L'Application Portfolio Management (APM) è un insieme di processi e procedure utilizzati per gestire le applicazioni all'interno di un'organizzazione. Questo approccio aiuta le organizzazioni a definire le priorità e a gestire le applicazioni in base al loro valore strategico e al loro costo. Fornisce inoltre informazioni sull'attuale panorama applicativo e aiuta le organizzazioni a identificare le aree di miglioramento e ottimizzazione.
L'Application Portfolio Management (APM) aiuta le organizzazioni a gestire il loro panorama applicativo in modo più efficiente ed efficace. Questo approccio consente alle organizzazioni di identificare e dare priorità alle applicazioni in base al loro valore. Inoltre, aiuta le organizzazioni a individuare le aree di miglioramento e ottimizzazione, nonché a identificare le applicazioni ridondanti o obsolete che possono essere ritirate. Inoltre, l'APM fornisce informazioni sul panorama applicativo complessivo, consentendo alle organizzazioni di prendere decisioni migliori e di allocare le risorse in modo più efficace.
I componenti chiave dell'Application Portfolio Management (APM) comprendono la scoperta e l'analisi delle applicazioni, l'ottimizzazione del portafoglio di applicazioni e la governance del portafoglio di applicazioni. La componente di individuazione e analisi delle applicazioni serve a identificare e catalogare le applicazioni all'interno dell'organizzazione e ad analizzarne le prestazioni e l'utilizzo attuali. La componente di ottimizzazione del portafoglio di applicazioni serve a definire le priorità delle applicazioni in base al loro valore strategico e al loro costo. La componente di governance del portafoglio applicativo è utilizzata per garantire che le applicazioni siano gestite e mantenute in conformità con gli obiettivi dell'organizzazione.
Una delle sfide principali dell'Application Portfolio Management (APM) è la complessità del panorama applicativo. Man mano che le organizzazioni crescono e cambiano, il loro panorama applicativo può diventare sempre più complesso e difficile da gestire. Inoltre, le organizzazioni possono avere difficoltà a identificare e dare priorità alle applicazioni in base al loro valore strategico e al loro costo. Inoltre, possono esserci difficoltà nell'identificare le applicazioni ridondanti o obsolete e nel garantire che le applicazioni siano gestite e mantenute in conformità con gli obiettivi dell'organizzazione.
La tecnologia svolge un ruolo importante nell'Application Portfolio Management (APM). Gli strumenti di automazione e di analisi possono essere utilizzati per identificare e catalogare le applicazioni, analizzare e dare priorità alle applicazioni in base al loro valore strategico e ai costi, e identificare le applicazioni ridondanti o obsolete da dismettere. Inoltre, la tecnologia può essere utilizzata per monitorare le prestazioni delle applicazioni e garantire che le applicazioni siano mantenute e gestite in conformità con gli obiettivi dell'organizzazione.
Le best practice per l'Application Portfolio Management (APM) includono la creazione e il mantenimento di un'unica fonte di verità, una chiara comprensione delle finalità e degli obiettivi dell'organizzazione e l'utilizzo di strumenti di automazione e di analisi per identificare e dare priorità alle applicazioni. Inoltre, le organizzazioni devono avere una chiara comprensione del panorama applicativo e stabilire un quadro di governance per garantire che le applicazioni siano gestite e mantenute in conformità con gli obiettivi dell'organizzazione.
La tendenza dell'Application Portfolio Management (APM) è quella di adottare approcci più automatizzati e orientati all'analisi. Gli strumenti di automazione e di analisi vengono utilizzati per identificare e dare priorità alle applicazioni, individuare le applicazioni ridondanti o obsolete e monitorare le prestazioni delle applicazioni. Inoltre, le organizzazioni cercano sempre più di sfruttare soluzioni basate sul cloud per gestire e mantenere i loro portafogli di applicazioni.
Il futuro dell'Application Portfolio Management (APM) è verso approcci più automatizzati e basati sull'analisi. Le organizzazioni continueranno a sfruttare gli strumenti di automazione e di analisi per identificare e dare priorità alle applicazioni, individuare le applicazioni ridondanti o obsolete e monitorare le prestazioni delle applicazioni. Inoltre, le organizzazioni cercheranno sempre più di sfruttare soluzioni basate sul cloud per gestire e mantenere i loro portafogli di applicazioni.
APM è l'acronimo di Application Performance Management. È uno strumento di ServiceNow che aiuta a monitorare le prestazioni delle applicazioni.
La gestione del portafoglio di applicazioni è il processo di decisione su quali applicazioni software mantenere, ritirare o sostituire per allinearsi agli obiettivi aziendali di un'organizzazione.
Le quattro fasi della gestione del portafoglio applicativo sono:
1. Valutazione: In questa fase, le organizzazioni fanno l'inventario delle applicazioni software esistenti e le valutano in base a criteri quali il valore aziendale, il debito tecnico e la conformità.
2. Strategia: In questa fase, le organizzazioni sviluppano una strategia per gestire il proprio portafoglio di applicazioni software. Questo potrebbe includere decisioni su quali applicazioni mantenere, ritirare o sostituire.
3. Implementazione: In questa fase, le organizzazioni mettono in atto la loro strategia di gestione del portafoglio. Ciò potrebbe comportare la migrazione di dati e applicazioni verso nuovi sistemi o il ritiro delle vecchie applicazioni.
4. Monitoraggio: In questa fase, le organizzazioni monitorano il proprio portafoglio di applicazioni per assicurarsi che sia in linea con gli obiettivi aziendali. Ciò potrebbe comportare il monitoraggio di KPI come il tempo di attività delle applicazioni o la soddisfazione degli utenti.