Standard Commands For Programmable Instruments (SCPI) è un protocollo di comunicazione open-source utilizzato per controllare e programmare strumenti elettronici, come oscilloscopi, generatori di segnali e misuratori di potenza. È stato progettato per fornire un'interfaccia utente coerente tra più fornitori e modelli di strumenti.
SCPI è stato progettato per offrire maggiore flessibilità e potenza nella programmazione degli strumenti. Consente agli utenti di controllare gli strumenti con maggiore velocità e precisione, con la possibilità di programmare più strumenti contemporaneamente. SCPI fornisce inoltre un'interfaccia utente coerente tra più fornitori di strumenti, consentendo agli utenti di passare facilmente da uno strumento all'altro con il minimo sforzo.
I comandi SCPI sono composti da una stringa di comando, seguita da una serie di parametri. I comandi sono suddivisi in una struttura gerarchica, in cui ogni comando ha una serie specifica di parametri ad esso correlati. Questa struttura consente di effettuare operazioni di programmazione più complesse, rendendo possibile la programmazione di più strumenti contemporaneamente.
SCPI offre maggiore flessibilità e potenza nella programmazione degli strumenti. Consente agli utenti di controllare gli strumenti con maggiore velocità e precisione e di programmare più strumenti contemporaneamente. Inoltre, fornisce un'interfaccia utente coerente tra più fornitori di strumenti, consentendo agli utenti di passare facilmente da uno strumento all'altro con il minimo sforzo.
Sebbene SCPI offra molti vantaggi nella programmazione degli strumenti, vi sono alcuni svantaggi. I comandi SCPI possono essere complessi e richiedono molto tempo e impegno per essere appresi. Inoltre, i comandi SCPI possono essere difficili da debuggare, rendendo difficile l'identificazione e la risoluzione degli errori.
Per utilizzare SCPI, gli strumenti devono essere programmati per supportare i comandi SCPI. In genere, ciò avviene interfacciando lo strumento con un computer, tramite una porta seriale, Ethernet o USB. Una volta configurato, l'utente può impartire comandi allo strumento tramite SCPI.
SCPI viene utilizzato per programmare un'ampia gamma di strumenti, come oscilloscopi, generatori di segnali, misuratori di potenza e altro ancora. Viene utilizzato anche in diversi settori, tra cui quello aerospaziale, della difesa, medico e manifatturiero.
Alcuni esempi di comandi SCPI includono "*IDN?", che restituisce le informazioni di identificazione dello strumento, e "*RST", che ripristina le impostazioni predefinite dello strumento. Altri comandi possono essere specifici dello strumento, come "MEAS:VOLT?", che restituisce la lettura della tensione da un misuratore di potenza.
È probabile che SCPI rimanga un protocollo importante per la programmazione degli strumenti anche in futuro. Le nuove tecnologie, come l'Internet degli oggetti (IoT), probabilmente aumenteranno la necessità di SCPI, poiché un numero maggiore di strumenti viene collegato e controllato in remoto. Inoltre, è probabile che SCPI continui a evolversi per offrire maggiori funzionalità e capacità.
I comandi SCPI sono una serie di comandi standardizzati per il controllo delle apparecchiature di misura e prova. Si basano sullo standard IEEE 488.2, che definisce un insieme comune di comandi e formati per il controllo dei dispositivi. I comandi SCPI vengono utilizzati per inviare comandi ai dispositivi e per ricevere risposte da questi ultimi. I dispositivi che supportano SCPI possono essere controllati da diversi linguaggi e ambienti di programmazione.
I comandi SCPI non sono universali, ma sono ampiamente utilizzati nel settore. SCPI è l'acronimo di Standard Commands for Programmable Instruments (Comandi standard per strumenti programmabili) ed è un insieme di comandi utilizzati per controllare gli strumenti programmabili. Molti produttori di strumenti programmabili supportano SCPI, ma esistono alcuni comandi proprietari che sono specifici di un particolare produttore.
La programmazione SCPI è un metodo di programmazione dei dispositivi che utilizza il set di comandi Standard Commands for Programmable Instruments (SCPI). SCPI è uno standard che definisce una serie di comandi che possono essere utilizzati per controllare dispositivi come oscilloscopi, alimentatori e multimetri. La programmazione SCPI consente di controllare i dispositivi da una postazione remota e di automatizzare le attività.
Il SIP (Session Initiation Protocol) è un protocollo di segnalazione utilizzato per avviare, mantenere e terminare sessioni di comunicazione in tempo reale. Il SIP è utilizzato per segnalare e controllare le sessioni di comunicazione multimediale, come le chiamate vocali e video, nonché la messaggistica istantanea (IM) e le informazioni sulla presenza.
Esiste una grande differenza tra SCPI e Visa. SCPI è un protocollo di comando per i dispositivi di test e misurazione, mentre visa è un kit di sviluppo software che fornisce strumenti per applicazioni di test e misurazione. SCPI è molto più potente e flessibile di visa ed è la scelta preferita per i nuovi sviluppi.