L'orbita terrestre bassa (LEO) si riferisce a un'orbita intorno alla Terra con un'altitudine di 2.000 km (1.200 mi) o meno, di solito riferita a orbite intorno alla Terra al di sotto dell'altitudine dei satelliti geosincroni. È il tipo di orbita più comunemente usato per i lanci spaziali.
L'orbita LEO presenta diversi vantaggi rispetto ad altri tipi di orbita, come il minor costo di lancio dei carichi utili, i tempi di volo più brevi e i minori requisiti energetici. Inoltre, la bassa altitudine dei satelliti LEO consente di ottenere immagini a risoluzione più elevata rispetto alle orbite più alte.
Gli svantaggi della LEO includono una durata di vita più breve per i satelliti a causa della maggiore resistenza aerodinamica sperimentata ad altitudini inferiori e un numero limitato di orbite utilizzabili. Inoltre, il campo geomagnetico a bassa quota può causare interferenze con i satelliti, rendendo difficile mantenere un'orbita stabile.
LEO è utilizzato per una varietà di applicazioni, come i satelliti di comunicazione, il telerilevamento, l'osservazione della Terra e il turismo spaziale. Viene anche utilizzato per tracciare il movimento di veicoli e navi, nonché per monitorare i modelli meteorologici.
Le orbite LEO si ottengono in genere lanciando un satellite all'altitudine desiderata e lasciandolo poi andare alla deriva lungo il campo gravitazionale terrestre. Ciò avviene applicando una spinta costante nella direzione del movimento del satellite, con il risultato di un'orbita ellittica intorno alla Terra.
Il lancio di carichi utili in LEO richiede un veicolo di lancio in grado di raggiungere l'altitudine desiderata. I veicoli di lancio più comuni sono lo Space Shuttle, il Falcon 9, l'Atlas V, il Delta IV e la Soyuz.
Il primo veicolo spaziale a raggiungere la LEO è stato lo Sputnik 1 sovietico nel 1957, seguito dal primo satellite statunitense, Explorer 1, nel 195
A causa dell'alta concentrazione di satelliti in LEO, esiste il rischio di collisioni e detriti spaziali. Per ridurre questo rischio, organizzazioni internazionali come l'Agenzia Spaziale Europea e la Stazione Spaziale Internazionale hanno sviluppato protocolli per operazioni sicure in LEO.
9. In futuro, è probabile che la LEO continuerà ad essere utilizzata per una serie di applicazioni, tra cui la comunicazione, la navigazione e l'osservazione della Terra. Inoltre, è probabile che l'uso della LEO per il volo spaziale con equipaggio aumenti, poiché le aziende commerciali sviluppano veicoli di lancio più grandi e più potenti.
L'utilizzo di un sistema satellitare in orbita terrestre bassa (LEO) presenta diversi vantaggi. Uno di questi è che i satelliti LEO orbitano intorno alla Terra molto più vicino rispetto ad altri tipi di satelliti, quindi possono fornire immagini e dati a più alta risoluzione. Un altro vantaggio è che i satelliti LEO possono comunicare con le stazioni di terra molto più frequentemente di altri tipi di satelliti, in modo da fornire dati quasi in tempo reale.
Un'orbita LEO (Low Earth Orbit) ha un'altitudine compresa tra 160 e 2.000 chilometri sopra la superficie terrestre. I satelliti LEO orbitano intorno alla Terra a una velocità di circa 27.000 chilometri all'ora.
Un'orbita terrestre bassa (LEO) presenta una serie di svantaggi rispetto ad altri tipi di orbite. Ad esempio, i satelliti LEO sono molto più vicini alla superficie terrestre e sono quindi soggetti a una maggiore resistenza atmosferica. Questa resistenza può far perdere quota ai satelliti LEO e farli cadere dall'orbita. Inoltre, i satelliti LEO sono esposti a una maggiore quantità di radiazioni provenienti dal Sole e dalle fasce di radiazione di Van Allen della Terra, che possono deteriorare i loro componenti elettronici nel tempo. Infine, le orbite LEO sono molto più affollate rispetto ad altri tipi di orbite, il che può rendere difficile il lancio e il funzionamento dei satelliti in questo ambiente.
I satelliti LEO (orbita terrestre bassa) sono in genere più economici da costruire e lanciare rispetto ai satelliti GEO (orbita geostazionaria), ma i satelliti GEO hanno il vantaggio di rimanere in una posizione fissa rispetto alla superficie terrestre. I satelliti LEO hanno in genere una durata di vita più breve rispetto ai satelliti GEO, a causa del livello più elevato di esposizione alle radiazioni alle quote più basse, ma questo è compensato dal costo inferiore dei satelliti sostitutivi.
Ci sono diverse ragioni per cui i satelliti LEO sono spesso considerati migliori dei satelliti GEO. Uno dei motivi è che i satelliti LEO possono fornire una copertura per un'area più ampia rispetto ai satelliti GEO. Questo perché i satelliti LEO sono più vicini alla superficie terrestre rispetto ai satelliti GEO e quindi possono coprire un'area più ampia della superficie terrestre. Un altro motivo è che i satelliti LEO hanno una latenza più breve rispetto ai satelliti GEO. Ciò significa che i dati possono essere inviati e ricevuti più rapidamente dai satelliti LEO che dai satelliti GEO. Infine, i satelliti LEO hanno meno probabilità di essere ostacolati da oggetti come edifici o montagne, poiché sono più vicini al suolo.