I test guidati dai dati, o DDT, sono un tipo di test del software che utilizza set di dati per guidare il processo di automazione dei test. È una tecnica utilizzata per testare l'applicazione software con diversi set di dati, con l'obiettivo di convalidare il comportamento dell'applicazione in diverse condizioni.
I test guidati dai dati offrono una serie di vantaggi ai test del software. Permette agli sviluppatori di testare facilmente un gran numero di casi di test con diversi insiemi di dati. Questo aiuta a identificare un maggior numero di bug e potenziali problemi, garantendo che l'applicazione software funzioni come previsto. Inoltre, semplifica il processo di scrittura ed esecuzione dei test, in quanto i set di dati possono essere facilmente archiviati e riutilizzati.
I test guidati dai dati non sono privi di sfide. In primo luogo, richiede la creazione e l'archiviazione di una grande quantità di dati. Questo può richiedere molto tempo ed essere difficile da gestire. Inoltre, i test guidati dai dati richiedono un elevato livello di competenza, in quanto richiedono la capacità di scrivere ed eseguire test utilizzando diversi set di dati.
L'automazione dei test guidata dai dati è l'uso di strumenti di automazione dei test per eseguire test basati su insiemi di dati. Questo viene spesso utilizzato per testare il comportamento dell'applicazione in diverse condizioni. Strumenti di automazione dei test come Selenium e TestComplete sono comunemente utilizzati per l'automazione dei test data-driven.
La creazione di test guidati dai dati può essere un processo complesso. Comporta la creazione di test guidati da insiemi di dati e la garanzia che gli insiemi di dati siano strutturati e organizzati correttamente. Comporta anche la scrittura di script di test che eseguano i test in base ai set di dati.
È importante avere una strategia per i test basati sui dati. Ciò include la decisione di quali test eseguire e di come organizzare gli insiemi di dati. Inoltre, è importante avere un piano per la gestione e l'aggiornamento dei set di dati.
I test guidati dai dati richiedono l'uso di alcuni strumenti. Questi includono strumenti di automazione dei test come Selenium e TestComplete, nonché strumenti di gestione dei database come SQL Server. Inoltre, esistono numerosi altri strumenti che possono essere utilizzati per creare e organizzare insiemi di dati per i test guidati dai dati.
I test guidati dai dati sono una parte importante del testing del software. È importante comprendere i diversi aspetti del testing guidato dai dati e avere una strategia per adottarlo. Ciò include la comprensione dei vantaggi e delle sfide, nonché la predisposizione degli strumenti e delle strategie giuste.
Il data-driven testing è una metodologia di test del software in cui i casi di test sono progettati sulla base dei dati di gestione. Nel test guidato dai dati, i valori di input e output del test vengono letti da file di dati (sorgenti ODBC, file CSV, file Excel, oggetti DAO, oggetti ADO, sorgenti xml) e vengono caricati in variabili in script acquisiti o codificati manualmente. Questi script di test possono essere scritti in qualsiasi linguaggio di scripting come VBScript.
Nei test guidati dai dati, un tester crea script creando variabili che corrispondono ai campi di un file di dati. Quindi crea una serie di azioni che utilizzano tali variabili come valori di input. Il tester deve quindi creare un file di dati che contenga i valori di input e i valori di output previsti. Il file di dati deve essere in un formato comprensibile allo strumento di test.
Esistono due tipi di test guidati dai dati: statici e dinamici. I test statici guidati dai dati sono quelli in cui il file di dati viene creato prima dell'esecuzione del test. I dati contenuti nel file non cambiano nel corso del test. I test dinamici guidati dai dati sono quelli in cui il file di dati viene creato durante il test. I dati del file possono essere aggiornati nel corso del test.
Esempio:
Per una pagina di login, un tester può creare variabili per nome utente e password. Quindi creerebbe una serie di azioni che utilizzano tali variabili come valori di input. Il tester dovrà quindi creare un file di dati che contenga i valori di input e i valori di output attesi. Il file di dati deve essere in un formato comprensibile allo strumento di test.
input_username
input_password
expected_output
test_1
user1
pass1
Success
test_2
user2
pass2
Success
test_3
user3
pass3
Failure
DDT è l'acronimo di Data-Driven Testing. Si tratta di un approccio di testing che viene utilizzato per creare casi di test basati sull'input di dati. Questi dati possono provenire da diverse fonti, come un database, un foglio di calcolo Excel o un file di testo. L'obiettivo del DDT è quello di fornire un modo più efficiente ed efficace per testare le applicazioni software.
Con il DDT, i casi di test vengono creati identificando innanzitutto i dati di input necessari per testare una particolare caratteristica o funzionalità. Questi dati vengono quindi inseriti nel caso di test e il test viene eseguito. I risultati del test vengono poi confrontati con i risultati attesi. In caso di discrepanze, il test fallisce e l'applicazione software viene considerata non idonea al rilascio.
Nei test guidati dai dati, i valori di input e output del test vengono letti da file di dati (separati dal codice di test). Ciò consente di eseguire lo stesso test più volte con valori di dati diversi. I test guidati dai dati possono essere utilizzati per test positivi e negativi (test con dati validi e non validi).
Il test API è un tipo di test del software che si concentra sulla verifica della funzionalità delle API. Questo può essere fatto attraverso test unitari, test funzionali o test di carico. Nei test guidati dai dati, i valori di input e output del test vengono letti da file di dati (separati dal codice di test). Ciò consente di eseguire lo stesso test più volte con valori di dati diversi. I test guidati dai dati possono essere utilizzati sia per i test positivi che per quelli negativi (test con dati validi e non validi).