Gestire i dipendenti che non chiamano e non si fanno vedere

1. Prepararsi a dare un avvertimento verbale

Quando un dipendente non si presenta al lavoro senza avvisare preventivamente il datore di lavoro, si parla di “no-call, no-show”. Quando ciò accade, è importante affrontare la situazione con un avvertimento verbale. Prima di dare l’avvertimento verbale, è importante prepararsi. Innanzitutto, è importante esaminare il fascicolo personale del dipendente per assicurarsi che siano state seguite le politiche e le procedure corrette. Inoltre, è utile che durante il richiamo verbale sia presente un testimone. Questo può aiutare a garantire che il richiamo verbale sia documentato con precisione e che tutte le parti coinvolte abbiano ben chiare le aspettative.

2. L’ammonimento verbale

L’ammonimento verbale è in genere il primo passo per affrontare la cattiva condotta di un dipendente. Il richiamo verbale deve fornire una panoramica del comportamento del dipendente, delle aspettative per il futuro e delle conseguenze in caso di reiterazione del comportamento. Durante il richiamo verbale è importante essere chiari, onesti e diretti. Inoltre, il richiamo deve essere adattato alla situazione specifica.

3. Documentare il richiamo verbale

È importante documentare il richiamo verbale nel fascicolo personale del dipendente. In questo modo si assicura che l’ammonimento sia registrato e possa essere citato se il comportamento si ripete. Inoltre, è importante che il dipendente firmi il documento. In questo modo si avrà la prova che l’avvertimento è stato dato e che il dipendente ha compreso le aspettative.

4. La conversazione sul richiamo verbale

Quando si dà un richiamo verbale, è importante rimanere calmi e professionali. Inoltre, è importante dare al dipendente la possibilità di spiegare la propria versione dei fatti. Questo può contribuire a garantire che entrambe le parti siano sulla stessa pagina e a creare un’atmosfera di fiducia e comprensione.

5. Definire le aspettative dopo un avvertimento verbale

Dopo l’avvertimento verbale, è importante definire le aspettative per il futuro. Questo dovrebbe includere una chiara descrizione delle conseguenze se il comportamento viene ripetuto e del tipo di comportamento che ci si aspetta in futuro.

6. Dopo l’ammonimento verbale

Dopo l’ammonimento verbale, è importante seguire il dipendente. Questo dovrebbe includere controlli regolari con il dipendente per assicurarsi che le aspettative siano rispettate e per affrontare eventuali problemi che potrebbero sorgere.

7. Se il dipendente continua a presentarsi in ritardo o non si presenta al lavoro senza avvisare il datore di lavoro, è importante prendere provvedimenti disciplinari. A seconda della gravità dell’infrazione, questa potrebbe includere la sospensione o il licenziamento.

8. Alternative al richiamo verbale

In alcuni casi, il richiamo verbale può non essere appropriato. Al contrario, può essere utile offrire al dipendente una consulenza o un coaching. Questo può aiutare il dipendente a comprendere le aspettative e a modificare il suo comportamento.

9. È importante disporre di una politica chiara per prevenire le situazioni di no-call e no-show. La politica deve includere aspettative chiare, conseguenze per le infrazioni e un metodo per monitorare le prestazioni. Inoltre, la politica deve essere comunicata chiaramente a tutti i dipendenti.

FAQ
Come si disciplina un dipendente che non si presenta?

Se un dipendente non si presenta al lavoro e non vi chiama per avvisarvi in anticipo, dovrete disciplinarlo. Il primo passo è parlare con il dipendente per scoprire perché non si è presentato al lavoro e non ha chiamato. Se ha una scusa valida, potete decidere di lasciarlo andare con un avvertimento. Se invece non ha una scusa valida, dovrete inviargli un ammonimento formale scritto. L’avvertimento deve indicare quali saranno le conseguenze se non si presenterà di nuovo al lavoro senza telefonare. Le conseguenze potrebbero essere il licenziamento.

Come si fa a dare un avvertimento verbale per la presenza?

Quando si emette un richiamo verbale per la presenza, si possono seguire alcuni passi. Innanzitutto, assicurarsi di aver documentato il registro delle presenze del dipendente e di aver compreso chiaramente la politica violata. Quindi, fissate un incontro con il dipendente per discutere il problema e spiegare perché la sua presenza è un problema. Assicuratevi di fornire esempi specifici delle volte in cui il dipendente è stato assente o in ritardo. Infine, delineate le conseguenze che si verificheranno se il dipendente non migliorerà la sua presenza.

Come si rimprovera un dipendente che non si presenta al lavoro?

Il modo migliore per rimproverare un dipendente che non si presenta al lavoro è parlare con lui in privato e spiegargli le aspettative di presenza. È importante essere chiari sulle conseguenze del mancato rispetto di tali aspettative, come l’inserimento in un piano di miglioramento delle prestazioni o il licenziamento. È anche importante essere comprensivi e dare al dipendente l’opportunità di spiegare la propria assenza.

Dovrei licenziare qualcuno per una mancata chiamata o una mancata presentazione?

Dipende dalla situazione. In linea di massima, se una persona non si presenta al turno o non chiama per avvisare che non arriverà, il licenziamento è giustificato. Tuttavia, potrebbero esserci delle circostanze attenuanti di cui tenere conto. Ad esempio, se il dipendente ha un buon curriculum e questa è la prima volta che non chiama o non si presenta, potreste dargli un avvertimento. Oppure, se ha chiamato per avvisare che sarebbe arrivato in ritardo ma non si è presentato all’ora concordata, potreste decidere di assegnargli un turno parziale o di decurtargli lo stipendio. Dipende dalla situazione e dalle politiche aziendali.