Wikialità è un termine coniato da Stephen Colbert nel Colbert Report per descrivere uno stato in cui la "realtà" è determinata dal consenso, o accordo, su Internet. Wikiality deriva dalla combinazione delle parole "wiki" e "realtà". Il concetto di Wikialità è che la verità non è assoluta e può essere determinata dall'opinione collettiva delle persone su Internet.
Il termine è stato usato per la prima volta nel Colbert Report nel 2006. Il termine è stato creato fondendo le parole "wiki" e "reality" per descrivere un mondo in cui la realtà è determinata da un accordo collettivo. Il termine è stato creato per prendere in giro l'idea della politica della "post-verità" o della "veridicità", ovvero l'idea che i fatti e le prove siano meno importanti di ciò che le persone sentono come vero.
Wikiality è stata criticata per il suo potenziale di propagazione di informazioni false e per le sue potenziali implicazioni per la democrazia. I critici sostengono che la verità non dovrebbe essere determinata dall'opinione collettiva delle persone su Internet, poiché ciò potrebbe portare alla proliferazione di "fake news" e di altre forme di disinformazione. Inoltre, il concetto di Wikiality può essere visto come una minaccia per la democrazia, in quanto implica che l'opinione popolare è più importante dei fatti e delle prove.
Nonostante i suoi potenziali svantaggi, Wikiality presenta anche alcuni potenziali vantaggi. Wikiality può essere visto come un modo per le persone di riunirsi e formare un'opinione collettiva su una questione, che può essere un potente strumento per creare consenso e azione collettiva. Inoltre, la Wikiality può essere vista come un modo per le persone di esprimere le proprie opinioni su una questione senza doversi affidare all'opinione di esperti o dei media.
La wikialità e i social media sono strettamente correlati, in quanto entrambi coinvolgono l'opinione collettiva delle persone su Internet. I social media sono stati visti come un modo per riunire le persone e formare un'opinione collettiva, che è simile al concetto di Wikialità. I social media sono anche un modo per le persone di esprimere la propria opinione su una questione senza doversi affidare all'opinione di esperti o dei media, simile al concetto di Wikialità.
Wikialità e democrazia sono strettamente collegate, in quanto la wikialità può essere vista come una minaccia per la democrazia, in quanto implica che l'opinione popolare sia più importante dei fatti e delle prove. Pertanto, la Wikialità può essere vista come una minaccia per la democrazia, in quanto implica che la verità sia determinata dall'opinione collettiva piuttosto che dai fatti e dalle prove.
Wikiality è stata utilizzata in diversi contesti, dalle campagne politiche ai dibattiti online. Ad esempio, durante le elezioni presidenziali statunitensi del 2016, entrambi i candidati hanno utilizzato i social media per raggiungere gli elettori e tentare di formare un'opinione collettiva sui temi in discussione. Inoltre, i dibattiti online e i forum di discussione si basano spesso sull'opinione collettiva per formare un consenso su una determinata questione.
La Wikialità è un concetto controverso che viene sia lodato che criticato per le sue potenziali implicazioni per la democrazia e la verità. La wikialità può essere vista come un modo per le persone di riunirsi e formare un'opinione collettiva su una questione, che può essere un potente strumento per creare consenso e azione collettiva. Tuttavia, Wikiality è stata anche criticata per il suo potenziale di propagazione di informazioni false e per le sue potenziali implicazioni per la democrazia. In definitiva, le implicazioni di Wikiality restano da vedere.