Micro SaaS: la fine delle piattaforme all-in-one completamente integrate?

All'inizio dell'anno, si leggono innumerevoli previsioni per l'anno a venire. L'ultimo rapporto trimestrale di GP Bullhound, società di consulenza M&A e banca d'investimento, mostra quali tendenze stanno attualmente vivendo una ripresa e quali intuizioni si possono trarre da esse.

Secondo Gartner, i segnali nel mercato globale SaaS continuano a puntare alla crescita: mentre il mercato ha generato entrate per 104 miliardi di dollari nel 2020, si prevede che crescerà di un ulteriore 15% nel 2021. Questa crescita si riflette sia nella maggiore offerta sul mercato che nel numero crescente di utenti in generale. Tuttavia, sempre più aziende stanno riconoscendo il problema degli stack tecnologici tentacolari e si sforzano di gestirli in modo più efficiente. Le aziende stanno ora lavorando per integrare o collegare le loro varie soluzioni SaaS per realizzare sinergie e creare uno stack tecnologico consolidato, semplificato e senza soluzione di continuità. Per i fornitori di servizi IT, questo rappresenta una buona opportunità per supportare i clienti in questo compito e per sviluppare e vendere i servizi corrispondenti.

L'onboarding del cliente diventa un fattore di differenziazione per il SaaS

Come le soluzioni SaaS sono ormai utilizzate in quasi tutte le aree nelle aziende moderne, il mercato è diventato sempre più competitivo negli ultimi anni. Questa concorrenza ha anche portato i fornitori SaaS a cercare modi sempre nuovi per differenziarsi dalla concorrenza. Un nuovo campo di differenziazione sta attualmente emergendo nell'area dell'onboarding del software. Soprattutto il trionfo del lavoro virtuale e le limitate possibilità di interazione dovute alla pandemia hanno dimostrato che le misure di onboarding consolidate, come i tour dei prodotti, la messaggistica per i clienti e i servizi di helpdesk, spesso non sono sufficienti per familiarizzare i clienti in modo ottimale con il software. Questa è anche un'indicazione importante per i rivenditori, perché un onboarding di alta qualità aiuta anche a capire meglio le esigenze dei clienti e a offrire approcci di soluzioni su misura per loro. Questo permette una maggiore soddisfazione del cliente e, in ultima analisi, porta a una maggiore fidelizzazione del cliente.

Le PMI stanno gradualmente digitalizzando il loro dipartimento HR

Finora, le piccole e medie imprese si sono concentrate sull'ottimizzazione del software nelle aree di vendita o di marketing e si sono occupate solo in misura limitata delle soluzioni software HR. Gradualmente, tuttavia, si sta diffondendo la consapevolezza che la ricerca di nuovi talenti e la gestione efficiente delle risorse umane dovrebbero essere al centro dell'attenzione e che qui c'è ancora un grande potenziale di ottimizzazione. Il cambiamento delle condizioni di lavoro durante la pandemia di Corona ha ulteriormente rafforzato questa intuizione, poiché mantenere la produttività e l'impegno dei dipendenti in ambienti di lavoro virtuali è diventato più importante che mai. L'HR tech sta permettendo alle aziende di digitalizzare i processi HR e di operare in modo più efficiente nelle risorse umane. Inoltre libera i dipendenti dei dipartimenti HR per concentrarsi maggiormente su compiti strategici e di valore aggiunto.

Micro SaaS in aumento

L'interesse per le soluzioni "micro SaaS" sta crescendo. Questi si rivolgono a un mercato di nicchia e richiedono risorse minime per lo sviluppo e il funzionamento. I fornitori si concentrano su piattaforme e strumenti specializzati che, per esempio, soddisfano i bisogni di industrie specifiche, e offrono interfacce per collegare piattaforme e servizi esterni. Il dominio delle piattaforme all-in-one completamente integrate sembra giungere alla fine. I clienti apprezzano la possibilità di realizzare stack tecnologici con piccoli budget che sono individuali, economici e decentralizzati allo stesso tempo, anche se la complessità dell'IT può aumentare come risultato. Vale quindi la pena, come fornitore ICT, di includere una selezione curata di tali soluzioni flessibili nel portafoglio.

Conclusione: i clienti danno più priorità ai progetti software

In sintesi, il settore del software continua ad essere in crescita nel primo trimestre del 2021 come risultato del boom della digitalizzazione di Covid-19. Tuttavia, una maggiore attenzione nei progetti software può essere derivata dalle tendenze generali. Invece di grandi e prestigiose offensive di digitalizzazione, i clienti si concentrano sempre più su dove le sfide sono attualmente più grandi: nell'uso efficace dello stack tecnologico esistente, nella guerra per i talenti e nel soddisfare le esigenze tecnologiche concrete nelle aziende.

Il rapporto trimestrale completo può essere trovato qui.

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Fonte immagine: GP Bullhound


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