L'hardware open source (hardware aperto) è un tipo di hardware il cui progetto è reso pubblicamente disponibile in modo che chiunque possa studiarlo, modificarlo, distribuirlo e produrlo. L'hardware open source utilizza il software open source e condivide gli stessi principi del software open source.
Il movimento dell'hardware open source è nato alla fine degli anni '90 come sforzo collaborativo per creare progetti hardware open source. Da allora, è cresciuto in popolarità ed è diventato una parte importante del movimento dei maker.
L'hardware open source presenta molti vantaggi, come il risparmio sui costi, il coinvolgimento della comunità e l'accessibilità. L'hardware open source è spesso più conveniente di quello tradizionale e la comunità open source offre una grande quantità di conoscenze e supporto a chi è interessato a saperne di più sull'hardware open source.
L'hardware open source può essere suddiviso in due categorie: piattaforme hardware open source e componenti hardware open source. Le piattaforme hardware open source sono sistemi completi, come i computer a scheda singola, mentre i componenti hardware open source sono singole parti, come sensori, motori e circuiti integrati.
Quando si progetta hardware open source, è importante scegliere la licenza hardware open source appropriata per proteggere il proprio lavoro. Le licenze open source più diffuse per l'hardware open source includono la GNU General Public License (GPL), le licenze Creative Commons e le licenze Open Hardware del CERN.
Esistono numerose comunità online dedicate all'hardware open source. Queste comunità forniscono una grande quantità di informazioni e di supporto a chi è interessato all'hardware open source, dai suggerimenti e tutorial di progettazione ai progetti di hardware open source.
I progetti di hardware open source spaziano da piccoli progetti per una sola persona a grandi progetti per più persone. Alcuni popolari progetti di hardware open source includono Arduino, Raspberry Pi e Beaglebone.
L'hardware open source può essere utilizzato in una varietà di applicazioni, dalla robotica alla stampa 3D. L'hardware open source viene utilizzato anche in molti campi, come la sanità, l'istruzione e la domotica.
L'hardware open source è un hardware il cui progetto è disponibile pubblicamente in modo che chiunque possa studiare, modificare, distribuire, produrre e vendere l'hardware basato su quel progetto. Il sorgente dell'hardware, ovvero il progetto da cui è stato realizzato, è disponibile sotto forma di file di progetto. Questi file possono essere utilizzati per modificare o ricreare l'hardware.
Sì, è possibile vendere l'hardware open source. Tuttavia, ci sono alcune cose importanti da tenere a mente. Innanzitutto, dovete assicurarvi che l'hardware che state vendendo sia veramente open source. Ciò significa che tutti i file di progettazione e il codice sorgente devono essere liberamente disponibili per chiunque voglia utilizzarli. Inoltre, dovete dare credito ai creatori originali dell'hardware e assicurarvi che tutte le modifiche apportate siano anch'esse open source. Infine, dovete scegliere una licenza che consenta l'uso commerciale, come la GNU General Public License.
Il termine "hardware open source" si riferisce a oggetti fisici il cui progetto è reso pubblicamente disponibile in modo che chiunque possa studiare, modificare, distribuire, produrre e vendere il progetto o l'hardware basato su tale progetto. I file di progettazione, chiamati "progetti", sono disponibili online e chiunque può scaricarli.
Non ci sono requisiti specifici per l'hardware open source, ma in genere si raccomanda che i progetti siano rilasciati con una licenza permissiva, come la licenza MIT, per consentire una facile modifica e distribuzione. Molti progetti di hardware open source sono rilasciati sotto la licenza Creative Commons Attribution, che consente a chiunque di utilizzare, distribuire e modificare il progetto a patto di dare credito al creatore originale.
L'hardware open source è un hardware il cui progetto è reso disponibile al pubblico in modo che chiunque possa studiare, modificare, distribuire, produrre e vendere il progetto o l'hardware basato su di esso. L'hardware closed source è l'hardware il cui progetto non è reso pubblico ed è disponibile solo presso il produttore originale.
L'open source si riferisce al software che è disponibile gratuitamente e può essere modificato e distribuito da chiunque. Il termine "open source" è stato coniato da Christine Peterson nel 1998 e il concetto è spesso attribuito alla Free Software Foundation, fondata dallo sviluppatore di software Richard Stallman nel 1985.