I controlli preliminari all’assunzione sono una parte ordinaria del processo di assunzione. I datori di lavoro utilizzano questi controlli per comprendere meglio il background, le qualifiche e l’idoneità al ruolo di un potenziale assunto. I controlli possono comprendere una serie di verifiche diverse, come la ricerca di precedenti penali, il controllo della storia creditizia, la verifica dell’occupazione e la verifica dell’istruzione. È importante che i datori di lavoro effettuino questi controlli per assicurarsi di assumere il candidato migliore per il lavoro.
Il tempo necessario per ottenere i risultati di un controllo preliminare all’assunzione dipende da diversi fattori. In genere, i datori di lavoro possono aspettarsi di ricevere i risultati di un controllo preliminare entro 1-2 settimane. Tuttavia, la complessità del controllo e la quantità di informazioni raccolte possono causare ritardi. Inoltre, alcuni datori di lavoro possono dover attendere fino a 6 settimane per il completamento di controlli più approfonditi.
La velocità di un controllo preliminare all’assunzione è influenzata da una serie di fattori, come la complessità del controllo, la quantità di informazioni raccolte, la disponibilità di fonti per le informazioni e la velocità con cui vengono fornite le informazioni richieste. Inoltre, i diversi datori di lavoro possono avere politiche e tempistiche diverse per i controlli dei precedenti.
I controlli preliminari all’assunzione possono variare da datore di lavoro a datore di lavoro. Tuttavia, la maggior parte dei datori di lavoro raccoglierà informazioni quali precedenti penali, storia creditizia, verifica dell’istruzione e storia lavorativa. Inoltre, i datori di lavoro possono effettuare test antidroga, controlli delle referenze e controlli anamnestici, a seconda della posizione e delle politiche aziendali.
I controlli preliminari all’assunzione sono privati e i datori di lavoro sono tenuti per legge a mantenere riservati i risultati del controllo. I datori di lavoro non sono inoltre autorizzati a condividere le informazioni con persone esterne all’organizzazione. Inoltre, i datori di lavoro devono ottenere il consenso scritto del potenziale assunto prima di poter iniziare il controllo dei precedenti.
In alcuni casi, il controllo preliminare all’assunzione può dare risultati inconcludenti. Ciò potrebbe essere dovuto alla mancanza di informazioni disponibili o se il potenziale assunto ha fornito informazioni inesatte. In questi casi, i datori di lavoro potrebbero dover contattare il potenziale assunto per richiedere ulteriori informazioni o per chiarire eventuali incongruenze.
I controlli preliminari all’assunzione non sono sempre necessari e i datori di lavoro possono scegliere di rinunciarvi per alcune posizioni. In genere, i datori di lavoro effettuano controlli sui precedenti per le posizioni che richiedono un’autorizzazione di sicurezza, come i lavori nel settore finanziario o sanitario. Inoltre, i datori di lavoro possono optare per i controlli dei precedenti per le posizioni che comportano la gestione di informazioni sensibili o il lavoro con popolazioni vulnerabili.
Ci sono diverse misure che i datori di lavoro possono adottare per accelerare il processo di controllo dei precedenti lavorativi. I datori di lavoro devono assicurarsi di disporre delle informazioni e dei recapiti corretti del potenziale assunto. Inoltre, devono assicurarsi di avere i moduli di consenso corretti e di utilizzare un servizio di controllo dei precedenti aggiornato e sicuro. I datori di lavoro devono anche essere consapevoli di eventuali normative statali o federali che possono influire sulla velocità del processo.
Il tempo necessario per ottenere i risultati di un controllo varia a seconda del tipo di controllo effettuato. Ad esempio, un controllo penale può richiedere da pochi giorni a qualche settimana, mentre un controllo più completo che includa la storia lavorativa e la verifica dell’istruzione può richiedere un mese o più.
Ci sono diversi motivi per cui il vostro controllo potrebbe tardare ad arrivare. Il primo è che l’azienda a cui avete fatto domanda sta semplicemente impiegando molto tempo per eseguire il controllo. Questo può accadere per una serie di motivi, tra cui un arretrato di controlli da eseguire o un processo lento in generale.
Un’altra possibilità è che ci sia qualcosa nel vostro background che richiede più tempo per essere controllato. Potrebbe trattarsi di un indirizzo precedente difficile da verificare o di un lavoro che richiedeva un’autorizzazione di sicurezza. Se c’è qualcosa che richiede più tempo per essere controllato, l’azienda di solito ve lo farà sapere in modo che possiate fornire ulteriori informazioni o documentazione.
Infine, è possibile che l’azienda abbia difficoltà a mettersi in contatto con le vostre referenze. Se le referenze non rispondono rapidamente, questo può ritardare il processo.
In generale, è meglio essere pazienti quando si attende il risultato del controllo dei precedenti. Se ci vuole più tempo del previsto, si può provare a contattare l’azienda per vedere se è in grado di fornire un aggiornamento sullo stato.
Sì, il completamento di un controllo può richiedere fino a due settimane. Il tempo necessario per completare un controllo varia a seconda del tipo di controllo e della quantità di informazioni da verificare. Ad esempio, un controllo penale di base può richiedere solo pochi giorni, mentre un controllo più completo che include la verifica dell’occupazione e dell’istruzione può richiedere fino a due settimane.