Per elemento si intende un costituente fondamentale, essenziale o irriducibile di un'entità composita. È un'unità di base della materia che non può essere scomposta in sostanze più semplici con nessun mezzo conosciuto. Gli elementi sono i mattoni della tavola periodica ed esistono in forme diverse, dette isotopi.
L'idea degli elementi risale all'antichità e da allora è stata ampiamente studiata. Gli antichi filosofi greci, come Platone e Aristotele, ipotizzarono che tutta la materia fosse composta da quattro elementi: terra, acqua, aria e fuoco. Nel XVIII secolo, Antoine Lavoisier propose un nuovo sistema per comprendere e denominare gli elementi. Questo sistema fu poi adottato e ampliato da John Dalton e altri, portando alla moderna tavola periodica.
Gli elementi hanno diverse proprietà distinte, come il numero atomico, il peso atomico, l'elettronegatività e il punto di ebollizione. Il numero atomico è il numero di protoni nel nucleo di un atomo ed è ciò che differenzia un elemento da un altro. Il peso atomico è la massa media di un atomo di un determinato elemento. L'elettronegatività è la misura della forza con cui un atomo attrae gli elettroni. Il punto di ebollizione è la temperatura alla quale un elemento passa dallo stato liquido a quello gassoso.
Gli elementi possono essere classificati in diversi modi, ad esempio in base al loro stato fisico, alle loro proprietà chimiche e alla loro posizione nella tavola periodica. Gli elementi sono classificati come metalli, non metalli o metalloidi in base alle loro proprietà fisiche e chimiche. Sono inoltre classificati in base alla loro posizione nella tavola periodica, che è disposta in base al numero atomico crescente.
Gli elementi hanno un'ampia varietà di usi nella nostra vita quotidiana. Metalli come l'alluminio, il ferro e il rame sono utilizzati per costruire edifici, ponti e automobili. I non metalli, come l'azoto, il carbonio e l'ossigeno, sono utilizzati per produrre fertilizzanti, materie plastiche e farmaci. Gli elementi sono utilizzati anche in altre applicazioni, come l'energia nucleare, l'accumulo di energia e i semiconduttori.
Gli allotropi sono forme fisiche diverse dello stesso elemento. Ad esempio, il carbonio ha diversi allotropi, tra cui la grafite e il diamante. Gli allotropi possono differire nelle loro proprietà fisiche e chimiche e possono anche trovarsi in stati diversi, come solido, liquido o gas.
Gli isotopi sono forme diverse dello stesso elemento che hanno un numero diverso di neutroni nei loro nuclei. Queste variazioni nel numero di neutroni possono far sì che gli isotopi abbiano proprietà diverse. Ad esempio, gli isotopi del carbonio hanno numeri di massa diversi e sono utilizzati in una varietà di applicazioni, come la medicina, l'archeologia e la rilevazione delle radiazioni.
Gli elementi possono combinarsi per formare composti, che possono essere ionici o covalenti. In un composto ionico, gli atomi sono tenuti insieme da forze elettrostatiche, mentre in un composto covalente gli atomi sono tenuti insieme dalla condivisione di elettroni. I composti possono avere proprietà diverse da quelle dei loro elementi costitutivi e possono essere utilizzati in varie applicazioni, come combustibili e fertilizzanti.
Gli elementi radioattivi sono elementi naturalmente instabili che decadono emettendo radiazioni. Questi elementi hanno una varietà di applicazioni, come i trattamenti medici e l'energia nucleare. Gli elementi radioattivi possono anche essere utilizzati per datare i fossili, fornire informazioni sull'età della Terra e fornire informazioni sulla formazione dell'universo.
L'elemento è una parte essenziale della chimica e della fisica e ha una storia lunga e ricca. Comprendendone le proprietà, la classificazione, gli usi, gli allotropi, gli isotopi, i composti e le forme radioattive, si può ottenere una comprensione completa di questo importante concetto.
Un elemento è definito come una sostanza che non può essere divisa in sostanze più semplici e costituisce l'unità di base della materia. La tavola periodica è ordinata per numero atomico crescente. Gli elementi sono elencati in ordine crescente di numero atomico, con l'idrogeno, l'elemento più leggero, in cima. L'elemento con il numero atomico più alto è il piombo.
Un elemento è composto da atomi. Gli atomi sono le particelle più piccole di un elemento che hanno le proprietà chimiche di quell'elemento.
In matematica, un elemento è un membro di un insieme. Più precisamente, è un membro di una struttura matematica che soddisfa determinate proprietà.
Esistono 20 elementi principali, che sono elencati di seguito.
1. Idrogeno
2. Elio
3. Litio
4. Berillio
5. Boro
6. Carbonio
7. Carbonio
7. Azoto
8. Ossigeno
9. Fluoro
10. Neon
11. Sodio
12. Magnesio
13. Alluminio
14. Silicio
15. Fosforo
16. Zolfo
17. Cloro
18. Argon
19. Potassio
20. Calcio
Tutti i 12 elementi sono i seguenti:
1. idrogeno
2. elio
3. litio
4. berillio
5. boro
6. carbonio
7. azoto
8. ossigeno
9. fluoro
10. neon
11. sodio
12. magnesio