Le attività tangibili nette (NTA) sono un termine finanziario utilizzato per descrivere il valore delle attività di un’azienda che possono essere convertite in denaro. È un concetto importante per comprendere la stabilità finanziaria di un’azienda e può essere utilizzato per confrontare un’azienda con un’altra.
L’NTA comprende tutte le attività materiali come la liquidità, gli equivalenti di liquidità, i crediti, le scorte, gli immobili, gli impianti e le attrezzature. Include anche le attività immateriali come l’avviamento, i marchi, i brevetti e la proprietà intellettuale.
L’NTA è un importante indicatore finanziario in quanto aiuta gli investitori a misurare la solidità finanziaria di un’azienda. Aiuta inoltre i creditori a determinare l’ammontare dei prestiti che possono concedere a un’azienda e il tasso di interesse che possono applicare.
L’NTA si calcola sottraendo il totale delle passività dal totale delle attività. Questo calcolo sottrae le attività immateriali come l’avviamento, i marchi e i brevetti, in modo da riflettere solo il valore delle attività tangibili che possono essere convertite in denaro.
L’NTA è un importante indicatore finanziario, ma non dovrebbe essere utilizzato come unica misura della salute finanziaria di un’azienda. Non include altri indicatori finanziari come la redditività, la solvibilità o la liquidità.
L’NTA è uno strumento utile agli investitori per valutare la stabilità finanziaria di un’azienda. Permette di confrontare una società con un’altra e li aiuta a prendere decisioni informate sui loro investimenti.
Le aziende possono aumentare il loro NTA aumentando le loro attività o riducendo le loro passività. Possono anche aumentare il loro NTA investendo in attività materiali e immateriali come immobili, impianti e attrezzature e avviamento.
Le società con NTA basso sono a rischio di insolvenza e fallimento. Gli investitori devono essere consapevoli di questo rischio quando investono in tali società.
Un NTA elevato indica un’azienda finanziariamente sicura, con forti attività e basse passività. Questo può essere vantaggioso per gli investitori, in quanto indica che è improbabile che l’azienda vada in default sul proprio debito e che ha un bilancio solido.
Nel complesso, il patrimonio netto tangibile è un concetto importante per comprendere la stabilità finanziaria di un’azienda. Aiuta gli investitori e i creditori a valutare il rischio associato a una società e a prendere decisioni informate sui loro investimenti.
Un bene tangibile è un bene fisico che può essere visto e toccato. È un bene che fornisce valore a un’azienda o a un individuo e può essere utilizzato per diversi scopi. Esempi comuni di attività tangibili sono gli edifici, i terreni, le attrezzature, le scorte e i contanti.
Il patrimonio netto tangibile misura le attività di un’azienda che possono essere convertite in denaro o utilizzate per pagare i debiti. Sono inclusi elementi come la liquidità, gli investimenti e l’inventario. Sono escluse le attività immateriali, come i brevetti e l’avviamento. Questo numero può darci un’idea di quanto vale un’azienda e di quanto debito può pagare.
Un buon patrimonio netto tangibile è una cifra sufficientemente alta da coprire le passività dell’azienda, fornendo anche un cuscinetto per le spese impreviste. La cifra ideale del patrimonio netto tangibile varia da azienda ad azienda, a seconda della natura dell’impresa e del settore in cui opera. In generale, un valore più alto di attività nette tangibili è migliore di uno più basso.
No, il patrimonio netto tangibile non è la stessa cosa del patrimonio netto totale. Il patrimonio netto tangibile è il valore totale delle attività di un’azienda meno il valore delle attività immateriali (come brevetti, copyright e avviamento). Il patrimonio netto totale è la somma del debito e del patrimonio netto di un’azienda.
Il contante è considerato un bene immateriale perché non è un bene fisico. Tuttavia, il contante è un bene liquido, il che significa che può essere facilmente convertito in altri beni.