Il produttore di storage Dawicontrol, con sede a Göttingen, prevede di espandere il suo portafoglio con Network Direct Attached Storage da settembre. Si dice che le soluzioni permettano di quintuplicare la velocità di trasferimento dei dati.
Da settembre, i primi prodotti Network Direct Attached Storage (NDAS) di Dawicontrol saranno lanciati sul mercato. Il produttore di Göttingen si rivolge così alle piccole e medie imprese.
Ulrich Danzer, amministratore delegato di Dawicontrol, spiega l'ampliamento del portafoglio: "La nostra esperienza decennale nello sviluppo di interfacce veloci e sempre più veloci ci qualifica naturalmente per entrare nel settore NDAS. Tanto più che i nostri rivenditori e distributori specializzati chiedono da tempo se Dawicontrol può fornire anche supporti di memorizzazione economici."
Il sistema di memorizzazione NDAS ospita uno o più dischi rigidi con una propria alimentazione in un alloggiamento esterno. Tuttavia, i dischi rigidi non sono indirizzati via TCP/IP, ma via LPX, un protocollo di rete paragonabile a iSCSI. Questo raggiunge velocità di trasferimento fino a 75 megabyte al secondo. Secondo Dawicontrol, questo è fino a cinque volte più veloce che con le soluzioni NAS convenzionali.
Sui computer collegati, è necessario solo un driver per montare lo storage come unità locale. Le porte USB ed eSATA sono disponibili secondo le necessità, in modo che i dispositivi NDAS possano essere usati come unità esterne convenzionali.
NDAS è un sistema stand-alone per dischi rigidi senza un PC o un server. Può essere collegato direttamente a una rete e appare all'utente come un supporto dati locale.