Mentre il Galaxy Tab 10.1N di Samsung non imita l'iPad senza permesso secondo la Corte Regionale Superiore di Düsseldorf, il Galaxy Tab 7.7 viola i diritti di Apple. I giudici hanno quindi imposto un divieto di vendita.
La disputa in corso sul fatto che i tablet di Samsung siano troppo simili all'iPad di Apple ha aggiunto un'altra sfaccettatura. In un procedimento sommario riguardante i modelli di tablet Galaxy Tab 7.7 e 10.1N, la Corte Regionale Superiore di Düsseldorf ha emesso due decisioni, una a favore di Apple, l'altra a favore di Samsung.
Samsung può gioire
In primo luogo, la corte ha stabilito - come la Corte Regionale di Monaco di Baviera nel febbraio di quest'anno - che il tablet Samsung della variante 10.1N non ha imitato l'iPad senza permesso né ha violato i cosiddetti "disegni comunitari" di cui Apple detiene i diritti. Samsung aveva lanciato il 10.1N in risposta al divieto di vendita del Galaxy Tab 10.1 in Germania. Nel frattempo, un tribunale distrettuale in California ha anche stabilito che il Samsung Galaxy Tab 10.1 assomiglia troppo all'iPad.
Apple ha il naso davanti
Per quanto riguarda il Samsung Galaxy Tab 7.7, invece, la decisione della Corte Regionale Superiore di Düsseldorf è stata a favore di Apple. Il Galaxy Tab 7.7 è "vietato", secondo il tribunale. Imita l'iPhone in modo inammissibile, soprattutto con il design del retro e dei lati. Pertanto, l'OLG ha imposto un divieto di vendita per l'Unione europea contro la società madre coreana. Già il 24 ottobre 2011, il tribunale regionale di Düsseldorf aveva proibito alla filiale tedesca di venderlo, così che non era più disponibile per l'acquisto in questo paese. □