Una lettera di parere sulla revisione contabile è un documento formale di un revisore esterno che illustra i risultati della revisione e il parere sul bilancio di un’azienda. La lettera di opinione è un documento importante che può influenzare il modo in cui potenziali investitori e finanziatori vedono l’azienda.
Un parere “pulito” o senza riserve è il parere più positivo che un revisore possa dare. Un giudizio senza rilievi significa che il revisore ha riscontrato che il bilancio dell’azienda è conforme a tutti i principi contabili pertinenti e presenta un quadro veritiero e corretto della situazione finanziaria dell’azienda.
Un giudizio con rilievi è quello in cui il revisore ritiene che il bilancio dell’impresa non sia conforme a tutti i principi contabili di riferimento e/o non rappresenti in modo veritiero e corretto la situazione finanziaria dell’impresa. Il giudizio con rilievi includerà anche una descrizione del problema individuato dal revisore.
Il giudizio negativo è il giudizio più negativo che un revisore possa esprimere. Un giudizio negativo significa che il revisore ha riscontrato che il bilancio dell’impresa non è conforme a tutti i principi contabili pertinenti e non presenta una rappresentazione veritiera e corretta della situazione finanziaria dell’impresa.
Una clausola di esclusione del giudizio è un giudizio che il revisore può esprimere in determinate circostanze. Si verifica quando il revisore non è in grado di ottenere elementi probativi sufficienti per esprimere un giudizio sul bilancio dell’impresa.
La sintesi dei principi contabili significativi è una sezione separata della lettera di revisione. Essa illustra i principi contabili seguiti dall’azienda e i principi contabili applicabili al bilancio.
Il giudizio sulla continuità aziendale è una dichiarazione del revisore che indica che l’azienda dispone di risorse adeguate per continuare a operare in un futuro prevedibile. Questa opinione è spesso inclusa in una lettera di opinione sulla revisione contabile.
La lettera di revisione includerà anche una dichiarazione sulla responsabilità del revisore. Questa dichiarazione delinea la responsabilità del revisore nell’esprimere un giudizio sul bilancio dell’azienda, nonché la responsabilità del revisore nel rispettare tutti i principi professionali pertinenti.
Esistono cinque tipi di giudizio: senza rilievi, con rilievi, negativo, con esclusione del giudizio e sulla continuità aziendale.
Senza riserve: Un giudizio senza rilievi è il giudizio più favorevole che un revisore possa esprimere. Significa che il bilancio non presenta inesattezze rilevanti e che la società è conforme ai principi contabili generalmente accettati (GAAP).
Qualificato: Un giudizio di revisione con rilievi è meno favorevole di un giudizio senza rilievi. Significa che il bilancio non presenta inesattezze rilevanti, ma che vi sono una o più aree in cui la società non è conforme ai GAAP.
Avverso: Un giudizio negativo è il giudizio meno favorevole che un revisore possa esprimere. Significa che il bilancio è sostanzialmente errato e che la società non è conforme ai GAAP.
Esclusione del giudizio: Un’esclusione di giudizio significa che il revisore non è stato in grado di esprimere un giudizio sul bilancio. Ciò può accadere per una serie di motivi, ad esempio quando la società si rifiuta di fornire le informazioni richieste.
Continuità aziendale: Il giudizio sulla continuità aziendale significa che il revisore ritiene che la società sarà in grado di continuare a operare nel prossimo futuro. È il parere che viene dato più spesso alle società che si trovano in difficoltà finanziarie.
Esistono quattro tipi di lettere di revisione:
1. Lettera di revisione iniziale
La lettera di revisione iniziale viene inviata al cliente quando l’incarico di revisione viene accettato per la prima volta. Essa delinea le responsabilità del revisore e l’ambito generale della revisione.
2. Lettera di revisione intermedia
La lettera di revisione intermedia viene inviata al cliente dopo il completamento del lavoro sul campo ma prima dell’emissione della relazione di revisione finale. In essa vengono illustrati i risultati della revisione fino a quel momento e gli eventuali rilievi significativi.
3. Lettera di revisione finale
La lettera di revisione finale viene inviata al cliente dopo l’emissione della relazione di revisione. Riassume i risultati dell’audit e include eventuali raccomandazioni per il miglioramento.
4. Lettera di conferenza di uscita
La lettera di conferenza di uscita viene inviata al cliente dopo il completamento dell’audit. Essa illustra i risultati e le raccomandazioni del revisore e fornisce una sintesi della conferenza di uscita.
Esistono quattro tipi di pareri di revisione: senza modifiche, modificato, negativo e con riserva. Senza modifiche significa che il bilancio non presenta errori significativi e che i principi contabili utilizzati sono generalmente accettati. Modificato significa che il bilancio è esente da inesattezze rilevanti, ad eccezione di alcune voci, e che i principi contabili utilizzati sono generalmente accettati. Avverso significa che il bilancio presenta errori significativi e che i principi contabili utilizzati non sono generalmente accettati. Non dichiarato significa che il revisore non è stato in grado di esprimere un giudizio sul bilancio.