Un piano di ammortamento è uno strumento importante per le aziende per tenere traccia della diminuzione di valore di un bene nel tempo. Questo documento serve a registrare il costo iniziale del bene, la sua vita stimata e l’ammontare dell’ammortamento da effettuare ogni anno. Di solito viene creato al momento dell’acquisto di un bene e aggiornato annualmente per riflettere le variazioni di valore del bene.
Il costo iniziale di un bene è il prezzo di acquisto, comprensivo dei costi di spedizione, installazione e degli strumenti o accessori necessari. Questo numero deve essere documentato nel piano di ammortamento e servirà come base per tutti i calcoli futuri.
La vita utile di un bene è la durata stimata della sua utilità per l’azienda. Questa può variare molto a seconda del tipo di bene, del suo scopo e del modo in cui viene utilizzato. È importante essere realistici quando si stima la vita utile di un bene, poiché ciò avrà un forte impatto sull’importo dell’ammortamento annuale.
Esistono diversi metodi utilizzati per calcolare l’ammortamento, tra cui quello a quote costanti, quello a doppio decrescente e quello per unità di produzione. Il metodo utilizzato deve basarsi sulla durata prevista del bene, sul suo utilizzo e sulla politica contabile dell’azienda.
Una volta determinati il costo iniziale e la vita utile di un bene, è possibile calcolare l’ammortamento annuale. Questo si ottiene dividendo il costo iniziale per la vita utile e moltiplicando il risultato per un fattore che riflette il metodo di ammortamento utilizzato.
Il piano di ammortamento deve includere il costo iniziale del bene, la sua vita utile, il metodo di ammortamento utilizzato e l’importo dell’ammortamento effettuato ogni anno. Dovrebbe anche includere la descrizione del bene, la data di acquisto e qualsiasi nota relativa alla manutenzione o all’utilizzo.
Il piano di ammortamento deve essere aggiornato annualmente per riflettere eventuali variazioni del valore del bene o della sua vita utile stimata. In questo modo si potrà garantire che ogni anno venga effettuato l’ammortamento corretto e che il bene venga registrato con precisione nei libri contabili dell’azienda.
La creazione di un piano di ammortamento può aiutare le aziende a gestire i loro beni in modo più efficace e a garantire che siano accuratamente registrati nei libri contabili dell’azienda. Può anche aiutare le aziende a ridurre la loro responsabilità fiscale sfruttando le deduzioni fiscali legate all’ammortamento.
Conclusione
La creazione di un piano di ammortamento è uno strumento prezioso per le aziende, in quanto le aiuta a monitorare con precisione la diminuzione del valore dei beni nel tempo. È importante essere realistici quando si stima la vita utile del bene e aggiornare il piano annualmente per garantire che ogni anno venga effettuato l’ammortamento corretto.
Un piano di ammortamento è una tabella che mostra l’ammontare del valore di un bene che è stato perso nel tempo a causa dell’ammortamento. Il piano viene utilizzato per calcolare le spese di ammortamento ai fini della rendicontazione finanziaria.
Esistono diversi modi per creare un piano di ammortamento in Excel. Un modo è quello di utilizzare la funzione “Impostazione foglio”. A tale scopo, andate nel menu File, fate clic su “Nuovo” e poi su “Impostazione foglio”. Nella finestra di dialogo “Impostazione foglio”, selezionare la scheda “Ammortamento”. Da qui è possibile inserire il tasso di ammortamento, la data di inizio e il numero di periodi.
Un altro modo per creare un piano di ammortamento in Excel è utilizzare la funzione “Cerca obiettivo”. A tale scopo, accedere al menu Strumenti, fare clic su “Cerca obiettivo” e quindi su “Imposta cella”. Nella finestra di dialogo “Imposta cella”, inserire la cella in cui si desidera impostare il tasso di ammortamento e quindi inserire il tasso di ammortamento che si desidera utilizzare.
È anche possibile creare un piano di ammortamento utilizzando una formula. A tale scopo, inserire la seguente formula in una cella: =B5*D5. Questa formula calcolerà l’ammortamento per un periodo. È quindi possibile copiare e incollare questa formula nelle altre celle della colonna per calcolare l’ammortamento di ciascun periodo.
Esistono diversi modi per creare un piano di ammortamento a quote costanti in Excel. Un modo è quello di utilizzare la funzione SLN. Questa funzione prende come argomenti il costo del bene, il valore di recupero del bene e il numero di anni di vita del bene. Ad esempio, se si dispone di un bene che costa 1.000 dollari, ha un valore di recupero di 100 dollari e ha una durata di 10 anni, si utilizzerà la seguente formula: =SLN(1000,100,10).
Un altro modo per creare un piano di ammortamento lineare in Excel è utilizzare la funzione di ammortamento. Questa funzione prende come argomenti il costo del bene, il valore di recupero del bene, il numero di periodi e il tasso per periodo. Ad esempio, se si dispone di un bene che costa 1.000 dollari, ha un valore di recupero di 100 dollari, ha una durata di 10 anni e ha un tasso del 10%, si utilizza la seguente formula: =ammortamento(1000,100,10,10%).
Si può anche utilizzare il modello di ammortamento lineare di Excel. Questo modello si trova in File > Nuovo > Azienda > Bilancio > Piano di ammortamento.