Il cloud pubblico è un tipo di servizio di cloud computing che fornisce risorse informatiche condivise agli utenti tramite Internet. Offre alle aziende e ai privati l'accesso a una serie di servizi quali elaborazione, archiviazione, database, rete e software. Le risorse sono ospitate su server remoti gestiti da un provider di cloud e sono accessibili da qualsiasi luogo con una connessione a Internet.
I servizi di cloud pubblico offrono una serie di vantaggi rispetto ai modelli informatici tradizionali. In genere sono più convenienti, poiché le aziende pagano solo per i servizi che utilizzano, invece di investire in hardware e software. Inoltre, i servizi di cloud pubblico sono altamente scalabili e possono essere facilmente adattati per soddisfare le mutevoli esigenze dell'azienda. Infine, i servizi di cloud pubblico sono altamente sicuri e affidabili, con i fornitori di cloud che offrono una serie di misure di sicurezza per proteggere i dati dei clienti.
Sebbene i servizi di cloud pubblico offrano una serie di vantaggi, vi sono alcune sfide di cui le aziende dovrebbero essere consapevoli. Tra questi, i potenziali problemi di prestazioni dovuti alla natura condivisa del servizio e i potenziali rischi per la sicurezza legati all'archiviazione dei dati nel cloud. Inoltre, le aziende devono assicurarsi di avere il giusto livello di controllo sui propri dati, poiché alcuni fornitori di cloud potrebbero non offrire lo stesso livello di controllo dei modelli di elaborazione tradizionali.
I servizi cloud pubblici si dividono tipicamente in tre categorie principali: Infrastruttura come servizio (IaaS), Piattaforma come servizio (PaaS) e Software come servizio (SaaS). IaaS fornisce l'accesso a risorse informatiche virtualizzate come server, storage e reti. PaaS fornisce agli utenti l'accesso a strumenti di sviluppo e framework per la creazione di applicazioni. Infine, SaaS fornisce agli utenti l'accesso ad applicazioni come la posta elettronica e gli strumenti di collaborazione.
5. Esistono diversi fornitori di servizi cloud che offrono servizi cloud pubblici. Tra questi, Amazon Web Services (AWS), Microsoft Azure, Google Cloud Platform, IBM Cloud e Oracle Cloud. Ogni provider offre una varietà di servizi e modelli di prezzo, pertanto le aziende dovrebbero ricercare le varie opzioni per trovare quella più adatta alle loro esigenze.
La sicurezza è una delle considerazioni più importanti per le aziende che utilizzano servizi cloud pubblici. I fornitori di cloud offrono in genere una serie di misure di sicurezza per proteggere i dati dei clienti, come la crittografia, l'autenticazione e il controllo degli accessi. Inoltre, le aziende devono assicurarsi che le proprie politiche e procedure di sicurezza siano aggiornate e in linea con le misure di sicurezza offerte dal cloud provider.
Le aziende devono considerare anche i requisiti di conformità quando utilizzano servizi di cloud pubblico. A seconda del tipo di dati archiviati, possono esserci requisiti aggiuntivi, come le norme sulla privacy e sulla sicurezza dei dati, che devono essere rispettati. Inoltre, le aziende devono assicurarsi che il loro fornitore di cloud sia conforme a tutte le normative applicabili.
Infine, le aziende devono essere consapevoli di tutte le potenziali considerazioni sulla migrazione quando passano al cloud pubblico. Ciò include la verifica della compatibilità dei dati con i servizi del cloud provider e la garanzia che le applicazioni esistenti possano essere migrate nel cloud. Inoltre, le aziende devono assicurarsi di avere le risorse e le competenze giuste per gestire la transizione.
La differenza principale tra cloud pubblico e privato è chi possiede e gestisce l'infrastruttura. In un cloud pubblico, il cloud provider possiede e gestisce l'infrastruttura e la mette a disposizione del pubblico su Internet. Con un cloud privato, il cliente possiede e gestisce l'infrastruttura e la mette a disposizione degli utenti autorizzati all'interno della propria organizzazione.
Altre importanti differenze tra cloud pubblico e privato sono:
- Controllo: Con un cloud pubblico, il cliente ha un controllo limitato sull'infrastruttura. Con un cloud privato, il cliente ha il controllo completo dell'infrastruttura.
- Costo: I cloud pubblici sono in genere meno costosi dei cloud privati perché l'infrastruttura è condivisa tra molti clienti.
- Flessibilità: I cloud pubblici sono più flessibili di quelli privati perché possono scalare rapidamente verso l'alto o verso il basso per soddisfare la domanda in continua evoluzione.
- Sicurezza: I cloud privati sono più sicuri dei cloud pubblici perché il cliente ha il controllo completo su chi ha accesso all'infrastruttura.
Esistono tre grandi cloud pubblici: Amazon Web Services (AWS), Microsoft Azure e Google Cloud Platform (GCP). Ogni fornitore di cloud offre una serie di prodotti e servizi diversi, ma tutti forniscono un modo per affittare risorse di calcolo su richiesta, senza dover costruire e gestire la propria infrastruttura.
AWS è un cloud pubblico, il che significa che offre i suoi servizi agli utenti tramite Internet. Gli utenti possono accedere ai servizi AWS attraverso un browser web o una serie di API.
Gmail è un cloud pubblico. Ciò significa che è ospitato su un'infrastruttura condivisa ed è disponibile per chiunque abbia una connessione a Internet. Gmail è una buona opzione per i privati e le aziende che hanno bisogno di una soluzione di posta elettronica semplice e affidabile.