Rischio pronunciato, acronimo di ristruito instruction set computer, un tipo di microprocessore che riconosce un numero relativamente limitato di istruzioni. Fino alla metà degli anni '1980, la tendenza tra i produttori di computer era quella di costruire CPU sempre più complesse con set di istruzioni sempre più grandi. A quel tempo, tuttavia, un certo numero di produttori di computer decise di invertire questa tendenza costruendo CPU in grado di eseguire solo un set molto limitato di istruzioni. Un vantaggio dei computer con set di istruzioni ridotto è che possono eseguire le istruzioni molto velocemente perché le istruzioni sono molto semplici. Un altro vantaggio, forse più importante, è che i chip RISC richiedono meno transistor, il che li rende più economici da progettare e produrre. Dall'emergere dei computer RISC, i computer convenzionali sono stati indicati come CISC (complex instruction set ccomputer).
Esiste ancora una considerevole controversia tra gli esperti sul valore finale delle architetture RISC. I suoi sostenitori sostengono che le macchine RISC sono sia più economiche che più veloci, e sono quindi le macchine del futuro. Gli scettici notano che rendendo l'hardware più semplice, le architetture RISC impongono un carico maggiore al software. Sostengono che questo non vale la pena perché i microprocessori convenzionali stanno diventando comunque sempre più veloci ed economici.
In una certa misura, l'argomento sta diventando discutibile perché le implementazioni CISC e RISC stanno diventando sempre più simili. Molti dei chip RISC odierni supportano tante istruzioni quanti i chip CISC di ieri. E i chip CISC odierni utilizzano molte tecniche precedentemente associate ai chip RISC.