I rivenditori con valore aggiunto aggiungono un valore speciale ai prodotti standard. Cosa sia esattamente dipende spesso dai desideri molto specifici del cliente.
I rivenditori sono una specie a parte nel segmento ICT. Comprano prodotti standard da produttori del settore informatico o delle telecomunicazioni e poi li rivendono ai clienti finali. In questo modo, i produttori riducono i loro costi di distribuzione. Il rivenditore beneficia di condizioni più o meno interessanti e il cliente può infine acquistare i prodotti e i servizi che cerca nelle sue immediate vicinanze. Questo perché il commercio specializzato opera spesso a livello locale. Una situazione win-win per tutte le parti coinvolte.
I rivenditori a valore aggiunto (VAR) aggiungono un tocco speciale alla rivendita. Aggiungono un valore speciale ai prodotti standard e a volte li vendono anche con il loro marchio. Un equivalente dei VAR in altre industrie sono, per esempio, i tuner di automobili che raffinano i veicoli standard in auto individuali aggiungendo componenti speciali e un lavoro di assemblaggio che richiede tempo.
Da standard a oggetto desiderato
Nell'IT il principio funziona in modo simile: i rivenditori a valore aggiunto trasformano un PC standard in una macchina individuale che copre le richieste speciali del cliente. I computer convenzionali vengono aggiornati con processori più veloci, un disco rigido più grande o una cache estesa. Ma l'installazione di applicazioni software specifiche può anche aggiungere valore per l'utente. Le applicazioni specifiche dell'industria in particolare richiedono una conoscenza esperta e una comprensione dei requisiti individuali di un'industria.
I rivenditori a valore aggiunto sono in grado di sviluppare soluzioni complete per i loro clienti grazie al loro impegno e alla competenza dei loro specialisti. I loro servizi includono anche servizi legati all'informatica come il monitoraggio, le regolazioni del software o l'installazione regolare di aggiornamenti. Inoltre, una garanzia estesa può già essere un valore aggiunto.
Aggiornamenti come valore aggiunto
Un prerequisito per un business di successo come VAR è un accordo con i produttori interessati. Un tale accordo specifica quale prodotto un VAR includerà nel suo portafoglio, quale valore aggiunto aggiungerà e sotto quale nome, se esiste, la soluzione sarà venduta. Un accordo VAR dovrebbe contenere le condizioni che entrambe le parti devono rispettare nel quadro della loro cooperazione. Prima di tutto, si tratta di contenuti classici come la durata e la validità di un contratto, i periodi di preavviso e la garanzia che un produttore concede per i suoi prodotti.
Il punto più importante riguarda i prodotti stessi che un VAR può utilizzare per le sue soluzioni individuali e in che modo li commercializza. Dall'accordo dovrebbe essere chiaro se si tratta di un contratto esclusivo o no. È anche importante specificare in quale regione o area geografica un rivenditore a valore aggiunto può rivendere i prodotti. Gli obiettivi di vendita sono spesso specificati in un contratto VAR.