L’ABR aiuta anche a stimare la soglia uditiva dell’orecchio esaminato e a valutare se è necessario utilizzare un apparecchio acustico per migliorare la percezione dei suoni. La ripetizione dell’esame nel tempo consente di monitorare il deficit della capacità uditiva.
Quali test possono essere eseguiti per evocati acustici? Il sistema nervoso uditivo può essere valutato utilizzando potenziali evocati acustici per rilevare eventuali danni alle strutture nervose correlate. Questo sistema include la coclea, il nervo, le strutture sottopontine, le strutture sovrapontine e alcune aree del cervello.
Quanto costa il costo di un esame ABR? Il costo di un esame ABR privato è tipicamente compreso tra 80 e 120 euro, a seconda della struttura. Invece, quando viene effettuato in convenzione con il Servizio sanitario nazionale (SSN), si paga solo il ticket, che varia in base alla regione.
Come viene valutato un potenziale evocato? L’esame dei potenziali evocati si svolge in modo indolore registrando le risposte elettriche generate dalla stimolazione di alcuni nervi al polso e alla caviglia. Utilizzando impulsi elettrici di bassa intensità, queste risposte vengono registrate attraverso elettrodi specifici posizionati sul capo e lungo la colonna.
Quanto tempo ci vuole per l’esame ABR? Il test dell’ABR non è invasivo e non richiede la collaborazione del bambino. Se il bambino è agitato, potrebbe durare un po’, ma richiede solo un po’ di pazienza.
Chi esamina l’audiometria? All’interno di una speciale cabina silenziosa, l’esame viene eseguito indossando cuffie sull’orecchio. L’otorinolaringoiatra o l’audiometrista che condurrà l’esame invierà cuffie dei suoni al paziente, che dovrà segnalare ogni volta che sente il suono.