Un disco rigido non allocato è un dispositivo di archiviazione a cui non è stato assegnato un file system specifico, il che significa che non può essere utilizzato per archiviare dati. Di solito è il risultato di un disco rigido formattato, danneggiato o corrotto. I dischi rigidi non allocati si trovano spesso quando gli utenti non hanno eseguito correttamente il backup dei dati o hanno semplicemente dimenticato di farlo.
Le unità disco non allocate possono essere suddivise in due categorie principali: logiche e fisiche. Le unità disco logiche non allocate si verificano quando il file system è stato danneggiato e l’unità disco non è più leggibile. I dischi rigidi fisici non allocati si verificano quando i componenti fisici del disco rigido stesso sono stati danneggiati o non funzionano più.
Il processo di recupero dei dati da un disco rigido non allocato può essere piuttosto complesso e non dovrebbe essere tentato da utenti senza una formazione o un’esperienza adeguata. Nella maggior parte dei casi, il recupero dei dati richiede strumenti software e hardware specializzati. È inoltre importante notare che non tutti i dati possono essere recuperati e che alcuni di essi potrebbero essere persi per sempre.
Le unità disco non allocate possono presentare una serie di rischi per l’utente. Se i dati non vengono sottoposti a un backup adeguato, possono andare persi per sempre. Inoltre, i dischi rigidi non allocati possono essere un bersaglio per gli hacker, poiché spesso non sono criptati e non sono protetti.
Il modo migliore per evitare i dischi rigidi non allocati è assicurarsi che tutti i dati vengano regolarmente sottoposti a backup. Inoltre, gli utenti devono assicurarsi di utilizzare un software di crittografia sicuro quando archiviano i dati sui loro dischi rigidi.
L’assegnazione di un disco rigido non allocato è un processo relativamente semplice che richiede un software specializzato. Utilizzando questo software, gli utenti possono assegnare un file system all’unità non allocata e renderla accessibile all’utente.
La cancellazione di un’unità disco non allocata consiste nel cancellare completamente tutti i dati memorizzati sull’unità. Questa operazione è importante prima di smaltire un disco rigido non allocato, in quanto garantisce che nessun dato sensibile possa essere recuperato da terzi.
La differenza principale tra le unità disco non allocate e quelle non formattate è che alle unità non allocate non è stato assegnato un file system, mentre alle unità non formattate è stato assegnato un file system ma non sono ancora state formattate. Le unità non formattate possono essere formattate e utilizzate normalmente, mentre le unità non allocate devono essere allocate e assegnate a un file system prima di poter essere utilizzate.
Per abilitare un disco rigido non allocato, è necessario prima partizionare l’unità. Questa operazione può essere eseguita utilizzando uno strumento di partizionamento del disco come Utility Disco su Mac o Gestione disco su Windows. Una volta partizionata l’unità, è possibile formattarla per l’uso.
Esistono diversi modi per riparare un disco rigido non allocato senza formattarlo. Un modo è quello di utilizzare un programma software di recupero dati per recuperare i dati presenti sull’unità. Un altro modo è quello di utilizzare uno strumento di partizionamento del disco per creare una nuova partizione sull’unità.
Per installare un disco non allocato su un disco esistente, è necessario utilizzare uno strumento di partizionamento del disco per creare una nuova partizione sul disco non allocato. Una volta creata la nuova partizione, è possibile utilizzare uno strumento di clonazione del disco per copiare il contenuto del disco esistente nella nuova partizione.
Esistono diversi modi per recuperare un disco rigido non inizializzato e non allocato. Un modo potrebbe essere quello di utilizzare un programma software di recupero dati progettato specificamente per questo scopo. Questi programmi si possono trovare sia online che in molti negozi che vendono software per computer.
Un altro modo per recuperare un disco rigido non inizializzato e non allocato è quello di inviarlo a una società di recupero dati professionale. Queste aziende sono specializzate nel recupero di dati da tutti i tipi di dispositivi di memorizzazione, compresi i dischi rigidi.
Infine, se vi sentite sicuri e avete una certa esperienza con il recupero dei dati, potete provare a farlo da soli. Questa è sicuramente l’opzione più difficile, ma è possibile recuperare i dati da un disco rigido non inizializzato e non allocato se si sa cosa fare.
Per passare da spazio non allocato a spazio libero, è necessario utilizzare uno strumento di partizionamento del disco. Questo può essere fatto sia da Windows che da un disco di avvio. Una volta acceduto allo strumento di partizionamento del disco, è necessario selezionare lo spazio non allocato e scegliere di creare una nuova partizione. Una volta creata la nuova partizione, è necessario formattarla come NTFS o FAT32.