Nel gennaio 2007, Combase ha rilevato i beni della società di riparazione Benq Inservio. A causa della mancanza di ordini, sono in corso trattative con il consiglio di fabbrica per la chiusura della sede di Bocholt.
Un'altra vittima, anche se tardiva, dell'affare Benq potrebbe essere la filiale Combase "TSA Technical Service Alliance" a Bocholt. Combase aveva comprato il fornitore di servizi di riparazione dal patrimonio fallimentare di Benq nel gennaio 2007. L'obiettivo era quello di espandere la sede per includere non solo le riparazioni di dispositivi Benq, ma anche di altre marche di telefoni cellulari. Tuttavia, a causa della tiepida situazione degli ordini, Combase sta ora considerando la chiusura della filiale di Bocholt.
"Oltre al fatto che il volume delle riparazioni derivanti dalla liquidazione dell'insolvenza dei cellulari Benq si è rivelato notevolmente inferiore a quanto comunicato al momento della stipula del contratto, tutte le misure che abbiamo avviato per espandere la sede come centro servizi per altre marche di cellulari e prodotti ITC non hanno purtroppo potuto essere realizzate a causa della mancanza di autorizzazioni dei produttori", ha annunciato la direzione di Combase.
L'azienda sta ora accarezzando l'idea di trasferire le attività di riparazione al sito principale di Karlstein am Main.