Il Principio di Kerckhoff è un concetto che afferma che un crittosistema dovrebbe rimanere sicuro anche se i dettagli e le tecniche utilizzate per crearlo vengono rivelati al pubblico. È noto anche come "legge di Kerckhoff", dal nome del matematico del XIX secolo Auguste Kerckhoffs. Il principio afferma che la sicurezza di un algoritmo non deve dipendere dalla sua segretezza.
Il principio di Kerckhoff trae origine dal libro di Auguste Kerckhoffs La Cryptographie Militaire, pubblicato nel 1883. Nel suo libro, Kerckhoffs discuteva vari principi della crittografia, tra cui l'idea che un sistema di crittografia debba rimanere sicuro anche se il suo progetto viene reso pubblico. Egli sosteneva che la sicurezza di un sistema dovesse dipendere dalla forza dell'algoritmo piuttosto che dalla sua segretezza.
Il Principio di Kerckhoff è importante perché garantisce che un sistema crittografico sia sicuro anche se il suo progetto è di dominio pubblico. Questo è importante per la crittografia perché significa che i crittografi non devono investire tempo e risorse per mantenere il sistema segreto. Ciò significa anche che i crittografi possono concentrarsi sullo sviluppo di algoritmi più sicuri piuttosto che cercare di mantenerli segreti.
Il principale vantaggio del Principio di Kerckhoff è che riduce l'onere della segretezza per i crittografi. Inoltre, garantisce che i crittografi possano concentrare i loro sforzi sullo sviluppo di algoritmi più sicuri, piuttosto che preoccuparsi della sicurezza degli algoritmi esistenti. Infine, garantisce che i sistemi di crittografia rimangano sicuri anche se gli avversari sono a conoscenza del loro progetto.
Il principale svantaggio del principio di Kerckhoff è che non garantisce la sicurezza assoluta. Poiché il sistema crittografico è di dominio pubblico, è possibile per un avversario effettuare il reverse engineering del sistema e violarne la sicurezza. Inoltre, se il crittosistema non è stato progettato correttamente, potrebbe essere vulnerabile agli attacchi nonostante il Principio di Kerckhoff.
Uno degli esempi più famosi del principio di Kerckhoff è il Data Encryption Standard (DES). Il DES è un algoritmo a chiave simmetrica che è stato ampiamente utilizzato negli anni '70 e '80. Nonostante l'ampia diffusione, i dettagli del DES sono ancora sconosciuti. Nonostante la sua diffusione, i dettagli dell'algoritmo erano disponibili al pubblico e la sua sicurezza non dipendeva dalla sua segretezza.
Le implicazioni del principio di Kerckhoff sono di vasta portata. Oggi è un concetto fondamentale nella crittografia e viene utilizzato per valutare la sicurezza degli algoritmi. Inoltre, garantisce che i crittografi possano concentrare i loro sforzi sullo sviluppo di algoritmi più sicuri piuttosto che cercare di mantenerli segreti.
Il Principio di Kerckhoff è un concetto importante in crittografia che afferma che un sistema crittografico dovrebbe rimanere sicuro anche se i dettagli della sua progettazione vengono rivelati al pubblico. È un concetto importante perché riduce l'onere della segretezza per i crittografi e garantisce che i sistemi crittografici rimangano sicuri anche se gli avversari sono a conoscenza del loro progetto.
Il principio di Kerckhoff afferma che un sistema crittografico dovrebbe essere sicuro anche se tutto ciò che riguarda il sistema, tranne la chiave, è di dominio pubblico.
Il principio di Kerckhoff, noto anche come principio della sicurezza progettuale, afferma che la sicurezza dovrebbe essere progettata in un sistema fin dalle fondamenta, anziché essere aggiunta in un secondo momento. Questo principio prende il nome dall'ufficiale militare e crittografo tedesco Hermann von Kerckhoff, che lo enunciò per la prima volta nel XIX secolo.
Il principio di Kerckhoff, noto anche come legge di Kerckhoff, afferma che un sistema crittografico dovrebbe essere sicuro anche se tutto ciò che riguarda il sistema, tranne la chiave, è di dominio pubblico. In altre parole, la sicurezza del crittosistema non dovrebbe dipendere dalla segretezza dell'algoritmo o dell'implementazione.
Il principio prende il nome da Auguste Kerckhoffs, che lo enunciò per la prima volta nel 1883. Egli sosteneva che non è pratico aspettarsi che il nemico non sia a conoscenza dei dettagli del sistema, e quindi qualsiasi sistema deve essere sicuro anche se il nemico conosce tutto di esso tranne la chiave.
Il principio di Kerckhoff è importante perché implica che la sicurezza di un cifrario non deve dipendere dal mantenimento del segreto dell'algoritmo. Se l'algoritmo è noto, l'unica cosa che conta è la chiave. Questo principio è uno dei fondamenti della crittografia moderna.
La pronuncia corretta di kerckhoff è "ker-koff".
Sì, i cifrari moderni aderiscono tipicamente al principio di Kerckhoff, che afferma che la sicurezza di un sistema crittografico non dovrebbe dipendere dalla segretezza dell'algoritmo o della chiave. La sicurezza del sistema dovrebbe invece basarsi sulla difficoltà di attaccare il sistema, indipendentemente da qualsiasi informazione segreta. Questo principio è talvolta chiamato anche principio della sicurezza per progettazione o della sicurezza per offuscamento.