Impostazione di un’azienda: I permessi di Windows semplificati

La creazione di un’azienda richiede molti passaggi e uno di questi è l’impostazione dei permessi di Windows. I permessi di Windows sono importanti per mantenere la sicurezza e la privacy dei dati e delle informazioni aziendali, quindi è importante capire le basi prima di impostare un account utente.

1. Capire le basi delle autorizzazioni di Windows

Le autorizzazioni di Windows sono regole che determinano il livello di accesso di utenti e gruppi a file e cartelle. Esistono tre livelli principali di autorizzazioni: lettura, scrittura ed esecuzione. Le autorizzazioni di lettura consentono agli utenti di visualizzare il contenuto di un file o di una cartella, le autorizzazioni di scrittura consentono agli utenti di apportare modifiche al contenuto di un file o di una cartella e le autorizzazioni di esecuzione consentono agli utenti di eseguire programmi e script.

2. Una volta acquisita una solida conoscenza dei permessi di Windows, il passo successivo consiste nel configurare un account utente. Per farlo, basta fare clic sul pulsante Start e selezionare “Impostazioni -> Account -> Famiglia e altri utenti -> Aggiungi un familiare o un’altra persona a questo PC”. In questo modo sarà possibile creare un account utente con le autorizzazioni appropriate.

3. Comprendere i diversi tipi di autorizzazioni

Quando si imposta un account utente, è importante comprendere i diversi tipi di autorizzazioni. I due tipi principali di permessi sono i permessi standard e i permessi avanzati. I permessi standard sono i permessi predefiniti per i file e le cartelle, mentre i permessi avanzati sono più specifici e possono essere usati per limitare l’accesso a determinati file o cartelle.

4. Come modificare i permessi in Windows

Una volta configurato un account utente, potrebbe essere necessario modificare i permessi per alcuni file o cartelle. Per farlo, è sufficiente fare clic con il tasto destro del mouse sul file o sulla cartella e selezionare “Proprietà -> Sicurezza -> Modifica”. Da qui, è possibile modificare le autorizzazioni per il file o la cartella selezionando l’utente o il gruppo appropriato e spuntando le caselle per le autorizzazioni desiderate.

5. Visualizzazione delle autorizzazioni sulle cartelle condivise

Se si utilizzano cartelle condivise, potrebbe essere necessario visualizzare le autorizzazioni per ciascun utente o gruppo. Per farlo, fare clic con il pulsante destro del mouse sulla cartella e selezionare “Proprietà -> Sicurezza”. Questo mostrerà un elenco di utenti e gruppi che hanno accesso alla cartella e le autorizzazioni di cui dispongono.

6. Se si desidera modificare i permessi di un file o di una cartella di proprietà di un altro utente o gruppo, è necessario innanzitutto assumerne la proprietà. Per farlo, fare clic con il pulsante destro del mouse sul file o sulla cartella e selezionare “Proprietà -> Sicurezza -> Avanzate -> Modifica permessi -> Avanzate -> Modifica proprietario”. Una volta acquisita la proprietà, è possibile modificare le autorizzazioni per il file o la cartella.

7. Modificare le autorizzazioni con il Prompt dei comandi

È possibile modificare le autorizzazioni anche con il Prompt dei comandi di Windows. A tale scopo, aprire il prompt dei comandi e digitare “icacls [nome file/cartella] /grant [nome utente/gruppo]:[permesso]”. In questo modo si concede all’utente o al gruppo specificato l’autorizzazione per il file o la cartella specificati.

8. Migliori pratiche per l’impostazione dei permessi

La migliore pratica per l’impostazione dei permessi di Windows è quella di essere il più restrittivi possibile. Ciò significa che bisogna concedere i permessi solo agli utenti e ai gruppi che ne hanno assolutamente bisogno e revocarli quando non sono più necessari. È inoltre necessario rivedere periodicamente le autorizzazioni per assicurarsi che siano aggiornate.

L’impostazione dei permessi di Windows può essere un compito scoraggiante, ma la comprensione delle nozioni di base e il rispetto delle migliori pratiche contribuiranno a garantire la sicurezza dei dati e delle informazioni aziendali.

FAQ
Come si gestiscono le autorizzazioni in Windows 10?

Esistono due modi principali per gestire le autorizzazioni in Windows 10: attraverso il Pannello di controllo degli account utente e attraverso l’Editor criteri di gruppo locali.

Attraverso il Pannello di controllo degli account utente, è possibile aggiungere e rimuovere gli account utente, nonché modificarne le autorizzazioni. Per accedere a questo pannello di controllo, accedere al menu Start e cercare “Account utente”. Quindi, fare clic sull’opzione “Cambia tipo di account” per l’account utente che si desidera modificare.

Nella schermata successiva, sarà possibile modificare le autorizzazioni dell’utente. Per farlo, fare clic sul pulsante “Avanzate” e poi sul pulsante “Modifica permessi”. Da qui è possibile aggiungere o rimuovere i permessi dell’utente.

È possibile gestire le autorizzazioni anche attraverso l’Editor Criteri di gruppo locali. Per accedere a questo editor, accedere al menu Start e cercare “gpedit.msc”. Quindi, accedere alla sezione “Configurazione utente” > “Modelli amministrativi” > “Sistema”.

Nella sezione Sistema, fare doppio clic sull’impostazione “Controllo account utente”. Nella schermata successiva, è possibile attivare o disattivare la funzione di controllo dell’account utente, nonché modificarne il livello di sicurezza.

Come modificare le autorizzazioni nel prompt dei comandi di Windows 10?

Esistono diversi modi per modificare le autorizzazioni nel prompt dei comandi di Windows 10. Il modo più semplice è quello di utilizzare la funzione di controllo dell’account utente. Il modo più semplice è utilizzare l’opzione integrata “Esegui come amministratore”. Per farlo, fate clic con il tasto destro del mouse sul collegamento al prompt dei comandi e selezionate “Esegui come amministratore”.

Se è necessario modificare le autorizzazioni per un comando specifico, è possibile utilizzare l’opzione “/priv”. Ad esempio, per consentire a un utente specifico di eseguire un comando con privilegi di amministratore, si utilizza la seguente sintassi:

command /priv user1

È inoltre possibile utilizzare l’opzione “/priv” per consentire a un gruppo specifico di utenti di eseguire un comando con i privilegi di amministratore. A tale scopo, utilizzare la seguente sintassi:

comando /priv gruppo1

Se è necessario modificare i permessi per tutti gli utenti, è possibile utilizzare l’opzione “/allpriv”. Questo darà a tutti gli utenti i privilegi di amministratore per il comando specificato.

comando /allpriv