Il cloud farà il suo ingresso quest'anno, Helmut Nohr di Sophos ne è certo. Questo rende necessaria una "nuova generazione" di prodotti di sicurezza IT.
ITB: Secondo lei, quali tendenze e sviluppi caratterizzeranno l'anno IT 2016?
Nohr: In termini di attacchi informatici, vedremo un ulteriore aumento di attacchi sempre più specifici. Di conseguenza, i sistemi di sicurezza informatica dovranno essere più flessibili e, soprattutto, più in rete. Questo ci porta alla seconda importante costante del 2016: la gestione semplice e la messa a punto efficiente di questi sistemi sarà altrettanto decisiva per il successo aziendale quanto la lotta contro il malware stesso e assumerà quindi un significato sempre maggiore. Inoltre, il business del cloud in Germania farà la svolta definitiva in molti luoghi - l'incantesimo è stato rotto!
ITB: Come reagirete concretamente lei e la sua azienda?
Nohr: Abbiamo fatto un grande passo in termini di sicurezza IT di nuova generazione alla fine del 2015 con l'introduzione del Security Heartbeat. Sophos è ora l'unico fornitore in grado di offrire un collegamento diretto tra i moderni firewall e le soluzioni di sicurezza degli endpoint. I sistemi condividono la conoscenza e permettono un rilevamento più rapido degli attacchi, l'isolamento automatico dei dispositivi infetti e la risoluzione rapida dei problemi. Noi lo chiamiamo Synchronised Security e permettiamo così ai nostri partner di stabilire una sicurezza informatica all'avanguardia con i loro clienti.