6 P, in quanto determina l’entità dei ricavi di un’attività. Le promozioni e gli sconti possono essere utilizzati per influenzare il comportamento dei clienti, ma bisogna fare attenzione che i prezzi non siano troppo bassi, poiché ciò può erodere i profitti. Anche la selezione e il posizionamento dei prodotti sono importanti, in quanto determinano ciò che i clienti vedranno e compreranno. Le persone che lavorano in un negozio al dettaglio devono essere adeguatamente formate e motivate per fornire un buon servizio ai clienti. Infine, il processo di gestione di un’attività di vendita al dettaglio deve essere efficiente ed efficace, per mantenere bassi i costi e alti i profitti.