I Solid State Arrays, o SSA, sono risorse di dispositivi di archiviazione condivisi costituite da unità a stato solido (SSD). Gli array a stato solido in genere forniscono una latenza inferiore e una migliore longevità rispetto allo storage su disco rigido (HDD) e gli SSA sono diventati sempre più popolari nei data center perché occupano molto meno spazio, utilizzando meno energia (un decimo dischi rigidi) e fornisce un'affidabilità molto migliore rispetto alla memoria HDD.
Gli array a stato solido sono progettati per essere condivisi e accessibili con più host fisici tramite fabric di rete di storage condivisi come una SAN. Un livello software in cima all'SSA gestisce l'array a stato solido e fornisce deduplicazione, compressione, alta disponibilità, thin provisioning, snapshot, storage scale-out, replica e altre funzionalità di storage.
Un elemento chiave della tecnologia che ha svolto un ruolo nell'aumento degli array a stato solido nell'azienda è NVMe, o Non-Volatile Memory Express, che è un'interfaccia di comunicazione e un driver che controlla le unità a stato solido e ha contribuito a fornire prestazioni e gestione efficiente dei Solid State Arrays.
Lo stato del mercato degli array a stato solido
Il mercato Solid State Array è diventato affollato negli ultimi anni, con fornitori di storage come NetApp, Pure Storage, HPE, Dell EMC, IBM e Hitachi che competono per quote di mercato.
Gli SSA vengono talvolta definiti array flash; tuttavia, lo storage flash (o NAND) è solo un tipo di storage a stato solido, con Storage Class Memory (SCM), 3D XPoint e Z-NAND disponibili anche come altre opzioni di storage di array a stato solido.