Il termine innovazione descrive un'innovazione con conseguenze. Questo significa che cambia il mercato, l'economia generale o anche la società. La diffusione avviene in certi cicli.
L'innovazione come parola fa parte dell'uso linguistico fisso della maggior parte delle persone. Tuttavia, mentre di solito possono descrivere il termine in termini generali come "innovazione" o "cambiamento", non possono definirlo in termini generali. Un'innovazione è un nuovo sviluppo che porta cambiamenti di vasta portata. Quanto velocemente questo accada non è chiaro, tuttavia, poiché la diffusione dell'innovazione avviene in un cosiddetto ciclo di innovazione. Tuttavia, tutti i termini chiave di questa definizione richiedono ulteriori spiegazioni.
Innovazione: significati diversi per campi diversi
Nella tecnologia, le innovazioni non sono novità complete. Piuttosto, si basano su dispositivi o soluzioni software conosciuti, ma li cambiano così tanto da essere qualcosa di diverso. Per esempio: lo smartphone costruito su telefoni cellulari e organizzatori. Tuttavia, era un dispositivo completamente diverso, nuovo, perché, per esempio, aveva un touch screen per l'input.
In altri settori, questo costruire su qualcosa di noto non è obbligatorio per costituire un'innovazione. Per esempio: internet è stata una grande innovazione per la società, l'economia, la scienza, lo stato e diversi altri campi, ma era qualcosa di completamente nuovo, a parte il suo precedente utilizzo in campo militare.
Cambiamenti diffusi: La vita quotidiana deve cambiare
Un'innovazione è considerata tale quando i suoi cambiamenti sono così profondi da cambiare la vita quotidiana degli utenti. L'ascesa dei social media ha cambiato drasticamente il modo di comunicare degli utenti. Molte telefonate sono sostituite da messaggi nei servizi di messaggeria. Questo concetto di cambiamento che si sente nella vita quotidiana si applica in generale.
Diffusione attraverso i cicli di innovazione
Le innovazioni non sono adottate altrettanto rapidamente dagli utenti o dai clienti rispettivamente. Già negli anni '60, lo scienziato della comunicazione statunitense Everett Rogers sviluppò la teoria della diffusione. Questo mostra un ciclo di innovazione esemplare in termini di diffusione:
- 1. early thinkers: 2,5%
- 2. pionieri: 13,5%
- 3. early majority: 34%
- 4. late majority: 34%
- 5. latecomers: 16%
Non è chiaro quanto durino le singole fasi nei cicli di innovazione. Per esempio, per i nuovi prodotti popolari, la maggioranza iniziale tende ad aumentare di più che per le offerte fuori dal mondo. L'adattamento dello smartphone è un esempio di un ciclo di innovazione veloce. Il computer, d'altra parte, è stato preso solo decisamente lentamente.