Cambio generazionale alla TIM: Gerd Henneveld, a lungo a capo del distributore di Wiesbaden, passa la presidenza del consiglio e altre responsabilità al figlio Tim. Il fondatore della società rimane un membro del consiglio di amministrazione.
Tim Henneveld è stato CEO della società, che alla fine ha preso il suo nome, da maggio. In realtà, l'acronimo TIM sta per Technology Import & Marketing. Tuttavia, il fondatore e capo di lunga data del distributore con sede a Wiesbaden, Gerd Henneveld, aveva sicuramente in mente suo figlio di sette anni quando ha scelto il nome. Ora, all'età di 42 anni, sta assumendo la presidenza del consiglio di amministrazione, di cui è stato membro dall'estate del 2012.
"Era ora", dice l'ex amministratore delegato, commentando succintamente il cambio generazionale alla TIM. Gerd Henneveld rimarrà un membro del consiglio di amministrazione e continuerà ad essere responsabile delle finanze e della contabilità. Oltre alla presidenza, il 69enne passa anche la responsabilità delle risorse umane e del marketing a suo figlio. Il cambio di leadership, che avviene ufficialmente il 1° maggio, coincide con l'inizio del nuovo anno fiscale.
Da direttore d'albergo a capo di VAD
Come CEO del distributore, il campo di responsabilità di Tim Henneveld si allarga così. Oltre alle due responsabilità aggiuntive del consiglio di amministrazione, continua ad essere responsabile dei dipartimenti Professional Services e IT e del business delle società TIM in Austria e Svizzera. L'economista aziendale è entrato nell'azienda del padre nel 2009 dopo aver lavorato per una banca per tre anni. Prima dei suoi studi, si è formato come impiegato d'albergo.
Il consiglio TIM è completato da Jörg Eilenstein, che è responsabile delle vendite, del marketing dei prodotti, dello sviluppo aziendale e della logistica. Il manager è membro del consiglio di amministrazione dal 2000 e fa parte della VAD dal 1991.
TIM è stata fondata da Gerd Henneveld a Wiesbaden nel 1985. Il laureato in economia aveva precedentemente lavorato nel commercio di macchine per ufficio specializzato dei suoi genitori, che aveva rilevato alla fine degli anni '70.