Microsoft deve fare marcia indietro e non può più sostenere pubblicamente che Softwarebilliger.de distribuisce "software di marca contraffatto". Il rivenditore di software usato con sede a Berlino vede la sua reputazione messa in pericolo dall'accusa e ha intrapreso con successo un'azione legale contro Microsoft.
In un procedimento sommario, il tribunale regionale di Amburgo ha vietato a Microsoft di affermare che Softwarebilliger.de vende "software di marca contraffatto". In un comunicato stampa a metà del mese scorso, Microsoft aveva messo in guardia i clienti dall'acquistare software da Softwarebilliger.de. Pochi giorni dopo, l'avvocato di Microsoft Swantje Richters ha rinnovato l'accusa in un post sul blog perché molti media non condividevano l'opinione di Microsoft che Softwarebilliger.de vendesse "supporti dati contraffatti". Secondo Microsoft, la vendita di software OEM con un certificato di autenticità senza il consenso di Microsoft è "contraffazione", anche se i supporti dati stessi non sono piratati, come la parola "contraffazione" è ampiamente usata per suggerire. Quando si tratta della vendita di software usato, queste sottigliezze semantiche giocano certamente un ruolo importante. Perché Softwarebilliger.de si vede ingiustamente spinto nell'angolo della pirateria software, come la BSA (Business Software Alliance), per esempio, giustamente combatte.
Oltre 20 altri commercianti colpiti
Ecco perché TYR Holding, gestore di Softwarebilliger.de, ha ottenuto un'ingiunzione provvisoria contro Microsoft al tribunale regionale di Amburgo. Nel frattempo, Microsoft ha cancellato il comunicato stampa contestato dal tribunale dalla sua homepage e ha anche rimosso il post del blog del consulente legale Richters dalla rete. La causa principale di Microsoft contro Softwarebilliger.de, invece, è ancora in sospeso. Anche qui, il rivenditore di software di Berlino è fiducioso che sarà in grado di confutare tutte le accuse di Microsoft. Elmar Ewaldt, amministratore delegato di TYR Holding, parla di una "campagna dannosa per la reputazione" che Microsoft sta conducendo contro Softwarebilliger.de. Secondo informazioni di IT BUSINESS, diversi rivenditori di software usato sono stati citati in giudizio da Microsoft Germania per accuse simili. Un esperto del settore parla di almeno altri 20 rivenditori in Germania.
David contro Golia
"Microsoft sta cercando di impedire il commercio equo e legale di software originale usato con tutti i mezzi legali che la compagnia ha a disposizione", commenta Ewaldt. L'amministratore delegato si vede costretto nel ruolo di Davide, che è costretto a combattere Golia. Il piccolo commerciante berlinese non ha perso la fiducia in un esito positivo della disputa legale, interamente nel senso della battaglia biblica, contro la grande corporazione Microsoft. "La legge prevarrà e questo è dalla parte di www.softwarebilliger.de", Ewaldt è convinto. □