Molti tablet Windows o notebook molto piatti sono dotati di SSD saldati per ridurre l'altezza. Questo diventa problematico quando si devono recuperare dati su dispositivi difettosi. CBL Datenrettung ha sviluppato un metodo per questo.
Se la scheda madre di un notebook o tablet Windows con un SSD M.2 inserito si rompe, il recupero dei dati è abbastanza semplice, a condizione che i dati non siano criptati. La situazione è diversa per i dispositivi in cui l'SSD è saldato direttamente alla scheda madre. Un esempio è il Surface Pro 5 con il suo SSD BGA saldato.
Il fornitore di servizi CBL Datenrettung, con un laboratorio a Kaiserslautern, offre ora una procedura adatta per questi dispositivi, con cui importanti dati grezzi su tali SSD possono essere letti per fonderli successivamente in dati utilizzabili. Per fare questo, il chip BGA della scheda madre viene accuratamente dissaldato nel laboratorio del soccorritore di dati in un processo di chip-off. Viene poi montato su un circuito con le controparti corrispondenti ai contatti BGA del chip. Questa scheda con un'interfaccia M.2 per il collegamento a un computer contiene i componenti necessari per creare una copia settoriale dei dati grezzi.
CBL Datenrettung dice che ha anche sviluppato una soluzione per salvare i dati che sono stati criptati utilizzando Bitlocker.
Promozione sconto in novembre
Fino al 30 novembre, CBL Datenrettung offre uno sconto del 10% sul recupero dati per dispositivi con componenti flash saldati. Questo include non solo i tablet Windows come il Microsoft Surface Pro e i convertibili, ma anche i tablet Android e gli iPad di Apple. L'analisi dei dati e le stime dei costi sono gratuite. Una fattura viene emessa solo quando i dati sono stati ripristinati in modo funzionale e completo. Ulteriori informazioni sulla campagna possono essere trovate qui.