API è l'acronimo di Application Programming Interface (Interfaccia di programmazione di un'applicazione) ed è un insieme di strumenti, protocolli e routine utilizzati dagli sviluppatori per accedere a funzioni o dati specifici di un'applicazione. Le API sono utilizzate per consentire alle applicazioni di comunicare tra loro, permettendo agli sviluppatori di creare esperienze interattive e di creare prodotti potenti.
Le API si basano sul concetto di interazioni tra software e software. Le API consentono agli sviluppatori di accedere ai dati o alle funzionalità di un'applicazione e di utilizzarli nelle proprie applicazioni. Le API utilizzano un modello di richiesta-risposta, in cui un'applicazione invia una richiesta a un'API e l'API risponde con i dati o le informazioni richieste.
Le API sono vantaggiose per gli sviluppatori in quanto consentono loro di accedere a dati e funzionalità senza dover scrivere codice da zero. Le API facilitano inoltre la collaborazione tra gli sviluppatori e rendono più semplice lo sviluppo di applicazioni complesse. Le API sono vantaggiose anche per gli utenti finali, in quanto rendono le applicazioni più facili da usare e offrono una migliore esperienza d'uso.
Esistono diversi tipi di API, tra cui le API web, le API RPC (Remote Procedure Call) e le interfacce di programmazione delle applicazioni (API). Le API Web sono utilizzate per accedere a servizi basati sul Web, come le previsioni del tempo o le recensioni dei film. Le API RPC (Remote Procedure Call) sono utilizzate per accedere a servizi remoti, come database o file system remoti. Le interfacce di programmazione delle applicazioni (API) sono utilizzate per accedere a funzionalità specifiche dell'applicazione, come la possibilità di accedere a un sito web.
Una chiave API è un identificatore unico utilizzato per autenticare le richieste a un'API. Viene utilizzata per impedire l'accesso non autorizzato a un'API e per autenticare le richieste all'API. La chiave API viene in genere generata quando un utente si registra per un'API e viene utilizzata per autenticare le richieste all'API.
Quando si utilizzano le API, è importante seguire le best practice. Ciò include l'uso di autenticazione e autorizzazione per proteggere l'accesso all'API, l'uso di protocolli sicuri per proteggere i dati in transito, l'uso della convalida dei dati per garantire che i dati siano validi e sicuri e l'uso di registrazione e monitoraggio per tracciare l'uso e rilevare attività dannose.
La decisione se utilizzare un'API open source o proprietaria dipende dalle esigenze dell'applicazione. Le API open source sono generalmente gratuite e aperte a tutti gli sviluppatori interessati, tuttavia possono mancare delle funzionalità e del supporto di un'API proprietaria. Le API proprietarie possono offrire più funzioni e supporto, ma possono richiedere un costo.
Un'API è un insieme di strumenti, protocolli e routine utilizzati dagli sviluppatori per accedere a funzioni o dati specifici di un'applicazione. Un servizio web è un tipo di sistema software che consente alle applicazioni di comunicare tra loro attraverso Internet. Un servizio web può essere utilizzato per accedere ai dati di un'applicazione, ma un'API è progettata specificamente per accedere a funzioni o dati specifici.
Un SDK è un kit di sviluppo software che consente agli sviluppatori di accedere alle API di un'applicazione. Un SDK include in genere librerie di codice, codice di esempio, documentazione e altri strumenti che aiutano gli sviluppatori ad accedere alle API di un'applicazione. Gli SDK consentono agli sviluppatori di accedere facilmente alle API di un'applicazione e di utilizzarle per creare prodotti potenti ed esperienze interattive.
API è l'acronimo di "Application Programming Interface" (Interfaccia di programmazione di un'applicazione) e si riferisce ai vari mezzi che un'azienda ha per comunicare internamente con il software di un'altra azienda. Un'API consentirebbe a una terza parte, come Facebook, di accedere direttamente alle varie funzioni di un'applicazione esterna, come l'ordine di un prodotto su Amazon. È probabile che un'azienda rilasci un'API per aumentare il proprio pubblico, invogliando altri a sviluppare integrazioni con i suoi servizi popolari. Alcuni esempi comuni di API sono il Simple Storage Service (S3) di Amazon, Google Maps e l'API di Twitter.
Esistono tre tipi di API:
1. API aperte: Conosciute anche come API pubbliche, sono API pubblicamente disponibili per l'utilizzo da parte di chiunque. Di solito sono ben documentate e hanno poche restrizioni su chi può usarle.
2. API per i partner: Sono API progettate per essere utilizzate dai partner dell'azienda che le possiede. Possono essere meno documentate delle API aperte e possono avere alcune restrizioni d'uso.
3. API interne: Sono API progettate per essere utilizzate dai dipendenti dell'azienda. Di solito sono meno documentate delle API aperte e possono avere alcune restrizioni d'uso.
Nella programmazione informatica, un'interfaccia di programmazione delle applicazioni (API) è un insieme di definizioni di subroutine, protocolli di comunicazione e strumenti per la creazione di software. In generale, un'API specifica come i componenti del software devono interagire. Inoltre, le API vengono utilizzate nella programmazione di componenti di interfaccia grafica (GUI).
Un'API per un determinato componente software è solitamente fornita come una libreria che include un insieme di routine, strutture di dati, classi di oggetti e variabili che il componente mette a disposizione di altri software. In alcuni casi, un'API può essere semplicemente un insieme di requisiti che devono essere soddisfatti da qualsiasi software che voglia essere compatibile con il componente.