La differenza tra spese per crediti inesigibili e cancellazioni

1. Che cos’è la spesa per crediti inesigibili?

Le spese per crediti inesigibili sono un termine contabile utilizzato per rappresentare il denaro dovuto a un’azienda che non è probabile che venga recuperato. Le spese per crediti inesigibili sono anche denominate fondo svalutazione crediti e sono registrate come costo nel conto economico. Si tratta dell’importo che un’azienda prevede di non essere in grado di riscuotere dai clienti che non hanno pagato le fatture.

2. Che cos’è una svalutazione?

La cancellazione è un termine contabile utilizzato per indicare la riduzione del valore contabile di un’attività o di una passività. Si parla anche di svalutazione. Si parla di cancellazione quando un’attività o una passività non ha più valore e viene sottratta dal bilancio. Si usa anche quando un’azienda ha subito una perdita e sta riducendo il valore di un’attività o di una passività.

3. Capire la differenza tra spese per crediti inesigibili e cancellazioni

La differenza tra spese per crediti inesigibili e cancellazioni è che le spese per crediti inesigibili sono una stima delle fatture non pagate che non saranno recuperate dall’azienda, mentre una cancellazione è l’effettiva riduzione di un’attività o di una passività nei libri contabili. Le spese per crediti inesigibili vengono registrate come costi nel conto economico, mentre le cancellazioni vengono sottratte dallo stato patrimoniale.

4. Come vengono registrate le spese per crediti inesigibili

Le spese per crediti inesigibili vengono registrate nel conto economico e rappresentano una spesa stimata dall’azienda. Si tratta di una stima dell’importo che l’azienda non sarà in grado di incassare dai clienti che non hanno pagato le fatture. Questo importo viene poi sottratto dal totale dei ricavi nel conto economico.

5. Come si registrano le cancellazioni

Le cancellazioni vengono registrate sottraendo il valore dell’attività o della passività dal bilancio. Ciò avviene quando un’attività o una passività non ha più valore per l’azienda o quando l’azienda ha subito una perdita e sta riducendo il valore dell’attività o della passività.

6. L’impatto delle spese per crediti inesigibili sul bilancio

Le spese per crediti inesigibili riducono l’utile netto dell’azienda, poiché sono registrate come spese nel conto economico. Riducono anche i ricavi totali, in quanto vengono sottratti dai ricavi totali del conto economico.

7. L’impatto delle cancellazioni sul bilancio

Le cancellazioni riducono il valore dell’attività o della passività nello stato patrimoniale. Questo ha l’effetto di ridurre il totale delle attività dell’azienda, che a sua volta riduce il patrimonio netto dell’azienda.

8. Quando si decide se registrare una spesa per crediti inesigibili o una cancellazione, le aziende devono considerare l’impatto di ciascuna di esse sul bilancio. Le spese per crediti inesigibili riducono i ricavi totali e l’utile netto, mentre le cancellazioni riducono le attività totali e il patrimonio netto. Le aziende devono anche considerare la probabilità di recuperare il credito e l’impatto sul flusso di cassa.

9. Gestire le spese e le cancellazioni dei crediti inesigibili

La gestione delle spese e delle cancellazioni dei crediti inesigibili è una parte importante di una buona gestione finanziaria. È importante tenere traccia dell’ammontare delle spese per crediti inesigibili e delle cancellazioni per assicurarsi che siano accuratamente registrate nei libri contabili. Le aziende dovrebbero anche monitorare i propri crediti per assicurarsi che i crediti inesigibili non aumentino.

Nuovo nome dell’articolo: Contabilizzazione dei crediti non recuperati: spese per crediti inesigibili e cancellazioni