I media push sono una forma di distribuzione di contenuti online utilizzata nelle applicazioni web e mobili. Viene spesso utilizzato per inviare informazioni o contenuti agli utenti, come notizie o aggiornamenti, senza che questi debbano richiederli attivamente. I media push possono essere utilizzati per diversi scopi, come fornire agli utenti aggiornamenti sui loro account o inviare notifiche su eventi imminenti.
I media push funzionano utilizzando un server per inviare contenuti al dispositivo dell'utente. Ciò avviene tramite l'uso di un'interfaccia di programmazione delle applicazioni (API), ovvero un insieme di regole e protocolli che consentono a diversi programmi software di comunicare tra loro. Il server invia una richiesta al dispositivo dell'utente, che risponde con il contenuto richiesto.
I media push presentano diversi vantaggi rispetto ad altri metodi di distribuzione dei contenuti. In primo luogo, è più efficiente di altri metodi, in quanto non richiede all'utente di richiedere attivamente il contenuto. In secondo luogo, è più veloce e affidabile, poiché il contenuto viene inviato direttamente al dispositivo dell'utente. Infine, i media push possono essere utilizzati per fornire contenuti agli utenti anche quando non stanno utilizzando attivamente l'applicazione.
Nonostante i numerosi vantaggi, i media push presentano alcuni svantaggi. In primo luogo, può essere difficile da gestire, in quanto richiede al server di monitorare continuamente i cambiamenti nel dispositivo dell'utente. In secondo luogo, vi è il rischio di sovraccarico di dati, in quanto gli utenti potrebbero ricevere troppi contenuti in una volta sola. Infine, può essere costoso impostare e mantenere un sistema di push media.
Esistono diversi tipi di media push, tra cui le notifiche push, le notifiche web push e le notifiche via e-mail. Le notifiche push sono piccoli messaggi che appaiono sul dispositivo dell'utente, di solito sotto forma di banner o pop-up. Le notifiche web push vengono inviate ai dispositivi degli utenti tramite un browser web. Infine, le notifiche via e-mail vengono inviate all'indirizzo di posta elettronica dell'utente.
L'implementazione dei media push richiede un'attenta pianificazione. In primo luogo, lo sviluppatore deve determinare il tipo di contenuto che vuole inviare e la frequenza con cui vuole inviarlo. Deve anche decidere quale tipo di media push utilizzare e come integrarlo al meglio nell'applicazione. Infine, deve progettare un sistema per gestire il sistema dei media push, ad esempio un'API.
7. Per garantire la migliore esperienza utente possibile, gli sviluppatori devono seguire le migliori pratiche quando utilizzano i media push. In primo luogo, devono inviare all'utente solo contenuti pertinenti e utili. In secondo luogo, devono fornire agli utenti un modo per rinunciare a ricevere i contenuti se non desiderano più riceverli. Infine, devono assicurarsi che i contenuti siano consegnati in modo tempestivo.
Quando si utilizzano i media push, gli sviluppatori devono essere consapevoli dei rischi per la sicurezza. In primo luogo, devono assicurarsi che il contenuto sia consegnato in modo sicuro e non possa essere intercettato da terzi. In secondo luogo, devono utilizzare l'autenticazione e la crittografia per garantire che il contenuto sia accessibile solo all'utente previsto. Infine, devono garantire che il contenuto non venga memorizzato sul dispositivo dell'utente.
9. Quando si utilizzano i media push, gli sviluppatori devono essere consapevoli delle implicazioni sulla privacy. In primo luogo, devono assicurarsi che il contenuto non venga utilizzato per tracciare le attività dell'utente. In secondo luogo, devono fornire agli utenti la possibilità di rinunciare a ricevere i contenuti se non desiderano più riceverli. Infine, devono garantire che i contenuti non vengano utilizzati per scopi diversi da quelli per cui sono stati concepiti.
I pull media sono un tipo di pubblicità che si basa sul fatto che i consumatori prendano l'iniziativa di cercare il messaggio dell'inserzionista, invece di essere esposti passivamente. I pull media includono tattiche come il marketing sui motori di ricerca, la pubblicità online e l'email marketing.
Una stazione radiofonica è un tipo di media push, ovvero trasmette contenuti agli ascoltatori a un orario prestabilito. Si contrappone ai pull media, che consentono agli utenti di accedere ai contenuti secondo i propri orari.
Pushing è un termine usato sui social media per descrivere l'atto di condividere contenuti in modo eccessivamente promozionale o insistente. Ciò può includere lo spam di link, la pubblicazione di troppi aggiornamenti autopromozionali o il tentativo costante di vendere prodotti e servizi. Il push può essere fastidioso per gli altri ed è generalmente considerato un cattivo galateo dei social media.
Un esempio di "push" è quello in cui un'organizzazione spinge deliberatamente il lavoro ai fornitori nel tentativo di ridurre i livelli di inventario e i costi. L'idea è che i fornitori siano in grado di rispondere più rapidamente alla domanda dei clienti e di ridurre la necessità per l'organizzazione di tenere a disposizione grandi scorte di prodotti finiti. Questo approccio comporta una serie di rischi, tra cui la possibilità che i fornitori non siano in grado di soddisfare l'aumento della domanda, che i livelli di qualità ne risentano o che i tempi di consegna aumentino.
Quando si esegue il push, si esegue essenzialmente un'istantanea della propria base di codice e la si invia a un server remoto. Il server remoto memorizza questa istantanea come un nuovo commit. Quando si esegue il push, si specifica anche a quale ramo si esegue il push. Per impostazione predefinita, il comando push invia il push al ramo master.