La soglia di capitalizzazione GAAP è l’importo minimo di capitale che un’azienda deve avere prima di poter essere considerata in possesso di un’attività di capitale secondo i principi contabili generalmente accettati (GAAP). La soglia è determinata dal costo totale del bene, compresi i costi associati, come quelli di installazione. La soglia di capitalizzazione viene utilizzata per determinare quando un’attività deve essere registrata nel bilancio di un’azienda.
Lo scopo della soglia di capitalizzazione GAAP è quello di garantire che un’azienda contabilizzi correttamente le proprie attività. Quando la soglia di capitalizzazione viene raggiunta, l’azienda deve registrare l’attività nel proprio bilancio. Ciò consente agli investitori e ai creditori di avere un quadro più accurato della situazione finanziaria dell’azienda.
La soglia di capitalizzazione GAAP è determinata dal costo totale dell’attività, compresi eventuali costi associati come quelli di installazione. Il costo totale deve superare un importo predeterminato prima che l’attività possa essere considerata un bene strumentale secondo i GAAP.
La soglia di capitalizzazione GAAP si applica a qualsiasi tipo di bene, compresi i beni materiali come macchinari, edifici e attrezzature, nonché i beni immateriali come brevetti, diritti d’autore e marchi.
La soglia di capitalizzazione GAAP aiuta le imprese a contabilizzare correttamente le proprie attività e fornisce agli investitori e ai creditori un quadro accurato della situazione finanziaria dell’azienda. Inoltre, la soglia aiuta le imprese a non sovrastimare il valore delle loro attività.
Gli svantaggi della soglia di capitalizzazione GAAP includono il fatto che può essere difficile calcolare con precisione il costo totale di un’attività. Inoltre, la soglia può rendere difficile per le imprese valutare accuratamente i propri beni, in quanto alcuni beni possono non superare la soglia ma avere comunque un valore significativo.
Le alternative alla soglia di capitalizzazione GAAP includono l’utilizzo di una soglia di capitalizzazione inferiore o l’ammortamento del costo di un’attività nel tempo. Inoltre, le aziende possono utilizzare metodi alternativi come il metodo del fair value per valutare le proprie attività.
Le organizzazioni possono applicare la soglia di capitalizzazione GAAP calcolando correttamente il costo totale di un’attività e determinando se soddisfa la soglia di capitalizzazione. Inoltre, le organizzazioni devono assicurarsi di valutare accuratamente le proprie attività e di registrarle nel bilancio.
Le implicazioni della soglia di capitalizzazione GAAP includono la garanzia che le aziende contabilizzino correttamente le proprie attività e che gli investitori e i creditori ricevano un quadro accurato della situazione finanziaria dell’azienda. Inoltre, le aziende devono assicurarsi che le loro attività siano valutate in modo accurato e che non stiano sopravvalutando il loro valore.
La soglia di capitalizzazione per il 2022 è la somma di denaro che un’azienda deve possedere per essere considerata una “impresa in attività”. Tale importo viene solitamente fissato dalla Securities and Exchange Commission (SEC) e si basa sulla capacità della società di generare reddito e flusso di cassa.
Il limite di capitalizzazione è il momento in cui una società deve iniziare a capitalizzare, o registrare come attività, determinate spese. Questo punto viene solitamente raggiunto quando le spese sostenute superano una certa percentuale dei ricavi dell’azienda o quando si può prevedere che le spese generino benefici economici futuri.
Non esiste una risposta definitiva a questa domanda, poiché varia a seconda dell’azienda specifica e delle sue pratiche contabili e finanziarie. Tuttavia, come regola generale, le immobilizzazioni vengono capitalizzate quando vengono acquistate o acquisite e il loro valore è superiore a una certa soglia (di solito 5.000 o 10.000 dollari). L’esatta soglia di valore dipenderà ancora una volta dalla specifica azienda e dalle sue pratiche contabili.
Esistono tre comuni violazioni dei GAAP: mancata tenuta di registri accurati, mancata osservanza dei principi contabili generalmente accettati e mancata divulgazione di informazioni rilevanti.