La cassa è un termine utilizzato in contabilità per indicare la somma totale di denaro presente nelle casse dell’azienda in un determinato momento. Questo dato è importante da monitorare perché fornisce un’indicazione della salute finanziaria dell’organizzazione. Per calcolare con precisione il denaro in cassa, è importante conoscere bene le varie componenti che lo compongono.
Nel calcolare la liquidità di cassa, è importante considerare i conti bancari dell’azienda, la piccola liquidità, gli equivalenti di denaro come i vaglia o i traveller’s cheque e qualsiasi altra attività simile al denaro. Tutte queste voci devono essere sommate per avere un quadro preciso della quantità di liquidità disponibile per l’azienda.
Quando si calcola la disponibilità di cassa, è importante tenere conto dell’ammontare della liquidità presente nei conti bancari dell’azienda. A tale scopo si può consultare lo stato patrimoniale o l’estratto conto del conto corrente. È importante includere tutti i conti bancari, anche quelli con saldo zero.
Un’altra componente della liquidità di cassa è la quantità di denaro presente nella piccola cassa dell’organizzazione. Questo dato può essere calcolato osservando l’importo totale dei contanti nella cassetta o nel cassetto e sottraendo eventuali rimborsi in sospeso.
Nel calcolo della disponibilità di cassa è importante considerare anche gli equivalenti di cassa. Si tratta di vaglia, traveller’s cheque e altre forme di pagamento che possono essere facilmente convertite in contanti.
Infine, nel calcolo della liquidità di cassa vanno incluse tutte le altre attività simili al contante. Si tratta di elementi quali certificati di deposito, azioni e obbligazioni.
Il calcolo accurato delle disponibilità liquide offre una serie di vantaggi. Aiuta a fornire un’indicazione della salute finanziaria dell’organizzazione, oltre a fornire un’indicazione della situazione dei flussi di cassa.
Il calcolo accurato delle disponibilità liquide è un compito importante per qualsiasi organizzazione. Comprendendo le componenti della liquidità e capendo come calcolare la cifra, le aziende possono avere una migliore percezione della loro situazione finanziaria.
Per trovare il saldo di cassa alla fine del periodo dei flussi di cassa, bisogna innanzitutto sommare tutti i flussi di cassa in entrata e in uscita del periodo. In questo modo si ottiene il flusso di cassa netto del periodo. Quindi, aggiungere il flusso di cassa netto del periodo al saldo di cassa iniziale per ottenere il saldo di cassa finale.
Alla fine di un periodo contabile, la cassa viene generalmente valutata in base ai saldi di chiusura. Ciò significa che tutti gli assegni in sospeso e gli altri pagamenti vengono dedotti dal totale e tutti i depositi e le altre entrate vengono aggiunti al totale. La cifra risultante è il saldo di cassa riportato nel bilancio.
Alla fine del mese, dovrete calcolare il vostro saldo di cassa sommando tutti i contanti che avete a disposizione, compresi quelli presenti nei conti correnti e di risparmio, nonché tutti i contanti che avete a portata di mano. Quindi sottraete eventuali fatture o debiti in sospeso e il denaro che avete preso in prestito. In questo modo si ottiene il saldo di cassa del mese.
Alla fine dell’anno, le disponibilità liquide si calcolano sommando tutti i contanti e gli investimenti che possono essere facilmente convertiti in contanti. Ciò include voci come il denaro in cassa, i conti correnti e di risparmio, i conti del mercato monetario e gli investimenti a breve termine.
La liquidità in cassa nel bilancio consuntivo si riferisce all’ammontare della liquidità che un’azienda ha in cassa alla fine dell’esercizio finanziario. Questo dato viene utilizzato per valutare la salute finanziaria dell’azienda ed è un parametro importante per gli investitori.