1. Stabilire politiche antidiscriminatorie: Al momento dell’assunzione, è essenziale disporre di una politica ufficiale contro la discriminazione. Questa politica deve includere un elenco completo di ciò che è e non è accettabile per quanto riguarda la discriminazione dei candidati. In questo modo si darà il tono a un processo di assunzione equo e paritario.
2. Comprendere la legge: È essenziale comprendere le leggi relative alla discriminazione sul posto di lavoro. Queste comprendono le leggi relative al genere, alla razza, alla religione, all’età e alla disabilità. È importante tenersi aggiornati sulle eventuali modifiche legislative.
3. Utilizzare fonti di assunzione diverse: Per garantire un processo di assunzione equo, è importante utilizzare fonti diverse per reclutare e intervistare i candidati. Ciò include l’utilizzo di fonti tradizionali e non tradizionali. In questo modo si creerà un bacino più ampio di candidati e si potrà ridurre qualsiasi potenziale discriminazione.
4. Creare un ambiente accogliente: Durante il processo di intervista, è importante creare un ambiente accogliente e inclusivo. Questo dovrebbe includere un linguaggio privo di riferimenti al genere, alla razza, alla religione o ad altre forme di discriminazione.
5. Scrivere descrizioni del lavoro inclusive: Quando si scrivono le descrizioni delle mansioni, è importante evitare qualsiasi linguaggio che possa essere considerato discriminatorio. Questo include un linguaggio che potrebbe essere visto come parziale nei confronti di qualsiasi genere, razza, religione o età.
6. Formazione dei responsabili delle assunzioni e del personale delle risorse umane: Per garantire un processo di assunzione equo, è essenziale formare i responsabili delle assunzioni e il personale delle risorse umane sulle leggi relative alla discriminazione sul posto di lavoro. Ciò dovrebbe includere la comprensione dei diversi tipi di discriminazione e le migliori pratiche per condurre i colloqui.
7. Implementare un processo completo di controllo dei precedenti: Deve essere attuato un processo completo di controllo dei precedenti, che includa la verifica di eventuali comportamenti discriminatori passati. Ciò contribuirà a garantire che i potenziali assunti non siano stati coinvolti in alcun tipo di discriminazione.
8. Valutazione dei candidati finali: È importante valutare ogni candidato in base alle sue qualifiche e alla sua esperienza e non in base a qualsiasi tipo di discriminazione. Questo deve essere fatto in modo oggettivo e senza pregiudizi, per garantire un processo di assunzione equo.
Seguendo questi passaggi, le aziende possono garantire un processo di assunzione equo e paritario, a vantaggio sia dell’azienda che del potenziale dipendente. Implementando queste pratiche, le aziende possono creare una forza lavoro diversificata e inclusiva.
Ci sono alcuni modi per affrontare le pratiche di assunzione scorrette. In primo luogo, potete cercare di negoziare con l’azienda. Questo può comportare un incontro con il responsabile delle assunzioni o con il rappresentante delle risorse umane per discutere la situazione. Potete anche presentare un reclamo alla Commissione per le pari opportunità nell’impiego (EEOC). L’EEOC è un’agenzia federale che applica le leggi contro la discriminazione sul posto di lavoro. Infine, potete intentare una causa contro l’azienda. Questa è di solito l’ultima spiaggia, perché può essere costosa e richiedere molto tempo.
1. Evitare di fare ipotesi o stereotipi sui dipendenti in base alla loro razza, al sesso, all’età, alla religione o a qualsiasi altra caratteristica protetta.
2. Evitare di prendere decisioni in merito all’assunzione, alla promozione o ad altre opportunità di impiego sulla base di qualsiasi caratteristica protetta.
3. Evitare di utilizzare un linguaggio o un comportamento offensivo o sminuente sul posto di lavoro in base a qualsiasi caratteristica protetta.
Esistono molti tipi di discriminazione nelle assunzioni, ma alcuni dei più comuni includono la discriminazione basata su razza, sesso, religione e disabilità. La discriminazione può verificarsi quando un datore di lavoro utilizza pratiche di assunzione scorrette, come assumere solo persone di una certa razza o sesso, o quando un datore di lavoro rifiuta di assumere qualcuno a causa della sua religione o disabilità.
Esistono 7 motivi di discriminazione:
1. Razza
2. Colore della pelle
3. Etnia
4. Religione
5. Genere
6. Genere
6. Orientamento sessuale
7. Età
Il Codice dei diritti umani prevede cinque motivi di discriminazione: razza, ascendenza, luogo di origine, origine etnica, credo (religione), colore, sesso (compresa la gravidanza e l’identità di genere), orientamento sessuale, stato civile, stato di famiglia, disabilità, età e precedenti penali (in ambito lavorativo).