(o n. d.). — La sigla della nota del redattore o della redazione. Quando inizia, per favore? La sigla "ndr" indica "Nota della redazione" o "nota del redattore" nel linguaggio giornalistico. All’interno delle parentesi quadre [n.d.r.], questa sigla indica al lettore da dove provengono le informazioni.
Perché è usato, ndr? La sigla "NdR" o "ndr" indica la fonte dell’annotazione per chi legge, mentre la sigla "ndr" può essere interpretata come una strizzata d’occhio al lettore per sottolineare l’errore.
In questo contesto, quando viene utilizzato il termine "sic"? In italiano, il termine "sic", che deriva dal latino (sīc), è spesso usato per dire "è proprio così" (Sic et simpliciter). L’avverbio affermativo italiano "sì" deriva anche da questo termine. "Sic" è la traduzione letterale di "così".
Pertanto, cosa significa "sic" tra parentesi? Di conseguenza, "sì" significa "sic tra parentesi" e viene spesso scritto tra parentesi (spesso con un punto esclamativo) dopo la trascrizione di una parola errata o incomprensibile, di una frase inconsueta o apparentemente ridicola, in modo da confermare al lettore che la parola o la frase è correttamente letta e che non c’è alcun errore o svista.
Quindi, cosa significa la sigla ndt? L’inglese "Non-Destructive Testing" e l’italiano "CND" sono acronimi per controlli non distruttivi e verifica non distruttiva di un prodotto.
Come si traduce il termine "nota di redazione"? Nota di redazione
Altri esempi di abbreviazioni e acronimi utili per la scrittura di articoli:
- NOTA DELL’AUTORE:
- La nota del traduttore è N.d.T.
- Con riferimento alla nota del curatore.
Cosa significa Sic per Simoncelli? Tutto è mescolato in SIC, acronimo del pilota che significa "sbattiamocene i coglioni". Cosa significa? In modo più specifico, la parola "significato" descrive ciò che si intende esprimere pronunciando una determinata parola o frase, il messaggio che si intende trasmettere e, 3.Quindi, cosa significa? 1. È il nome più versatile e universale nella lingua italiana, che può descrivere tutto ciò che è reale o immaginario, concreto o astratto, materiale o ideale. tutti i c. che esistono in natura; La rapida luce piove di qualcosa in qualcosa (Manzoni); la c