Il senso dell’allocazione dei costi indiretti

Comprendere i costi indiretti

I costi indiretti sono costi che non possono essere facilmente attribuiti a un particolare prodotto, servizio o unità aziendale. Comprendono le spese generali come l’affitto, le utenze, l’assicurazione e l’ammortamento. Queste spese sono necessarie per il funzionamento dell’azienda, ma non possono essere direttamente collegate alla produzione di beni o servizi. Comprendere la natura dei costi indiretti è il primo passo per una loro corretta allocazione.

Identificazione delle categorie di costi indiretti

Una volta compresi i costi indiretti, il passo successivo consiste nell’identificare quali costi rientrano nella categoria. Esistono diversi costi indiretti comuni, come i costi amministrativi, i costi di marketing e i costi di ricerca e sviluppo. Una volta identificati i costi, si può iniziare ad allocarli.

Allocazione per reparto

Un modo per allocare i costi indiretti è quello di assegnarli per reparto. In questo modo è possibile assegnare i costi a un reparto specifico, piuttosto che a una business unit più ampia. Ad esempio, è possibile assegnare i costi amministrativi al reparto contabilità e i costi di marketing al reparto marketing.

Allocazione per attività

Un altro modo di allocare i costi indiretti è quello di allocarli per attività. Ciò consente di assegnare i costi a un’attività specifica, piuttosto che a un’unità aziendale più ampia. Ad esempio, è possibile allocare i costi di ricerca e sviluppo a un progetto specifico, o allocare i costi di marketing a una particolare campagna di marketing.

Allocazione per periodo

È anche possibile allocare i costi indiretti per periodo. Ciò consente di assegnare i costi a un periodo specifico, come un trimestre o un anno. Ad esempio, è possibile assegnare i costi amministrativi a un trimestre specifico o i costi di marketing a un anno specifico.

Allocazione in base al fattore di costo

Un fattore di costo è un fattore che causa l’aumento o la diminuzione dei costi. È possibile utilizzare i driver di costo per allocare i costi indiretti. Ad esempio, è possibile allocare i costi di ricerca e sviluppo in base al numero di progetti completati, oppure allocare i costi di marketing in base al numero di clienti acquisiti.

Allocazione per pool di costi

Un pool di costi è un gruppo di costi correlati a un’attività specifica. È possibile utilizzare i pool di costi per allocare i costi indiretti. Ad esempio, è possibile allocare i costi amministrativi a un pool di costi che comprende l’affitto e le utenze, oppure allocare i costi di marketing a un pool di costi che comprende la pubblicità e le promozioni.

Allocazione per centro di costo

Un centro di costo è un’unità organizzativa responsabile di una serie specifica di costi. È possibile utilizzare i centri di costo per allocare i costi indiretti. Ad esempio, è possibile allocare i costi di ricerca e sviluppo a un centro di costo responsabile delle attività di ricerca e sviluppo, oppure allocare i costi di marketing a un centro di costo responsabile delle attività di marketing.

9. Una volta identificati i costi e allocati, è importante valutare i metodi di allocazione per assicurarsi che i costi siano allocati correttamente. È inoltre necessario assicurarsi che i costi allocati siano in linea con gli obiettivi dell’organizzazione.

Dare un senso all’allocazione dei costi indiretti può essere un processo complicato, ma con la giusta comprensione e i giusti metodi si può fare con successo. Comprendendo la natura dei costi indiretti, identificando i costi e allocandoli per reparto, attività, periodo di tempo, driver di costo, pool di costi o centro di costo, è possibile garantire che i costi indiretti siano allocati correttamente e che gli obiettivi dell’organizzazione siano raggiunti.

FAQ
Che cosa sono le allocazioni indirette?

Le allocazioni indirette sono un metodo per allocare le spese a più centri di costo in un’azienda. Ciò avviene utilizzando un pool di costi comuni, ovvero un pool di denaro che viene utilizzato per pagare le spese condivise. Il pool viene poi suddiviso in base al numero di dipendenti di ciascun centro di costo.

Quali sono i 3 metodi di allocazione?

Esistono tre metodi comunemente utilizzati per l’allocazione dei costi indiretti: il metodo di allocazione diretta, il metodo di allocazione step-down e il metodo di allocazione reciproca.

Il metodo di allocazione diretta assegna i costi indiretti agli oggetti di costo sulla base di un unico driver di costo comune. Questo metodo viene spesso utilizzato quando esiste una chiara relazione causa-effetto tra il driver di costo e il costo indiretto. Ad esempio, se i costi indiretti sono sostenuti in proporzione al numero di ore macchina utilizzate, le ore macchina saranno il driver di costo e i costi indiretti saranno direttamente allocati a ciascun prodotto in base al numero di ore macchina necessarie per produrre quel prodotto.

Il metodo di allocazione a gradini assegna i costi indiretti agli oggetti di costo in una serie di fasi successive, con ogni fase successiva che assegna una parte dei costi indiretti non allocati nella fase precedente. Questo metodo viene spesso utilizzato quando non esiste una chiara relazione causa-effetto tra il driver di costo e il costo indiretto. Ad esempio, se i costi indiretti sono sostenuti in proporzione al numero di dipendenti, il numero di dipendenti sarà il driver di costo e i costi indiretti saranno allocati a ciascun prodotto in una serie di fasi, con ogni fase successiva che assegna una parte dei costi indiretti non allocati nella fase precedente.

Il metodo di allocazione reciproca assegna i costi indiretti agli oggetti di costo in base al reciproco del cost driver. Questo metodo viene spesso utilizzato quando non esiste una chiara relazione causa-effetto tra il driver di costo e il costo indiretto. Ad esempio, se i costi indiretti sono sostenuti in proporzione al numero di dipendenti, il numero di dipendenti sarà il driver di costo e i costi indiretti saranno assegnati a ciascun prodotto in base al reciproco del numero di dipendenti necessari per produrre quel prodotto.