Il processo di revisione è un esame dei documenti finanziari di un’organizzazione per garantire l’accuratezza e la conformità ai principi contabili generalmente accettati (GAAP). La revisione contabile è uno strumento importante per garantire l’integrità, l’accuratezza e l’efficienza finanziaria. Contribuisce a proteggere le aziende dalle frodi e a garantire agli stakeholder che l’organizzazione si attenga alle linee guida per la rendicontazione finanziaria.
Lo scopo di una revisione contabile è quello di fornire agli stakeholder un parere indipendente e obiettivo sul bilancio di un’organizzazione. Tale parere si basa sulla valutazione del revisore circa l’accuratezza e la completezza del bilancio. La revisione contabile fornisce inoltre agli stakeholder la garanzia che il bilancio non contenga errori significativi.
La pianificazione della revisione è una fase importante del processo di revisione. Comporta la definizione dell’ambito della revisione, lo sviluppo di un piano di revisione e la determinazione delle risorse e delle tempistiche necessarie per la revisione. La pianificazione aiuta il revisore a identificare le aree di rischio potenziale e a sviluppare una strategia di revisione efficace per l’incarico.
Una volta stabilito il piano di revisione, il revisore inizia a raccogliere gli elementi probativi. Ciò comporta la raccolta di registrazioni finanziarie, documenti e altri dati a supporto delle risultanze della revisione. Inoltre, il revisore intervista il personale e ottiene una comprensione dei controlli interni all’organizzazione.
Il revisore esegue dei test per verificare l’accuratezza e la completezza del bilancio. I test possono includere procedure analitiche, indagini, osservazioni e richieste di conferma. Le verifiche sono finalizzate a fornire una ragionevole sicurezza che il bilancio non contenga errori significativi.
6. Una volta completati i test, il revisore prepara la relazione di revisione. La relazione è un giudizio formale sulla correttezza del bilancio. Include il giudizio di revisione, i risultati e le raccomandazioni.
Il processo di revisione non si conclude con l’emissione della relazione di revisione. Il revisore può avere bisogno di dare seguito a qualsiasi questione significativa identificata durante la revisione. Ciò può comportare ulteriori test o consultazioni con la direzione o con altre parti interessate.
La chiusura dell’audit avviene quando il revisore è convinto che tutte le questioni significative siano state affrontate e che tutti i documenti necessari siano stati ottenuti. Il revisore documenta quindi i risultati e le conclusioni dell’audit ed emette un rapporto finale per le parti interessate.
Il processo di audit è complesso e richiede molte competenze e conoscenze. È importante che le organizzazioni comprendano le fasi del processo di revisione per garantire l’accuratezza e la completezza dei loro bilanci. Comprendendo il percorso di revisione, le organizzazioni possono prepararsi meglio al processo di revisione e garantire che tutti i requisiti di revisione siano soddisfatti.
Le tre fasi della revisione contabile sono la pianificazione, il lavoro sul campo e il reporting. La pianificazione è la fase in cui il revisore sviluppa una strategia complessiva per l’audit. Questo include la valutazione del rischio, la materialità e il campionamento. Il lavoro sul campo è la fase in cui il revisore esegue i test e raccoglie le prove. Questa fase comprende anche la comunicazione con la direzione e la verifica dei controlli interni. Il reporting è la fase in cui il revisore emette una relazione sui risultati della revisione.
Esistono sette procedure di revisione di base:
1. Indagine: Porre domande alla direzione e ad altro personale sulla loro conoscenza dell’attività del cliente e delle sue procedure contabili e di controllo interno.
2. Osservazione: Osservare il personale del cliente mentre svolge le proprie mansioni.
3. Esame di documenti e registri: Esame della documentazione di supporto per le transazioni registrate nel bilancio.
4. Conferma: Chiedere a terzi di verificare le informazioni contenute nel bilancio.
5. Re-performance: Esecuzione di procedure di revisione selezionate per verificare l’accuratezza delle informazioni contenute nel bilancio.
6. Procedure analitiche: Esame delle tendenze e delle relazioni tra i dati di bilancio e altre informazioni.
7. Verifica dei controlli interni: Esame del sistema di controlli interni del cliente per valutare il rischio di errori significativi nel bilancio.
Le sei procedure di revisione sono: 1. Conferma
2. Esame della documentazione
3. Indagine
4. Osservazione
5. Riconciliazione
6. Verifica del sistema di controllo interno Riconciliazione
6. Test dei controlli
Le 4 C dell’auditing sono:
1. Riservatezza
2. Competenza
3. Coerenza
4. Sicurezza
5. Controllo
6. Verifica dei controlli Competenza
3. Coerenza
4. Cooperazione
Il ciclo di vita dell’audit è il processo che gli auditor utilizzano per condurre un audit. Il ciclo inizia con la fase di pianificazione, in cui il revisore sviluppa un piano di revisione basato sul bilancio del cliente e sulla sua valutazione del rischio. Il revisore esegue quindi il lavoro sul campo, che comprende la verifica dei controlli interni del cliente e l’esame delle transazioni finanziarie. Al termine del lavoro sul campo, il revisore emette una relazione che illustra i risultati della revisione.