1. Cos’è l’imposta FUTA?
FUTA è l’acronimo di Federal Unemployment Tax Act. Si tratta di un’imposta federale sui salari che i datori di lavoro sono tenuti a pagare. Contribuisce a finanziare i programmi di assicurazione contro la disoccupazione in tutti gli Stati Uniti. I datori di lavoro sono tenuti a versare una parte del salario dei loro dipendenti come imposta FUTA.
2. Determinazione dell’aliquota fiscale FUTA
L’aliquota fiscale FUTA è pari al 6,0% dei primi 7.000 dollari di salario versati a ciascun dipendente in un anno solare. Tale aliquota può tuttavia variare a seconda dello Stato in cui ci si trova.
3. Calcolo delle ritenute fiscali FUTA
Nel calcolare le ritenute fiscali FUTA, i datori di lavoro devono sottrarre eventuali imposte statali sulla disoccupazione dall’aliquota del 6,0%. Ad esempio, se l’aliquota statale è del 4,0%, i datori di lavoro dovranno pagare solo il 2,0% di imposte FUTA.
4. Come dichiarare le imposte FUTA
I datori di lavoro sono tenuti a presentare ogni anno il modulo 940 all’IRS per dichiarare le imposte FUTA. Questo modulo deve essere presentato entro l’ultimo giorno di febbraio. I datori di lavoro devono inoltre tenere un registro di tutte le imposte FUTA pagate, comprese le imposte statali sulla disoccupazione.
5. Comprendere la riduzione del credito d’imposta FUTA
La riduzione del credito d’imposta FUTA è una riduzione del 5,4% dell’aliquota fiscale FUTA del 6,0%. Si applica ai datori di lavoro che non pagano in tempo le imposte statali sulla disoccupazione. La riduzione del credito si applica fino a quando il datore di lavoro non paga completamente le imposte statali sulla disoccupazione.
6. Come presentare e pagare le imposte FUTA
I datori di lavoro devono presentare il modulo 940 all’IRS e pagare le imposte FUTA entro l’ultimo giorno di febbraio di ogni anno. I datori di lavoro possono pagare le imposte per posta, online o tramite il sistema elettronico di pagamento delle imposte federali (EFTPS).
7. Cosa fare se non si pagano le imposte FUTA
Se non si pagano le imposte FUTA in tempo, si può essere soggetti a una sanzione. L’IRS può anche applicare interessi sulle imposte non pagate. È importante pagare le imposte FUTA in tempo per evitare queste sanzioni.
8. Vantaggi della compilazione e del pagamento delle imposte FUTA
Pagare le imposte FUTA in tempo può aiutare a proteggere la vostra azienda dalle sanzioni dell’IRS. Inoltre, dimostra che siete conformi alle normative federali e alleggerisce l’onere dei vostri dipendenti. Le imposte FUTA contribuiscono a finanziare i programmi di assicurazione contro la disoccupazione, che forniscono assistenza finanziaria ai disoccupati.
La FUTA, o Federal Unemployment Tax Act, è un’imposta sui salari che tutti i datori di lavoro devono pagare. L’importo dell’imposta si basa sui salari pagati ai dipendenti. L’imposta serve a finanziare i sussidi di disoccupazione per i lavoratori che hanno perso il lavoro.
Per calcolare le imposte FUTA e SUTA, occorre innanzitutto determinare il salario imponibile di ciascun dipendente. I salari imponibili sono i salari totali pagati al dipendente durante l’anno, meno gli importi esenti. Una volta determinate le retribuzioni imponibili, si dovrà moltiplicare l’importo per l’aliquota fiscale appropriata. Per le imposte FUTA, l’aliquota fiscale è del 6,0%. Per le imposte SUTA, l’aliquota fiscale varia a seconda dello Stato.
L’imposta FUTA è un’imposta federale sulla disoccupazione che viene imposta ai datori di lavoro. L’imposta è pari al 6% dei primi 7.000 dollari di salario pagati a ciascun dipendente in un anno solare. L’imposta serve a finanziare i sussidi di disoccupazione per i lavoratori che perdono il lavoro.
Per calcolare la FUTA per periodo, dovrete innanzitutto determinare il totale delle retribuzioni per il periodo. Da qui, moltiplicherete il totale delle retribuzioni per l’aliquota fiscale FUTA. L’aliquota fiscale FUTA è del 6,0%.
L’aliquota FUTA massima per il 2022 è del 6,0%. I primi 7.000 dollari dei salari di ciascun dipendente coperto sono soggetti all’imposta FUTA. L’aliquota FUTA è ridotta dello 0,6% per i datori di lavoro che pagano puntualmente le imposte statali sulla disoccupazione.