Le conversioni basate sulle visualizzazioni sono un tipo di metrica utilizzata per misurare l'efficacia di una campagna di marketing digitale o di un annuncio. Si tratta di un modo per misurare il numero di persone che hanno effettivamente visto un annuncio pubblicitario e poi hanno compiuto un'azione, come fare clic su di esso o effettuare un acquisto. Misurando le conversioni basate sulle visualizzazioni, i marketer possono capire meglio quali campagne o annunci hanno più successo in termini di coinvolgimento e conversione.
Il vantaggio principale delle conversioni basate sulle visualizzazioni è che forniscono una misurazione accurata del successo di un annuncio. Poiché le conversioni basate sulle visualizzazioni misurano quante persone hanno effettivamente visto un annuncio, possono aiutare i marketer a capire meglio quali annunci hanno risonanza con il loro pubblico di riferimento. Comprendendo quali sono gli annunci di maggior successo, i marketer possono quindi regolare le loro campagne e gli annunci di conseguenza per massimizzare il loro ritorno sull'investimento.
Uno dei principali limiti delle conversioni basate sulle visualizzazioni è che non tengono conto del contesto in cui l'annuncio è stato visualizzato. Ad esempio, se qualcuno vede un annuncio per un prodotto ma non effettua l'acquisto, non significa necessariamente che l'annuncio non abbia avuto successo. Potrebbe essere che la persona non sia interessata al prodotto o che semplicemente non abbia i soldi per fare un acquisto. Di conseguenza, le conversioni basate sulle visualizzazioni non forniscono un quadro completo del successo di un annuncio.
Le conversioni basate sulle visualizzazioni sono calcolate dividendo il numero di persone che hanno visto un annuncio per il numero di persone che hanno effettivamente compiuto un'azione. Questo calcolo può essere fatto manualmente o con l'aiuto di un software di analisi in grado di tracciare il comportamento degli utenti. È importante notare che le conversioni basate sulle visualizzazioni devono essere calcolate per singolo annuncio, poiché annunci diversi possono avere livelli di successo diversi.
Un buon tasso di conversione basato sulle visualizzazioni varia a seconda del tipo di annuncio e dell'obiettivo della campagna. In generale, un buon tasso di conversione basato sulle visualizzazioni è considerato intorno all'1-2%, anche se può variare a seconda del settore e del tipo di prodotto o servizio pubblicizzato.
Ci sono diversi fattori che possono incidere sulle conversioni basate sulle visualizzazioni, tra cui il design dell'annuncio, il posizionamento dell'annuncio, il pubblico a cui ci si rivolge e la qualità complessiva dell'annuncio. È importante tenere a mente questi fattori quando si creano e si ottimizzano gli annunci per garantire il raggiungimento del miglior tasso di conversione basato sulle visualizzazioni possibile.
L'ottimizzazione delle conversioni basate sulle visualizzazioni è un processo continuo che richiede test e sperimentazioni. Gli operatori di marketing dovrebbero sperimentare diversi design di annunci, posizionamenti e targeting per trovare la combinazione che produce il più alto tasso di conversione basato sulle visualizzazioni. Inoltre, è importante tenere d'occhio le analisi per assicurarsi che la campagna sia in linea con le aspettative e apportare le modifiche necessarie.
Esistono diverse alternative alle conversioni basate sulle visualizzazioni, tra cui il tasso di click-through, il costo per acquisizione e il costo per click. Ognuna di queste metriche ha i suoi punti di forza e di debolezza ed è importante considerare quale sia la più adatta agli obiettivi della campagna. In definitiva, spetta al marketer decidere quale sia la metrica più adatta alle proprie esigenze.
Le conversioni per visualizzazione sono un tipo di conversione che viene attribuita a un annuncio che un utente ha visto, anche se non fa clic su di esso. Ciò significa che se un utente vede un annuncio e poi converte entro un certo periodo di tempo (di solito 24 ore), la conversione sarà attribuita all'annuncio. Ciò è diverso dalle conversioni tramite clic, che vengono attribuite a un annuncio solo se l'utente fa clic su di esso.
Sì, Google Analytics dispone di conversioni per visualizzazione. Ciò significa che potete vedere quante volte un utente ha visualizzato il vostro annuncio e poi si è convertito in un cliente. Si tratta di una metrica preziosa da monitorare perché può aiutare a determinare l'efficacia delle campagne pubblicitarie.
Le conversioni di visualizzazione sono importanti perché possono fornire un quadro più preciso del rendimento delle campagne. Includendo le conversioni di visualizzazione, potete vedere quante persone che hanno visto il vostro annuncio hanno poi convertito, anche se non hanno cliccato. Questo può essere utile per determinare se l'annuncio è efficace e se è il caso di continuare a pubblicarlo.
I metodi di conversione sono modi per trasformare una cosa in un'altra. I quattro metodi di conversione più comuni sono:
1. Conversione per associazione: Si tratta di associare la cosa che si vuole convertire a un'altra già nota. Ad esempio, se si vuole convertire Fahrenheit in Celsius, si può pensare che le due temperature siano associate all'acqua bollente e all'acqua ghiacciata.
2. Conversione per analogia: Si tratta di trovare un processo o una relazione simile che può essere utilizzata per aiutare a comprendere la conversione che si sta cercando di effettuare. Ad esempio, se si vogliono convertire le miglia in chilometri, si può pensare di farlo in termini di ore e minuti, dato che ci sono 24 ore in un giorno e 60 minuti in un'ora.
3. Conversione mediante formula: Si utilizza una formula specifica per effettuare la conversione. Ad esempio, la formula per convertire i gradi Celsius in Fahrenheit è C = (F - 32) / 1,8.
4. Conversione per via matematica: Si tratta di una conversione che si effettua a mente, senza ricorrere ad alcun ausilio esterno. Questo è spesso il modo più difficile di convertire, ma può essere utile in situazioni in cui non si ha a portata di mano una calcolatrice o altri strumenti.